La tredicesima giornata del campionato numero 107 di serie A1 maschile segna il giro di boa della stagione prima della sosta per gli europei di Belgrado, in calendario dal 10 al 25 gennaio 2026. Un turno distribuito tra venerdì 12 e sabato 13 dicembre. Nel big match al Polo Natatorio My Sport Sciorba di Genova, davanti a mille spettatori, la Pro Recco Waterpolo supera 13-11 l'AN Brescia Team. Entrambe ai quarti di Champions League, Pro Recco e AN Brescia si contendono il titolo di regina d'inverno del campionato. Il super classico della pallanuoto italiana non delude le attese; gara intensa e spettacolare dal primo all'ultimo minuto. Parte meglio la squadra di Bovo (3-0 dopo due minuti), esce fuori alla distanza quella di Sukno che si porta due volte sul +2 (10-8 dopo sei minuti del terzo tempo e 13-11 nel finale di quarto). Recco-Brescia richiama le ultime finali scudetto: si sono affrontate per quattordici volte, undici consecutive dalla stagione 2011/2012 fino alla 2022/2023, nell'epilogo del campionato. Il bilancio complessivo è dalla parte dei liguri con dodici successi e due sole sconfitte.

LA PARTITA VISTA IN TV. Squadre subito in pressing e grande intensità. Alla prima superiorità numerica il Bresca va a segno con Popadic dopo 1’04”, Granados invece colpisce il palo al secondo uomo in più per Recco con Baggi Necchi battuto. Vincenzo Dolce, servito da Alesiani, prende in controtempo Nicosia e raddoppia dalla distanza. Venti secondi dopo Ferrero fa 3-0 Brescia su rigore (fallo di Condemi) per un avvio shock di Recco e col piede sull’acceleratore degli ospiti. Alla quarta superiorità numerica, al minuto 6’15” Buric fa esplodere di gioia il pubblico della Sciorba e sul finire di tempo, di nuovo 6 contro 5, Granados accorcia le distanze (2-3).
Il secondo tempo si apre con la super parata di Nicosia sulla conclusione angolatissima di Balzarini e il pareggio del capitano del Recco Di Fulvio su rigore. Torna avanti la squadra di Bovo con Dolce (che fa doppietta) e pareggia Condemi. Poi Baggi Necchi si supera e stoppa il tiro dello stesso Condemi lanciato in controfuga. Secondo rigore e nuovo vantaggio di Brescia con Balzarini che coniuga potenza e precisione (4-5) e doppia parata di Nicosia che difende due inferiorità consecutive. Al settimo minuto Popadic esce per limite di falli, Granados in superiorità pareggia di nuovo. Quando sembra che il tempo sia concluso, a 5” dalla fine, Brescia si riporta avanti con Del Basso ancora su rigore, il terzo, per gli ospiti; ripartenza di Alesiani che si presenta solo davanti a Nicosia, il portiere romano nel contrastarlo commette fallo e dai cinque metri Del Basso fa 5-6. Sukno protesta ed è ammonito. Nell’intervallo esibizione di squadra di nuoto artistico del Rapallo. Cambio campo e si riprende con Granados che pareggia ancora i conti (decimo uomo in più) che costa il cartellino giallo a Bovo (proteste). A metà tempo, a gioco fermo (la panchina di casa aveva chiamato time-out), Ferrero e Di Fulvio sono ammoniti per simulazione. Un minuto e mezzo dopo Fondelli e Viskovic vengono espulsi per reciproche scorrettezze. Il primo vantaggio del Recco arriva al minuto 5’12” sull’asse Condemi-Di Fulvio-Cassia. Poi Granados per il +2 su rigore ma Alessandro Balzarini trova un’ottima conclusione al tredicesimo attacco in superiorità (10-9).
All’inizio della quarta frazione di gioco Del Basso a uomini pari pareggia e rimette in moto Brescia; di nuovo lui, super Mario, questa volta in superiorità, trova la diagonale vincente che riporta avanti i compagni. Un missile di Max Irving non lascia scampo e segna il pareggio a 5’13”. Il gol dell’americano accende ancora di più gli animi in vasca. Nicosia dice no a Gianazza e Francesco Di Fulvio fa 12-11 a 100 secondi dalla fine della partita (tiro da sei metri). Lo stesso Gianazza commette fallo (il terzo personale) e Condemi mette il timbro su questa partita con un gran gol (13-11) e palla che trova l’angolino alto, fuori portata per Baggi Necchi, a 40 secondi dal termine. Sukno chiama time out e Recco gestisce gli ultimi 28 secondi.

LE ALTRE PARTITE. Al Centro Federale "Felice Scandone" di Napoli la Ranieri Impiantistica CN Posillipo, qualificata per la Final Four della coppa Italia, vince 17-15 contro la Roma Vis Nova Pallanuoto e consolida la quarta posizione con 26 punti. La Pallanuoto Trieste si rialza dopo tre sconfitte battendo 16-12 la Rari Nantes Nuoto Salerno. I giuliani di Maurizio Mirarchi chiudono il girone d'andata quinti con 21 punti. Terza vittoria consecutiva per l'AC Group Canottieri Napoli che supera 10-7 la Training Academy Olympic Roma. I giallorossi di Enzo Massa salgono al settimo posto con 18 punti raggiungendo l'Iren Genova Quinto e scavalcando proprio i romani di Mario Fiorillo. A Bologna trova conferme la De Akker Team che si aggiudica 15-11 il derby dell'Appennino contro la Rari Nantes Florentia. I felsinei di Federico Mistrangelo occupano la sesta posizione con 19 punti; restano ultimi con 3 punti i gigliati di Luca Minetti.
Sabato si giocano due derby regionali. In Sicilia a Terrasini alle 15:00 il Telimar attende il CC Ortigia 1928; in Liguria alla "Marco Paganuzzi" alle 16:00 l'Iren Genova Quinto affronta la Banco BPM RN Savona.

Serie A1 maschile - 13ª giornata

Venerdì 12 dicembre
Ranieri Impiantistica CN Posillipo-Roma Vis Nova Pallanuoto 17-15
Pro Recco Waterpolo-AN Brescia Team 13-11
Pallanuoto Trieste-RN Nuoto Salerno 16-12
AC Group Canottieri Napoli-Training Academy Olympic Roma 10-7
De Akker Team-RN Florentia 15-11

Sabato 13 dicembre
15:00 Telimar-CC Ortigia 1928
Arbitri: Ercoli e Paoletti

16:00 Iren Genova Quinto-Banco BPM RN Savona
Arbitri: Carmignani e Rizzo

Classifica

Pro Recco Waterpolo 39
AN Brescia Team 36
Banco BPM RN Savona 30
Ranieri Impiantistica CN Posillipo 26
Pallanuoto Trieste 21
De Akker Team 19
Iren Genova Quinto 18
AC Group Canottieri Napoli 18
Training Academy Olympic Roma 17
Roma Vis Nova Pallanuoto 14
RN Nuoto Salerno 13
Telimar 9
CC Ortigia 1928 4
RN Florentia 3

Foto Luca Tedeschi/Pallanuoto Trieste; Pierpaolo Capano/Ranieri Impiantistica CN Posillipo; Federico Schenone/Pro Recco Waterpolo; Carlo Di Santo/AC Group Canottieri Napoli.
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