Non bastano la tripletta della Di Mario e le doppiette di Zanchi e capitan Miceli. Maugeri: "Non c'erano tre gol di differenza; continuerò a dare ampio minutaggio alle più giovani". Domani si chiude la tappa di Siracusa
SIRACUSA
Non è il 14-8 di Nancy, ma l'Italia ancora non riesce a battere la Russia che si impone a Siracusa per 11-8 definendo le posizioni del Girone D alla vigilia delle semifinali di World League.
Alle Azzurre non è bastato il ritorno in vasca di capitan Miceli, autrice di una doppietta, né di Musumeci, Zanchi e Ragusa. Ancora evidente la differenza atletica con le russe che sono sempre state in vantaggio e hanno segnato ben cinque gol in superiorità numerica e tre dal centro. L'Italia ha recuperato due volte il -2 (2-2, 6-6), ma ha pagato due errori dai cinque metri della Di Mario e degli episodi sfavorevoli nei momenti chiave.
Comunque soddisfatto il Ct Mauro Maugeri che attribuisce la sconfitta anche al continuo turnover a cui sta sottoponendo le ragazze. "La sconfitta è meritata - sottolinea - ma tre gol di scarto sono troppi. Se avessimo trasformato i rigori e avessimo difeso meglio dal centro sicuramente avremmo avuto maggiori possibilità di arrivare fino alle ultime azioni in equilibrio. D'altronde - continua - quando sei in un momento sperimentale, durante il quale cerchi di testate le più giovani e provi a velocizzarne l'inserimento, è possibile perdere così".
La Russia è stata trascinata al successo dalle triplette delle Gaufler e della Smurova, che peraltro ha realizzato il 10-7 che ha definitivamente stroncato il tentativo di recupero dell'Italia. Fino a quel momento le Azzurre erano in partita grazie alle reti delle olimpioniche Di Mario, tripletta, della Miceli e della Zanchi, doppietta, e della Ragusa. Buono anche il lavoro della Valkai al centro e della Musumeci e della Bosurgi. Un po' estranee al gioco le più giovani. "Nelle partite importanti, equilibrate, fisiche, il peso dell'esperienza è determinante - conclude Maugeri - Proprio per questo sto cercando di ampliare il minutaggio delle più giovani e sto ruotando continuamente i portieri. La qualificazione automatica alla final six di Cosenza mi permette di continuare a lavorare in tal senso. Poi arriverà il momento delle scelte e allora stop agli esperimenti. Giocherà chi mi avrà dimostrato responsabilità, carattere, personalità".
Intanto domani, alle 19.30, si chiude la tappa di Siracusa con Francia-Russia. I giochi sono ormai fatti; il girone D si archivia con la Russia in testa, seguita dall'Italia e dalla Francia.
Russia-Italia 11-8 TABELLINO
Russia: Vorontsova, Shepelina 1, Gaufler 3, Konukh, Vylegzhanina 3, Glyzina, Zubkova 1, Rizhova, Pantulina, Fomicheva, Smurova 3, Soboleva, Karpovich. All. Kleymenov.
Italia: Gay, Miceli 2, Pavan, Bosurgi, Valkai, Zanchi 2, Di Mario 3 (1 rig.), Ragusa 1, Dursi, Rocco, Musumeci, Frassinetti, Radicchi. All. Maugeri.
Arbitri: Dominique Delon (Fra) e Radu Nechita (Rom).
Delegato FINA: Farid El Allam (Mar).
Note: parziali 3-2, 2-2, 4-3, 2-1. Uscita per limite di falli Gaufler (R) a 7.10 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Russia 5/7, Italia 2/4 più 3 rigori. La Vorontsova (R) ha parato due rigori alla Di Mario. Spettatori 200 circa.
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RIEPILOGO RISULTATI, CLASSIFICHE,
FORMULA, REGOLAMENTO, PREMI
FASE PRELIMINARE GIRONE D
- seconda tappa a Siracusa
6/7 Italia-Francia 17-2
7/7 Russia-Italia 11-8
8/7 Francia-Russia alle 19.30
- prima tappa a Nancy
30/6 Francia-Russia 5-17
1/7 Italia-Russia 8-14
2/7 Francia-Italia 4-13
Classifica Girone D
Russia 9
Italia 6
Francia 0
- semifinali
A Los Alamitos 12-16/7 (gironi A e B)
B Kirishi 13-17/7 (gironi C e D)
- final six a Cosenza 26-30/7
26/7: A1-B3, A3-B1, A2-B2
27/7: A1-B1, A2-B3, A3-B2
28/7: A1-B2, A2-B1, A3-B3
29/7: terza-quinta, quarta-sesta
30/7: finali
REGOLAMENTO
Si qualificano alle semifinali le
prime tre squadre per girone. Già
qualificate le nazionali che ospitano
i concentramenti.Si qualificano alle
final six le prime tre squadre dei
gironi di semifinale. Già qualificate
le nazionali che ospitano le final six.
PUNTEGGI
3 punti a vittoria
2 punti a vittoria ai rigori
1 punto a sconfitta ai rigori
0 punti per sconfitta o rinuncia
PREMI in dollari statunitensi
1. 50.000
2. 40.000
3. 30.000
4. 20.000
5. 15.000
6. 10.000
FINALI PRIME DUE EDIZIONI
Long Beach 2004
1. Usa, 2. Ung, 3. Ita, 4. Rus, 5. Can,
6. Gre, 7. Aus, 8. Kaz
Kirishi 2005
1. Gre, 2. Rus, 3. Aus, 4. Ung, 5. Usa,
6. Can, 7. Ola, 8. Ita
Francesco Passariello
Nostro Inviato