Il 43enne di Trieste, civitavecchiese di adozione, succede a Grosso alla guida dell'Associazione Italiana Arbitri di Pallanuoto. Internazionale dal 1992, vanta oltre 300 presenze in A1, due finali di Coppa Fina e la finale di Melbourne 2007

ROMA
Massimiliano Caputi è il nuovo presidente dell'Associazione Italiana arbitri di pallanuoto. Il quarantatreenne, nato a Trieste e civitavecchiese di adozione, succede al cagliaritano Pasquale Grosso e diviene il settimo presidente nella storia del direttivo.
L'arbitro, internazionale dal 1992, che vanta oltre 300 presenze in 20 anni di carriera in serie A1 e che ha diretto due finali della Coppa Fina e la finale dei Mondiali di Melbourne 2007, è stato eletto ieri durante l'Assemblea svoltasi nella Sala Blu degli Aereoporti di Roma con il 98% dei consensi.
"Sono onorato dell'incarico che gli arbitri italiani hanno deciso di affidarmi - ha dichiarato Massimiliano Caputi - questo per me è un giorno importante. L'intero Consiglio Direttivo ha intenzione di portare avanti con entusiasmo e determinazione il progetto di crescita e valorizzazione della categoria. La Federazione Italiana Nuoto e l'intero movimento potranno contare sul nostro contributo e sul nostro impegno".
Nel corso dell'assemblea sono state approvate alcune modifiche allo Statuto, tra cui la creazione delle sezioni locali e l'istituzione del settore marketing e comunicazione con lo scopo di organizzare e promuovere corsi di aggiornamento rivolti soprattutto ai giovani.
 
Il nuovo direttivo dell’A.I.A. - Pallanuoto
 
Massimiliano Caputi - Presidente
Filippo Gomez - Vice-presidente
Mario Bianchi - Consigliere
Dante Saeli - Consigliere
Daniele Bianco - Consigliere
Domenico Rotondano - Segretario
Massimo Savarese - Resp. marketing e comunicazione