SIS Roma-Pallanuoto Trieste e L'Ekipe Orizzonte-Rapallo Pallanuoto sono le semifinali dell'Unipol Cup, che assegnerà la quattordicesima Coppa Italia femminile, in svolgimento al Palazzo del Nuoto di Torino.
Nel primo quarto la Pallanuoto Trieste rispetta il pronostico e supera 18-7 la Brizz Nuoto. Match mai in discussione con le giuliane, avanti 11-5 a metà gara, che mandano a segno nove giocatrici di movimento con triplette di Cordovani e di Zizza; le etnee, squadra con l'età media più bassa della final six, pagano anche il 3 su 13 in superiorità numerica.
Decisamente più difficile la vittoria della Rapallo Pallanuoto che batte 11-10 la Plebiscito Padova, grazie a un gol di Zanetta ad otto secondi dalla conclusione. Qualche rimpianto per le venete che, sotto 9-7, rientrano con Meggiato e Schapp per il 9-9. L'olandese si fa parare da Santapaola il rigore del vantaggio per le biancorosse in avvio di quarto tempo; il 10-9 però arriva con il tap-in di Cassarà, decisamente la migliore tra le patavine. Poi Plebiscito si spegne fisicamente e Rapallo ne approfitta: Marcialis riequilibra il punteggio (10-10) con una conclusione a rimbalzo a quattro minuti dalla fine. Zanetta, praticamente all'ultimo respiro, trova il jolly che regala la semifinale alle liguri.
COSì IN TV. Prevista la diretta streaming su Waterpolo Channel dei quarti e della finale per il terzo posto, mentre le semifinali e la finale per il titolo saranno trasmesse live su Rai Sport + HD, con la telecronaca di Dario Di Gennaro e il commento tecnico di Francesco Postiglione che affiancherà anche Ettore Miraglia nelle partite che andranno sul canale tematico.
CRONACA PALLANUOTO TRIESTE-BRIZZ NUOTO. Il primo affondo è delle etnee ma Meijer spara alto da zona quattro. Trieste invece passa subito con il diagonale di Colletta ma Sbruzzi sfrutta la superiorità numerica, prima dell'incontro, per un rapido 1-1. Poi scappano sul 4-1 le giuliane con la doppietta di Cergol (perimetro e rigore) e la girata di Citino. L'alzo e tiro di Sapienza vale il 4-2. Sale in cattedra Citino con una sciarpata d'autore per il 5-2. Zizza dal centro timbra il 6-2 che chiude la frazione d'apertura.Si riprende con Cordovani lesta a smarcarsi da Pastanella e a superare una non impeccabile Poor sul primo palo per il 7-2. Le siciliane soffrono il giro palla delle giuliane che passano ancora con Colletta che dal lato corto di sinistra trova l'angolo giusto per l'8-2. Poi rapido botta e risposta tra Sbruzzi (superiorità) e Klatowski (zona quattro) per il 9-3. Meijer strappa applausi con una palomba dai sei metri (9-4). Gant difende alla grande sulla ripartenza di Pastanella, recupera il pallone e fa ripartire l'azione delle giuliane: Colletta serve un assist al bacio a Vukovic che dal perimetro portar il punteggio sul 10-4. Azione successiva e Brizz che passa con Sapienza da zona cinque per il 10-5. Va a referto anche Gragnolati che in controfuga non lascia scampo a Poor per l'11-5 all'inversione di campo.Avvio rapido di terzo tempo con le reti di Guya (due metri), Sapienza (perimetro) e Gant (superiorità) che valgono il 13-6. Il 14-7 è di Cordovani con un alzo tiro bello per rapidità ed eleganza. Le alabardate aumentano il gap con la ripartenza sull'asse Sparano (assist) e Klatowski (goleador) per il 15-6 che chiude il terzo periodo.Quarto tempo con Scibona al posto di Poor tra i pali della Brizz. Il 16-6 arriva subito e porta la firma di Zizza che si fa trovare pronta sul passaggio smarcante di Gant. Cambio in porta anche per Trieste con Apollonio in acqua per Sparano che va a rifiatare un po'. La partita scivola via, con ritmi che calano, a punteggio acquisito. Prima della fine c'è gloria per Gragnolati (zona cinque), Cordovani (perimetro) e Cappello (sei metri) per il 18-7 conclusivo.
CRONACA PLEBISCITO PD-RAPALLO PALLANUOTO. Plebiscito subito avanti con la centroboa Cassarà che si smarca della marcatura di Ballesty e in girata fulmina Santapaola. Le liguri ribattono subito con il rigore di Bianconi (fallo di Al Masri su Galardi) per l'1-1. Galardi si mette in proprio e con una sciarpata tutta potenza e precisione fissa il 2-1 per Rapallo. Meggiato ci prova dalla distanza ma Santapaola è attenta. Poi pezzo di bravura di Alessia Millo che dalla sua mattonella (zona due) con un paio di finte manda a vuoto Di Maria e trova l'angolo opposto con un tocco morbido precisissimo per il 2-2. Patavine avanti con il diagonale da destra verso sinistra di Bacelle. Teani commette fallo da rigore su Galardi ma poi dai cinque metri ipnotizza Mitchell e nell'azione successiva le venete trovano il +2 con un'altra azione dalla sinistra e questa volta capitalizzata da Meggiato per il 4-2 dopo otto minuti di gioco.
Il secondo tempo si apre con il botta e risposta in superiorità numerica tra Mitchell e Cassarà per il 5-3. Schapp parte in coast to coast e viene fermata con le brutte da Mitchell a tu per tu con Santapaola: rigore che Millo capitalizza con cinismo per il 6-3. In cattedra Bianconi e Galardi: la numero undici è implacabile dal perimetro e la sette piazza un'altra sciarpata delle sue per il 6-5 che rimette tutto in bilico. Teani d'istinto nega il 6-6 a Bianconi ma l'equilibrio arriva subito dopo con il tap-in di Di Maria dopo un bel giro palla delle rapalline. Così si arriva all'inversione di campo.
Si riprende ed è subito 7-7 con le firme di Cabona (lato corto) e Cassarà (girata). Sale anche un po' di tensione in acqua. Cassarà è ingenua, si perde la marcatura di Mitchell e poi commette fallo da rigore sull'aussie: Zanetta stavolta supera Teani per l'8-7 Rapallo. Liguri sul +2 con lo schiaffo al volo da sotto di Galardi per il 9-7. Santapaola con il braccio di richiamo risponde alla sassata di Millo. Padova fatica contro il pressing di Rapallo e perde per tre falli Al Masri. Teani tiene a galla le venete con una super parata su Bianconi. Biancorosse che accorciano con Meggiato che sorprende prima Cabona, forse troppo morbida nella marcatura, e poi Santapaola in ritardo sul proprio palo per il 9-8. Bacelle prende il tempo a Bianco: altro rigore e gol di Schapp per il 9-9 dopo tre quarti di gara.
Ultimo tempo tutto da vivere. Bianconi finisce la sua partita per tre falli. Ingenuità di Santapaola che si aggrappa alla porta, abbassandola: non si può fare da regolamento ma la numero tredici si riscatta e paga il rigore a Schapp, negando il nuovo vantaggio a Padova. Venete che passano successivamente con la scatenata Cassarà: la numero tre patavina si stacca dalla marcatura di Di Maria e con un tap-in al volo timbra il 10-9 a quattro minuti dalla fine. Va a referto Marcialis che carica il destro e con una conclusione a rimbalzo porta il punteggio sul 10-10. Teani toglie da sette un tiro angolatissimo della stessa Marcialis, quando mancano novanta secondi dalla fine. Si gioca poco nell'ultimo minuto ma il jolly lo trova Rapallo: Cassarà commette fallo grave e Zanetta da posizione uno con un tiro violento, ad otto secondi dalla conclusione, sigla l'11-10 finale.
LA CONFERENZA STAMPA. L'evento è stato presentato questa mattina presso la Sala delle Colonne del Comune di Torino con il presidente del Comitato Regionale Piemonte e Valle d'Aosta della Federazione Italiana Nuoto Luca Albonico, il commissario tecnico del Setterosa Carlo Silipo e l'assessore allo sport del Comune di Torino Domenico Carretta. Sono intervenuti anche il vice presidente del CR Piemonte e Valle d'Aosta Marco Raviolo e il consigliere Luca De March, delegati alla pallanuoto.
"Desidero ringraziare per la sua presenza Carlo Silipo, che fa parte di quel novero di grandi atleti che lascia affiorare ricordi incredibili anche a chi non è appassionato di quel determinato sport - sottolinea l'assessore Carretta - Grazie alla Federnuoto e al Comitato Regionale Piemonte per aver scelto Torino quale sede della final six della Coppa Italia Unipol di pallanuoto femminile. Stiamo lavorando affinché Torino, attraverso strutture, professionalità e tenacia, riesca sempre a rendere gli eventi veicolo di promozione della città e dello sport a prescidere dalle ricadute economiche e di immagine. Per noi ogni evento a Torino deve avere pari dignità e godere appieno delle capacità organizzative della città per trasmettere valori sociali, richiamare pubblico e giovani atleti. Pertanto siamo onorati di avervi qui e di essere la sede di un prestigioso evento come questo. In bocca al lupo a tutti i partecipanti".
"Siamo noi a ringraziarvi per l'ospitalità - prosegue Silipo - Dalle parole dell'assessore Carretta si evince la responsabilità politica e la passione che Torino ha per lo sport. La capacità organizzativa e l'impegno profuso sono garanzia di alto livello. La mia passione per la pallanuoto è legata anche a Torino. Vi racconto un aneddoto. Da piccolo andavo al mare a Sapri, una località del Cilento. Lì, alla fine degli anni settanta, inizio anni ottanta, si organizzava un torneo di pallanuoto a mare nel porticciolo e noi ragazzini eravamo attratti dai campioni che vi partecipavano, tra cui quelli della Fiat Torino, grande squadra in lotta per lo scudetto. Proprio vedendo quelle partite mi sono appassionato alla pallanuoto e se sono arrivato ad essere un buon giocatore è stato anche per quell'entusiasmo che ho coltivato grazie a loro. Il livello tecnico della manifestazione sarà molto alto - continua Silipo - Eccetto la Brizz Catania, che ha qualcosa in meno rispetto alle altre squadre, il pronostico è molto aperto. Questi confronti saranno anche un termometro per verificare lo stato di forma delle squadre in avvicinamento ai playoff scudetto. La Sis é la detentrice del trofeo, L'Ekipe Orizzonte è da sempre ai vertici e fiore all'occhiello della pallanuoto femminile, la Pallanuoto Trieste sarà spinta anche dall'entusiasmo per la finale di Eurocup raggiunta, il Rapallo Pallanuoto ha investito tanto di recente e la Plebiscito Padova ha un roster che le consente di essere sempre competitiva. C'è qualità e quantità per una grande tre giorni di pallanuoto. La Federazione sta investendo molto e con continuità nel settore - conclude Silipo - I centri federali ci consentono di lavorare in profondità con raduni di controllo e verifica, oltre che in strutture che semplificano pianificazione e lavoro. La commissione medico-scientifica guidata dal prof. Marco Bonifazi ci permette di curare nel dettaglio la crescita dei giovani e ottimizzare le attività senior attraverso un monitoraggio continuo e completo delle atlete. I corsi di formazione e aggiornamento allargano la base tecnica e dunque migliorano il lavoro generale. C'è tutto per crescere sia in qualità sia nei numeri".
"A nome della Federnuoto e del Comitato Regionale vi diamo il benvenuto a Torino - dichiara Albonico, cui è affidata la chiusura della conferenza - Ringrazio l'assessore Carretta perché è sempre molto disponibile e ha accolto con entusiasmo e concretezza la proposta di ospitare la final six della coppa Italia Unipol di pallanuoto femminile. Porto anche i saluti di Stefano Mossino, presidente del CONI Piemonte che purtroppo è stato trattenuto da impegni fuori città. Il Piemonte ha delle eccellenze pallanotistiche, oltre che importanti radici storiche, come Torino 81 e Aquatica Torino, Waterpolo Novara e Dynamic Biella che stanno affrontando con impegno e velleità i loro campionati e i cui circuiti trarranno entusiasmo e forza di emulazione da questo evento. Ringrazio il presidente Paolo Barelli perché ci ha affidato una delle manifestazioni più importanti del primo semestre e soprattutto per la fiducia che ripone in noi con continuità: dopo i campionati master Unipol di nuoto a dicembre e i propaganda di nuoto artistico di gennaio, avremo i campionati assoluti Unipol di tuffi a marzo e i campionati assoluti Herbalife di nuoto artistico a maggio. Gran parte del territorio sarà coinvolto da questi eventi per alimentare ulteriormente la promozione delle discipline acquatiche. Consentitemi, infine, di ringraziare tutti i collaboratori che compongono la squadra che organizza in modo eccellente tutti i nostri eventi. Adesso tuffiamoci insieme nella coppa Italia e vinca il migliore. In bocca al lupo a tutti".
Programma, risultati e tv della Final Six 2025
Quarti di finale - giovedì 20 febbraio
(1) Pallanuoto Trieste-Brizz Nuoto 18-7 - trasmessa in diretta streaming su Waterpolo Channel
(2) Plebiscito Padova-Rapallo Pallanuoto 10-11 - trasmessa in diretta streaming su Waterpolo Channel
Semifinali - venerdì 21 febbraio
18.00 SIS Roma-Pallanuoto Trieste - in diretta su Raisport HD
19.30 L'Ekipe Orizzonte-Rapallo Pallanuoto - in diretta su Raisport HD
Finali - sabato 22 febbraio
14.30 3° posto in diretta streaming su Waterpolo Channel
16.30 1° posto in diretta su Raisport HD
Albo d'oro
2012 e 2013 Orizzonte Catania
2014 Rapallo Pallanuoto
2015 Plebiscito Padova
2016 Bogliasco Bene
2017 Plebiscito Padova
2018 L'Ekipe Orizzonte
2019 SIS Roma
stagione 2019-2020 Plebiscito Padova
2021 L'Ekipe Orizzonte
2022 SIS Roma
2023 L'Ekipe Orizzonte
2024 SIS Roma
Finali
2012 final four a Sori / Venosan Catania-NGM Firenze 13-12
2013 final four a Ostia / Geymonat Orizzonte Catania-Rapallo 8-7
2014 final four a Rapallo / Rapallo-Orizzonte Catania 11-10
2015 final four a Messina / Plebiscito Padova-Despar Messina 12-6
2016 final six a girone a Ostia: 1. Bogliasco Bene 13, 2. Rapallo 10, 3. Plebiscito Padova 9, 4. Mediostar Prato 6, 5. Città di Cosenza 6, 6. L'Ekipe Orizzonte 0
2017 final six a Ostia / Plebiscito Padova-Waterpolo Messina 14-5
2018 final six a Ostia / SIS Roma-L'Ekipe Orizzonte 6-12
2019 final six a Ostia / SIS Roma-Rapallo Pallanuoto 6-5
stagione 2019-2020 final six a Ostia / Plebiscito Padova-L'Ekipe Orizzonte 10-8
2021 final six a Ostia / Lifebrain SIS Roma-L'Ekipe Orizzonte 5-6
2022 final six a Ostia / Plebiscito Padova-SIS Roma 4-6
2023 final six a Ostia / L'Ekipe Orizzonte-Plebiscito Padova 9-7
2024 final six a Ostia / SIS Roma-Plebiscito Padova 6-5
fotografie delle partite di Giorgio Perottino / DBM
fotografie della conferenza di LC Zone Fotografia&Comunicazione
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali.
Obbligatorio menzionare i credit.