Una solidità e un spirito di squadra impressionanti, uniti alla carica e all'entusiasmo di una rinnovata e stracolma piscina Scandone, per una medaglia d'oro mai tanto meritata, dopo otto successi in altrettante partite e un percorso netto favoloso. L'Italia supera 18-7 (4-1, 3-2, 3-1, 8-3) gli Stati Uniti e sale sul tetto della 30esima Universiade. Per gli azzurri di Alberto Angelini, sempre avanti nel punteggio, quaterna di Campopiano, tripletta di Cannella, doppiette di Panerai, Guidi, Alesiani, Novara e un gol a testa di Esposito, Bruni e Del Basso; in evidenza anche uno strepitoso Pellegrini che nel secondo tempo compie un paio di parate decisive che affondano le ambizioni degli Stati Uniti.
Cronaca. Pressing asfisiante in avvio dell'Italia che piazza subito il break con il centroboa Bruni, la fiondata dal perimetro di Alesiani e Campopiano in superiorità numerica per il 3-0; poi il botta e risposta tra Cavano e Panerai vale il 4-1 dopo otto minuti di gioco.
Non calano i ritmi nel secondo periodo. Abramson dall'esterno sorprende Pellegrini (4-2). Gli azzurri affrettano un paio di conclusione e Gruwell riporta in scia gli Stati Uniti (4-3). L'estremo difensore italiano compie un miracolo sullo stesso Gruwell: è una parata pesantissima. Del Basso (extraplayer), Cannella (dal perimetro) e Guidi (dai dieci metri), infatti, fissano il 7-3 a metà gara.
Si riparte ed Esposito, ben servito al centro da Cannella, fulmina Turner per il determinante 8-3. Italia impenetrabile in difesa, con un Pellegrini superlativo. Cannella si conquista un rigore che poi lui stesso trasforma; in seguito Campopiano finalizza alla perfezione una controfuga per il 10-3 che vale più di un'ipoteca sull'oro. Rosenfeld sblocca i nordamericani per il 10-4 che chiude il terzo periodo.
L'Italia, nonostante il risultato acquisito, non toglie il piede dall'acceleratore. Cannella si conferma prospetto interessante, dai colpi sensazionali, e da distanza siderale fulmina Turner (11-4); Il tap-in di Di Martire vale il 12-4.
La partita finisce sostanzialmente qui, con il pubblico che grida "Italia, Italia !!". Prima della sirena conclusiva vanno a segno due volte Campopiano e Novara, uno Cavano, Turner, Alesiani, Woodhead e Panerai per il 18-7 finale.
Per l'Italia degli sport acquatici è la 15esima medaglia all'Universiade che si aggiunge alle undici del nuoto (1-5-5) e alle due dei tuffi (0-0-2).
I complimenti del presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli. "Voglio congratularmi con questa grande squadra che ha vinto un magnifico oro, sulla scia della gloriosa tradizione della pallanuoto italiana e napoletana. La Federazione Italia Nuoto ha onorato le Universiadi con 15 medaglie e siamo contenti di averlo fatto a Napoli, in Campania, e quindi in un territorio da sempre legato alle nostre discipline. Faccio anche i complimenti al comitato organizzatore delle Universiadi perchè tutto è andato bene. Adesso, però, mi preoccupa, e non poco, la futura gestione degli impianti e in particolar modo delle piscine "Mostra d'Oltremare" e Scandone; per questo ci mettiamo a disposizione fin da subito del Comune e dei vari Enti, nella speranza che si possa sviluppare una futura collaborazione".
Italia-Stati Uniti 18-7
Italia: Pellegrini, Del Basso, Cannella 3 (1 rig.), Spione, Panerai 2, Campopiano 4, Guidi 2, Bruni, Alesiani 2, M. Di Martire, Novara 2, Esposito, Massaro. All. Angelini.
Stati Uniti: Turner, Abramson, Brozyna, Cavano, Ehrhardt, Langiewicz, Gruwell, Rosenfeld, Rossman, Williams, Woodhead, Krutonog. All. Flacks.
Arbitri: Buch (Esp) e Dalli (Mlt).
Note: parziali 4-1, 3-2, 3-1, 8-3. Usciti per limite di falli Cannella (I), Guidi (I), Di Martire (I) e Abramson (U) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 8/11 + un rigore e Usa 6/14. Massaro (I) subentra a Pellegrini a 3'00 del quarto tempo.
Torneo maschile (Stadio del Nuoto di Caserta)
Martedì 2/7: Russia-Gran Bretagna (A) 25-1, Stati Uniti-Corea del Sud (A) 30-3, Croazia-Australia (B) 17-9, Italia-Giappone (B) 22-11
Mercoledì 3/7: Gran Bretagna-Corea del Sud (A) 17-9, Russia-Francia (A) 12-4
Giovedì 4/7: Australia-Giappone (B) 15-14, Croazia-Ungheria (B) 12-15
Venerdì 5/7: Corea del Sud-Francia (A) 0-22, Gran Bretagna-Stati Uniti (A) 3-17, Giappone-Ungheria (B) 12-18, Australia-Italia (B) 5-18
Sabato 6/7 (domenica riposo): Francia-Stati Uniti (A) 8-10, Corea del Sud-Russia (A) 3-31, Giappone-Croazia (B) 18-19, Ungheria-Italia (B) 10-13.
Programma di lunedì 8/7: Stati Uniti-Russia (A) 13-8, Francia-Gran Bretagna (A) 15-9, Ungheria-Australia (B) 18-6, Italia-Croazia (B) 14-13
Classifiche. Girone A: Stati Uniti 12, Russia 9, Francia 6, Gran Bretagna 3, Corea del Sud 0. Girone B: Italia 12, Ungheria 9, Croazia 6, Australia 3, Giappone 0
Martedì 9/7: spareggi per i quarti di finale (21) Gran Bretagna-Giappone 10-18, (22) Corea del Sud-Australia 4-21
Mercoledì 10/7: quarti di finale (23) Francia-Italia 9-15, (24) Russia-Australia 13-7, (25) Stati Uniti-Croazia 12-11, (26) Ungheria-Giappone 18-3
Giovedì 11/7: finale 9° posto Gran Bretagna-Corea del Sud 15-7, semifinali 5° posto Francia-Australia 6-3, Croazia-Giappone 16-17
Venerdì 12/7: finale 7° posto Australia-Croazia 4-12, finale 5° posto Francia-Giappone
Sabato 13/7: semifinali alla piscina Scandone Italia-Russia 14-6, Usa-Ungheria 12-9
Domenica 14/7: finali alla piscina Scandone 3° posto Russia-Ungheria 22-23 dtr (10-10), 1° posto Italia-Usa 18-7
Il CAMMINO DEGLI AZZURRI A NAPOLI
Girone preliminare
Italia-Giappone 22-11
Australia-Italia 5-18
Ungheria-Italia 10-13
Italia-Croazia 14-13
Quarti di finale
Francia-Italia 9-15
Semifinale
Italia-Russia 14-6
Finale
Italia-Stati Uniti 18-7