La nazionale universitaria femminile guidata da Maurizio Mirarchi batte per 10-5 la Nuova Zelanda e conquista la medaglia di bronzo alle Universiadi di Rhine-Ruhr 2025. L'Italia si conferma sul podio della Universiadi per la terza edizione consecutiva dopo gli argenti di Napoli 2019 e Chengdu 2023. Salgono a quattro, invece, i piazzamenti sul podio: oltre agli argenti di Napoli e Chengdu, la nazionale di pallanuoto femminile era arrivata terza alle Universiadi di Kazan 2013.
A Duisburg, sede dei tornei di pallanuoto delle XXXII Universiadi, la finale per il terzo posto con la Nuova Zelanda vede protagoniste Sbruzzi e Klatowski, autrici di una tripletta. Una rete a testa per il capitano De March, Papi, Longo e Cabona. Questi i parziali dell'incontro: 1-2, 2-3, 1-2, 1-3.
Italia e Nuova Zelanda si erano affrontate domenica 20 nella terza giornata della fase a gironi con le azzurre che si erano imposte per 12-7: anche in quell'occasione con un divario di cinque reti sulle avversarie.
La formazione allenata da Maurizio Mirarchi ha realizzato 70 reti e ne ha subite 43 nelle 6 partite giocate; la miglior marcatrice azzurra è Longo che chiude con 16 reti, seguita da Cabona a quota 13 gol.
Vince la medaglia d'oro la Germania padrona di casa che regola 9-6 gli Stati Uniti.
NUOVA ZELANDA-ITALIA 5-10
Nuova Zelanda: Oliver, Jackson, Pennington, Milne, Bryant 2 (2 rig.), Broadmore 2, Daly, Fisher, Reed 1, Styris, Batchelor, Gardiner. All. Thomson.
Italia: Acerbotti, Zizza, Morrone, Misiti, Sbuzzi 3, De March 1, Klatowski 3, Colletta, Papi 1, Malluzzo, Longo 1 (rig.), Cabona 1, Celona. All. Mirarchi.
Arbitri: Coelho dos Santos (POR) e Debreceni (HUN).
Note: parziali 1-3, 2-3, 1-2, 1-2. Superiorità numeriche: Nuova Zelanda 1/6 + 2 rigori e Italia 1/6 + un rigore.
Finali - Sabato 26 luglio
Finale 3º posto
Nuova Zelanda-Italia 5-10 (1-2, 2-3, 1-2, 1-3)
Finale 1º posto
Germania-Stati Uniti 9-6 (1-0, 2-0, 2-2, 4-4)
LA SQUADRA AZZURRA A DUISBURG. Lavinia Papi (SIS Roma), Emma De March, Guya Zizza, Francesca Colletta e Giorgia Klatowski (Pallanuoto Trieste), Cristina Malluzzo, Federica Morrone e Marta Misiti (Cosenza PN), Vittoria Sbruzzi (Brizz Nuoto), Ludovica Celona e Aurora Longo (L'Ekipe Orizzonte), Gaia Acerbotti (S.S. Lazio Nuoto) e Benedetta Cabona (Rapallo PN). Nello staff il tecnico Maurizio Mirarchi e l’assistente tecnico Manuel Bombelli.
ALBO D'ORO E PIAZZAMENTI ITALIA (2 argenti e 2 bronzi)
Belgrado 2009: 1. Cina, 2. Ungheria, 3. Russia; Italia settima
Shenzhen 2011: 1. Cina, 2. Stati Uniti, 3. Russia; Italia quarta
Kazan 2013: 1. Russia, 2. Ungheria, 3. Italia
Gwangju 2015: 1. Australia, 2. Canada, 3. Russia; Italia quarta
Taipei 2017: 1. Stati Uniti, 2. Ungheria, 3. Giappone; Italia ottava
Napoli 2019: 1. Ungheria, 2. Italia, 3. Russia
Chengdu 2023: 1. Cina, 2. Italia, 3. Australia
Duisburg 2025: 1. Germania, 2. Stati Uniti, 3. Italia.
Programma e risultati completi
Foto FederCUSI