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A1 M. Derby da X, stop Trieste a Brescia. Recco al comando da sola

Pallanuoto
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Serata extralusso per la sesta di campionato e terzo turno infrasettimanale. Ad aprire il mercoledì della serie A1 maschile di pallanuoto arrivano il successo della Rari Nantes Savona 14-4 alla Zanelli con il Nuoto Catania e il pareggio 7-7 tra l'Ortigia 1928 e il Telimar alla Caldarella di Siracusa nel derby regionale (rimonta palermitana con la doppietta di Occhione). A Bologna, nella piscina intitolata all'azzurra Carmen Longo, promettente nuotatrice bolognese, tra le vittime dell'incidente aereo del 28 gennaio 1966 a Brema, il Posillipo ottiene la seconda vittoria in trasferta stagionale battendo 10-9 la De Akker Team, a cui non basta la tripletta di Duilio Puccio, 25enne centrovasca genovese, oggi MVP, insieme a Somma che decide la partita con un tiro da oltre 10 metri a 1'15" dalla sirena. La Check-Up RN Salerno vince la seconda partita del campionato, ancora una volta in casa, battendo 18-9 la Spazio RN Camogli al termine di una grande prova corale che ha portato alla quaterna di Gallo e alle triplette di Goreta, Bertoli e Gallozzi. Stop per la Pallanuoto Trieste che cade 15-9 contro una convincente AN Brescia alla Mompiano e subisce la prima sconfitta in campionato. La formazione di Sandro Bovo, invece, prosegue il trend positivo, dopo aver riaperto il discorso qualificazione in Champions League.  Il derby della Capitale tra Roma Vis Nova Pallanuoto e Astra Nuoto Roma, trasmesso in diretta su Waterpolo Channel dallo Stadio del Nuoto di Monterotondo, termina con un pareggio entusiasmante e ricco di colpi di scena. I padroni di casa salgono a quota quattro punti in campionato mentre gli ospiti agganciano la De Akker a sette. Alla Paganuzzi di Genova la Pro Recco regola 15-6 l'Iren Genova Quinto nel posticipo ed è prima in classifica da sola, a punteggio pieno con 18 punti. Primo tentativo di fuga in solitaria per i campioni d'Italia e d'Europa in carica, dopo la battuta d'arresto della Pallanuoto Trieste in casa dell'AN Brescia.

RN SAVONA-NUOTO CATANIA 14-4
La partita si mette subito in discesa per la squadra di Alberto Angelini. Dopo due minuti e mezzo è avanti 2-0 con l’ungherese Erdelyi e il salernitano Campopiano; a metà del primo tempo conduce 4-0 con i gol di Bruni e Figlioli. Tutti in parità numerica. Il primo gol di Catania arriva dopo dieci minuti di gioco, su rigore, realizzato da Russo; passano altri 60 secondi e i siciliani segnano il -2 con l’attaccante maltese Jake Mucat. Il campanello d’allarme suona subito sulla panchina di casa, Angelini detta le prime contromosse e Savona torna rapidamente a +4: doppietta di Rizzo in 80 secondi (uomo in più e rigore). Il californiano, ex Barcellona, Vavic in superiorità numerica e l’ex capitano azzurro Figlioli fanno 8-2 con cui si va al cambio campo.
Catania ci riprova in apertura di terzo tempo: Giorgio Marangolo, ex Ortigia, finalizza l’uomo in più ma due rigori consecutivi guadagnati da Savona smorzano sul nascere gli entusiasmi catanesi. Il primo lo realizza il centroboa azzurro Lorenzo Bruni, bicampione del mondo e campione d’Europa juniores e argento mondiale a Budapest 2022 con il Settebello; l’altro Valerio Rizzo (il secondo personale) che fa tripletta e 10-3. Si arriva all’ultimo tempo con i padroni di casa avanti 11-4 e la gara è ormai chiusa. Nel finale Durdic, Vavic con il quarto rigore e Campopiano allargano la forbice.

CC ORTIGIA 1928-TELIMAR 7-7
Emozioni e finale a sorpresa nel derby con la Telimar che strappa un punto prezioso, mentre per l'Ortigia sono tanti i rimpianti. Subito con il piede sull'acceleratore la squadra di Piccardo che si porta sul rapido 3-0 con la doppietta di Inaba che brucia Jurisic prima dal lato e successivamente da zona quattro e lo squillo del neo laureato Cassio; la sciarpata di Napolitano, bravissimo a liberarsi della marcatura di Lo Cascio, fissa il 4-0. Woodhead dal lato corto sigla il 4-1 dopo otto minuti di gioco. Si riparte con una parata capolavoro di Tempesti sulla conclusione ravvicinata di Occhione; nella ripartenza Inaba dai sette metri toglie la ragnatela dal sette per il 5-1. Telimar che si sblocca in extraplayer con Giorgetti che capitalizza un assist al bacio di Hooper per il 5-2; il 5-3 a metà gara è sempre del numero cinque italoungherese che si fa trovare pronto sulla corta respinta di Tempesti.Accorcia ulteriormente la Telimar in avvio di terza frazione con il rigore conquistato da Lo Dico e trasformato da Occhione. L'Ortigia cala d'incisività in avanti e Woodhead sorprende Tempesti sul primo palo per il 5-5 che rimette tutto in bilico. I biancoverdi si scuotono e tornano immediatamente avanti con il super Inaba (extraplayer); Tempesti si riscatta e d'istinto risponde al destro ravvicinato di Lo Dico. Sulla "Paolo Caldarella" si scatena il diluvio ma si va avanti. Apertura di quarto periodo con l'Ortigia che rialza il pressing e la Telimar che fatica a far arrivare palla al centroboa. I padroni di casa sul +2 con il diagonale di Ferrero; Bitadze spreca a tu per tu con Jurisic. In ripartenza Occhione al volo sigla il 7-6. Bitadze sbaglia ancora dai due metri. Occhione si libera della marcatura, forse troppo leggera di Ferrero, e fissa il 7-7 a due minuti dalla conclusione. Calano i ritmi ma sale la tensione negli ultimi centoventi secondi: entrambe le squadre falliscono due chance in superiorità numerica; Vitale viene espulso per proteste. Finisce 7-7 un bel derby, giocato a viso a aperto e su ottimi livelli da Ortigia e Telimar.

DE AKKER-CN POSILLIPO 9-10
Vittoria dal sapore playoff per il Posillipo che va avanti di tre gol poi subisce la rimonta dei felsinei per poi chiudere nel finale una vittoria importantissima. Decisiva la tripletta di Somma che spara nel sette a un minuto e mezzo dalla fine la bomba decisiva del +2. Nei primi due tempi la De Akker si affida alla buona vena di Puccio autore di una tripletta e di tanti falli in attacco che consentono ai padroni di casa di chiudere il primo tempo avanti 2-1. Angelone e la tripletta di Briganti rbaltano il match con un 4-0 devastante per i rossoverdi avanti prima sul 2-5, poi sul 3-6. I padroni di casa sbandano ma poi si affidano alle sapienti mani del serbo Milakovic che apre il break nel terzo quarto degli emiliani che trovano il pareggio col mancino brasiliano De Freitas (6-6). Il testa a testa finale è deciso dal difensore bomber Somma che piazza la doppietta, l'ultimo a un minuto dal termine, per il +2 che rende vano il gol dell'ottimo Milakovic. Ci sarebbe spazio all'ultimo assalto ma il tiro finale della De Akker si spegne sulle braccia della difesa avversaria.

CHECK-UP RN SALERNO-SPAZIO RN CAMOGLI 18-9
Seconda vittoria stagionale per la Rari Nantes Salerno che si impone 18-9 in casa contro la Spazio RN Camogli grazie al poker di Gallo e alle triplette di Goreta, Bertoli e Gallozzi. I padroni di casa partono fortissimo e dopo otto minuti sono in vantaggio 4-0 grazie ai centri di Gallozzi, Goreta, Bertoli e Pica. Gallo apre le danze nel secondo tempo ma gli ospiti accorciano le distanze con le reti di Kovacevic e Boggiano. Negli ultimi novanta secondi succede di tutto: Fortunato e Gallozzi riportano a cinque i gol di scarto ma all'ultimo secondo Kovacevic realizza il gol del 7-3. La terza frazione termina 5-3 per gli uomini di Presciutti grazie alle doppiette di Goreta e Bertoli e al centro di Gallozzi, a cui rispondono Putt e due volte Gandini: 12-6 ad otto minuti dalla fine. Nell'ultimo periodo succede di tutto: nove gol di cui tre in extraplayer e due rigori. Gallo con una tripletta è il protagonista dell'ultimo allungo della formazione campana che chiude sul risultato di 18-9.

AN BRESCIA-PALLANUOTO TRIESTE 15-9
Dopo la vittoria di Sabadell in Champions League, prosegue il buon momento dell'AN Brescia che pone fine all'imbattilità stagionale della Pallanuoto Trieste in campionato. Alla Mompiano i ragazzi di Sandro Bovo sbloccano il match con Lazic dopo 55 secondi. Gli ospiti pareggiano immediatamente con il capitano Ray Petronio, che ha spazio per concludere e superare Tesanovic. I padroni di casa imprimono un break di +3 grazie a Gianazza, Del Basso e una gran botta di Balzarini. Un attento Tesanovic respinge gli attacchi dei giuliani. Nulla può su Dasic, che accorcia per la formazione di Bettini. Il primo quarto si chiude con l'AN Brescia sopra 4-2. Il mancino di Manzi sorprende Oliva per il 5-2 lombardo in apertura del secondo parziale. Segue un triplo botta e risposta: Del Basso firma il +4 lombardo, immediata reazione triestina con Mezzarobba. Manzi segna il primo gol dei padroni di casa in superiorità, Petronio controbatte. Gianazza insacca l'8-4, Mladossich il quinto centro giuliano. A tre secondi dalla fine del periodo Irving si procura un tiro di rigore, trasformato da Renzuto Iodice: 9-5 a metà gara. Al cambio vasca, Renzuto Iodice replica dai cinque metri: Brescia tocca il vantaggio massimo (10-5), provando a scavare il solco. Petronio non ci sta e sigla il 10-6 in superiorità. Ennesimo botta e risposta della gara: Dolce a tu per tu con Oliva non perdona, Mladossich trasforma il rigore dell'11-7 spiazzando Tesanovic. Capitan Alesiani in extraplayer riporta Brescia avanti di 5 misure. Ultimi 8 minuti di gioco in amministrazione per i padroni di casa, che subiscono una doppietta dall'ex Valentino, ma segnano con Del Basso e Gianazza. Una bella parabola di Alesiani pone il sigillo sull'incontro: vince 15-9 l'AN Brescia.

ROMA VIS NOVA PALLANUOTO-ASTRA NUOTO ROMA 12-12
Finisce in parità il derby capitolino tra la Vis Nova e l'Astra Nuoto, le due squadre danno vita ad una sfida ricca di emozioni e colpi di scena. Faraglia apre le marcature dopo neanche un minuto di gioco, De Robertis in extraplayer trova il pareggio ma gli ospiti allungano con il rigore di Lucci e il gol di Mirarchi. Poli firma il momentaneo 3-2 ma ancora Faraglia e Camposecco portano a tre le reti di distanza. A tre secondi dalla fine del primo tempo De Robertis sigla il gol del 5-3. La Vis Nova rimonta nella seconda frazione: Ciotti accorcia subito le distanze ma Camposecco in extraplayer firma il 6-4. La doppietta di Antonucci fissa la parità sul 6-6 che diventa 7-7 alla fine dei primi sedici minuti grazie ai gol di Faraglia e Viskovic. Da segnalare l'esordio proprio nel secondo tempo del portiere della Vis Nova Federico Castrucci, classe 2007. Il terzo periodo si apre con un botta e risposta: doppietta di Lucci e di Antonucci. Dopo poco più di ventuno minuti dall'inizio della gara arriva il primo vantaggio degli uomini di Calcaterra con il centro di Narciso, a cui segue il rigore di De Robertis che porta il punteggio sull'11-9. Un altro rigore, stavolta di Faraglia, chiude la frazione sull'11-10. Gli ultimi otto minuti sono tesissimi e passano più di trecento secondi per vedere la prima rete, targata De Robertis (autore di una quaterna), che regala il doppio vantaggio alla Vis Nova. L'Astra si lancia all'assalto per recuperare e trova il 12-10 con un gol in extraplayer di Mirarchi. Dal forcing finale arriva il gol del pareggio: a poco più di un minuto dalla fine della partita è ancora Mirarchi a metterci lo zampino e siglare il 12-12 finale.

IREN GENOVA QUINTO-PRO RECCO 6-15
Nel derby ligure di giornata, vittoria agevole per la Pro Recco che supera 15-6 l'Iren Genova Quinto alla Paganuzzi. Gara dal pronostico chiuso, aveva dichiarato alla vigilia il tecnico del Quinto Luca Bittarello. Così è stato. Dieci giocatori di movimento a segno nella formazione di Sukno. La squadra campione d’Italia e d’Europa in carica conduce con un largo 8-3 all'intervallo di metà gara, dopo che Marco Del Lungo aveva ipnotizzato Jacopo Gambacciani dai 5 metri. La corazzata di Sukno concede qualche occasione ai padroni di casa nella seconda parte di gara, dopo le reti in sequenza di Aicardi, Echenique in extrapleyer e Cannella. I ragazzi di Bittarello ne aprofittano con Villa su rigore ed una potente conclusione di Molina Rios. Il terzo parziale termina con i recchelini avanti 12-5: gol di Fondelli a ridosso della sirena. Ritmi blandi nell'ultimo periodo: Younger si invola verso la porta e insacca il tredicesimo centro per la Pro Recco. La conclusione di Condemi beffa Massaro, che non riesce ad evitare il gol del 14-5. Si iscrive al tabellino anche Scarmi per gli ospiti. Bittarello e Sukno concedono qualche secondo ai rispettivi numeri 13 nelle fasi finali dell'incontro. L'ultima rete la sigla l'Iren Genova Quinto con Cavano che fissa il risultato sull'15-6.

Programma e risultati della 6^ giornata
Marcoledì 8 novembre

RN Savona-Nuoto Catania 14-4 (4-0, 4-2, 3-2, 3-0)
CC Ortigia 1928-Telimar 7-7 (4-1, 1-2, 1-2, 1-2)
De Akker Team-CN Posillipo 9-10 (2-1, 0-4, 4-2, 2-2)
Check-UP RN Salerno - Spazio RN Camogli 18-9 (4-0, 3-3, 5-3, 6-3)
AN Brescia-PN Trieste 15-9 (4-2, 5-2, 3-2, 3-2)
Roma Vis Nova-Astra Nuoto Roma 12-12 (3-5, 4-2, 4-3, 1-2)
Iren Genova Quinto-Pro Recco 6-15 (1-4, 2-4, 2-4, 1-3)

Foto Mfsport / CC Ortigia