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Mondiali. Australia-Italia 19-15, martedì Singapore alle 13:10, poi gli ottavi

Pallanuoto
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Il Setterosa perde 19-15 contro l'Australia vice campionessa olimpica e, battendo martedì la debole Singapore, molto probabilmente affronterà negli ottavi di finale la Cina guidata dal campione olimpico Miki Oca giovedì 17 luglio alle 10:00 italiane. Le azzurre sono state avanti solo sul 3-2 del primo tempo con il rigore di Ranalli, autrice di 6 gol nonché migliore marcatrice dell'incontro.  MVP Abby Andrews, che ne ha segnati cinque. Pari le reti segnate in superiorità (Australia 8/12 + un rigore e Italia 8/14 + 2 rigori). La differenza è altrove.

Australia-Italia 19-15
Australia: Palm, Bellesty 2, Fasala, Halligan 1, Green, A. Andrews 5, C. Andrews 3, Hearn, Williams 4 (1 rigore), Kearns 3, Jackovich 1, Longman, Lambert, Mitchell. All. Rippon.
Italia: Condorelli, Leone 1, Cordovani, Gant, Cergol, Giustini 1, Bianconi 2, Bettini 2, Ranalli 6 (2 rigori), Cocchiere 2, Gagliardi, Santapaola, Millo, Meggiato 1. All. Silipo.
Arbitri: Gomez Pordomingo (Esp) e Ohme (Ger)
Note: parziali 4-3, 4-2, 6-4, 5-6. Superiorità numeriche: Australia 8/12 + un rigore e Italia 8/14 + 2 rigori. Ammonito per proteste il tecnico Silipo a 4'04" del terzo tempo. Nell'Italia Santapaola sostituisce tra i pali Condorelli al minuto 5'28" del terzo tempo. Uscite per limite di falli nel quarto tempo Gant (I) a 1'46", Green (A) a 1'11" e C. Andrews (A) a 3'47". Per l'Italia in tribuna Di Maria.

CRONACA E INTERVISTE "Abbiamo sofferto tanto la loro fisicità ed i loro due metri, soprattutto nella parte centrale del match, e quando ci siamo stretti di più abbiamo pagato le conclusioni dall'esterno. Bene l'attacco in superiorità e la reazione nell'ultimo quarto. Da rivedere la difesa". Il cittì Carlo Silipo analizza così la partita dell'Italia che era partita abbastanza bene con il penalty di Ranalli, che sfrutta il cinque metri guadagnato da Cocchiere per il 3-2 che seguiva le reti di Halligan e Bianconi (1-1), Charlize Andrews e Meggiato (2-2) per le prime segnature in superiorità numerica. L'Australia però reagisce, acciuffa il pari con l'ex catanese Wiliams (3-3) e firma il sorpasso con Kearns in girata (4-3).
La forbice si apre: Abby Andrews, ex Sis Roma, piazza la palomba col mancino mentre Jackovic si fa largo ai due metri per il 6-3 e 4-0 di parziale. Il Setterosa reagisce, sbaglia due superiorità, ma con Ranalli torna al gol dopo 7'51. Le viceolimpioniche però sono più precise al tiro: Wiliams con un sontuoso pallonetto e Ballesty in più doppiano l'Italia (8-4). Un lampo allo scadere di Ranalli in superiorità riaccende la speranza al cambio campo (5-8), ma lo strapotere fisico e tecnico delle avversarie alimenta il vantaggio: Bettini è impattata da Wiliams (tris), Giustini da Abby Andrews che si scatena e ne segna tre di fila per il 12-8 che inghiotte l'8-11 di Cocchiere; l'omonima Charlize e Kearns raggiungono il massimo vantaggio (14-8) prima che Ranalli piazzi il 5 metri del 9-14 che porta all'ultimo tempo. 
Dopo il 15-9 di Andrews in 24 secondi, l'Italia si arrampica sino al 15-12 con la doppietta di Ranalli in superiorità e la palomba di Leone in controfuga. Mancano 5 minuti ancora però l'Australia gestisce il vantaggio. Nel finale le reti di Charlize e Andrew Wiliams, Kearns, Bianconi, Cocchiere, Bettini e Ballesty in superiorità numerica firmano il conclusivo 19-15. 

"Non era facile iniziare bene con una squadra del genere, contro le vicecampionesse olimpiche - racconta il capitano Cocchiere - Dispiace perché potevamo fare molto di più; ci mancano piccole accortezze che ci separano dal loro livello, ma lavoreremo per provare a farle emergere durante il torneo. Sono comunque orgogliosa della squadra perché era una sfida molto difficile".

"L'Australia è un'ottima squadra con centri e marcatrici molto forti - sottolinea Roberta Bianconi, al decimo mondiale e alla 400esima presenza in nazionale - Mi dispiace che dopo dieci giorni di collegiale insieme a Perth ci siamo perse a metà partita. Non siamo certamente la squadra favorita; perdiamo qualcosa fisicamente rispetto ad altre squadre, quindi la nostra forza dev'essere il gruppo, la velocità, l'unione. Se perdiamo qualcosa per strada non riusciremo ad opporci a squadre più strutturate di noi. Ora dobbiamo affrontare la Cina e dobbiamo fare nostro l'ottavo. Poi raggioneremo sul prosieguo".

CALENDARIO DEL GIRONE A (orario italiano / Singapore +6h)

1ª giornata - Venerdì 11 luglio
Italia-Nuova Zelanda 14-9
Singapore-Australia 2-34

2ª giornata - Domenica 13 luglio
Australia-Italia 19-15
Nuova Zelanda-Singapore 22-7 (8-2, 5-1, 3-2, 6-2)

3ª giornata - Martedì 15 luglio
11:35 Australia-Nuova Zelanda
13:10 Italia-Singapore

Pallanuoto femminile: 11–23 luglio all'OCBC Aquatic Centre / Introduzione delle nuove regoleIn sintesi: campo di gioco a 25 metri; possesso palla di 28"; secondo possesso di 18"; esclusione temporanea di 18"; pause tra tempi di 3', 5', 3'; un VAR a chiamata a partita; 14 giocatori a referto, 15 in lista.

Setterosa
Atlete: Alessia Millo e Carlotta Meggiato (Plebisicito Padova), Sofia Giustini (CN Sabadell), Paola Di Maria e Helga Santapaola (Rapallo Pallanuoto), Roberta Bianconi (Rapallo Pallanuoto), Agnese Cocchiere e Chiara Ranalli (SIS Roma), Dafne Bettini, Aurora Condorelli, Morena Leone e Gaia Gagliardi (L'Ekipe Orizzonte), Lucrezia Cergol, Veronica Gant e Sara Cordovani (Pallanuoto Trieste).
Staff: commissario tecnico Carlo Silipo, assistente tecnico Cosimino Di Cecca, preparatore dei portieri Marco Manzetti, team manager Elena Gigli, medico Pietro Jansiti, preparatore atletico Massimiliano Fabbrucci, fisioterapista Federica Ancidei, videoanalista Marco Russo.

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Foto Giorgio Scala / DBM
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