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Quattro Nazioni. Italia-Usa 10-8, domenica l'Ungheria

Pallanuoto
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L'Italia supera gli Stati Uniti nella seconda giornata del Quattro Nazioni, in svolgimento a Cuneo; domenica alle 12.00 incontra l'Ungheria, che ha sconfitto 10-5 la Grecia, nel match decisivo per la vittoria del torneo.
Il Settebello si conferma squadra di classe e capace di soffrire contro un avversario spigoloso e mai domo. Gli azzurri, infatti, sotto 5-4 nel secondo periodo, reagiscono e volano, complice l’espulsione per brutalità di Hooper, sul 9-5; gli USA rientrano fino al 9-8 di Bowen ma nel finale viene fuori il cuore della Nazionale di Alessandro Campagna, oro iridato a Gwangju 2019, che chiude i conti con il contropiede iniziato da Aicardi e concretizzato da Luongo per il 10-8 finale.
 
USA-Italia 8-10
USA: Wolf , Hooper 1, Stevenson 1 (rig.), Farmer , Hallock 1, Cupido 2, Daube 1, Woodhead , Bowen 1, Ehrhardt 1, Williams, Abramson, Holland. All. Udovicic
Italia: Del Lungo , Di Fulvio 3 (2 rig.), Luongo 3 (2 rig.), Di Somma 1, Fondelli 1, Velotto 1, Renzuto Iodice 1, Damonte, Figari, Bodegas, Aicardi, Dolce, Nicosia. All. Campagna
Arbitri: Tiozzo (Cro) e Hantschel (Ger)
Note: parziali 5-4, 0-2, 1-3, 2-1. Superiorità numeriche: Italia 1/1 + 4 rigori e Usa 4/8 + 2 rigori. Spettatori 1000 circa. In porta Holland (U) e Nicosia (I) poi sostituito da Del Lungo a inizio terzo tempo. Daube (U) fallisce un rigore (palo) a 3'04 del secondo tempo. Espulso per brutalità Hooper (U) a 6'55 del secondo tempo.
 
La partita. Stati Uniti avanti al primo affondo con il diagonale di Daube. Gli azzurri si scuotono immediatamente e mettono la freccia con il rigore di Di Fulvio e la fiondata da zona 3 di Velotto (2-1). Cupido sigla il 2-2 dal perimetro. I botta e risposta tra Di Fulvio (rigore) ed Ehrhardt (dai due metri) e Luongo (rigore) ed Hooper valgono il 4-4. Usa avanti con Hallock che sfrutta la superiorità e supera Nicosa per il 5-4 che chiude la prima frazione.
Si riparte con il Settebello che riequilibra subito il punteggio con Di Somma bravo a raccogliere una corta respinta di Wolf dopo un bel tiro di Velotto. Daube colpisce il palo su rigore. Aumenta la tensione in acqua. Hooper colpisce Di Fulvio e va fuori per brutalità: Stati Uniti in inferiorità numerica per quattro minuti e azzurri che passano con il rigore di Luongo per il 6-5 di metà gara.
L'Italia cresce e, sfruttando la prolungata superiorità numerica, si porta sul +3 con le conclusioni dal perimetro di Fondelli e Renzuto Iodice (8-5). Del Lungo, subentrato a Nicosia, si supera su Cupido e in seguito gli azzurri volano sul +4 con Di Fulvio (extraplayer) per il 9-5. In seguito Stevenson trasforma il rigore del 9-6 che conclude il terzo periodo.
Gli Usa tornano a far paura e in scia con i gol in extraplayer di Cupido e Bowen (9-8). Il Settebello si conferma squadra capace di soffrire; si ricompatta dietro e poi trova lo spunto che indirizza definitivamente il match a un minuto dalla conclusione con la velocissima ripartenza sull'asse Aicardi, in versione assistman, Luongo che sigla il 10-8 finale.
 
Le parole del commissario tecnico Alessandro Campagna. "E' stata una partita molto fisica, cui ci siamo adattati bene. Abbiamo ricevuto solo quattro espulsioni nonostante il pressing asfissiante degli avversari. Non abbiamo potuto sviluppare il nostro gioco, ma i ragazzi si sono adeguati a un match probante soprattutto dal punto di vista fisico. La cosa più importante è che nessuno si sia infortunato. Analizzeremo in seguito gli errori tecnici e tattici commessi in modo da non ripeterli quando disputeremo partite di questo tipo".
 
 
Ungheria-Grecia 10-5
Ungheria: V. Nagy, Angyal 1, Manhercz 1 (rig.) , Zalanki, Vamos 2, Mezei 1, Sedlmayer, Jansik 1, Erdelyi 3 (1 rig.), A. Nagy, Pohl 1, Harai, Vogel. All. Marcz
Grecia: Zerdevas, Genidounias 1, Kakaris 1, Kapotsis, Fountoulis 1, Prekas, Gkiouvetsis, Argiropoulos 1, Mourikis, Kolomvos, Gounas, Vlachopoulos 1 (rig.), Galanidis. All. Vlachos
Arbitri: Colombo (Ita) e Ortega (Esp)
Note: parziali 3-3, 3-0, 2-0, 2-2. Uscito per limite di falli Argiropoulos (G) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Ungheria 2/6 + 2 rigori e Grecia 2/5 + un rigore

Regolamento. La formula del quadrangolare è quella del girone unico all’italiana con partite di sola andata. Tutte le partite del Quattro Nazioni di Cuneo sono trasmesse in diretta su Waterpolo Channel con la telecronaca di Ettore Miraglia e il commento tecnico di Francesco Postiglione. 

Quattro Nazioni

Calendario, risultati e classifica

1^ giornata - venerdì 3 gennaio
Usa-Ungheria 10-15
Italia-Grecia 11-8

2^ giornata - sabato 4 gennaio
Ungheria-Grecia 10-5
Usa-Italia 8-10

3^ giornata - domenica 5 gennaio
10.30 Usa-Grecia
12.00 Italia-Ungheria

 Classifica:  Ungheria e Italia 6, Grecia e Usa 0

Le rivali del Settebello. Nella prima sfida del quadrangolare gli azzurri affronteranno la Grecia, recentemente incontrata e battuta al debutto della fase europea della World League e prossima avversaria nel girone dei Campionati Europei. “Ex della partita” sarà il CT Campagna, dal 2003 al 2008 coach della selezione ellenica, guidata a uno storico bronzo iridato nel 2005. Italia e Grecia si sono trovate di fronte ai quarti di finale degli ultimi Mondiali, in una partita molto equilibrata e vinta di misura dagli azzurri.

Sempre in Corea, il Settebello ha poi sconfitto in semifinale l’Ungheria, garantendosi (oltre alla finale) anche la qualificazione olimpica. Quello di Gwangju è stato l’ennesimo confronto di altissimo livello tra la nazionale azzurra e quella magiara, che nel corso della storia si sono contese in varie occasioni le più importanti competizioni internazionali. In passato Italia-Ungheria è stata due volte finale olimpica, mondiale ed europea.

Meno frequenti gli scontri diretti tra Settebello e Stati Uniti. Le due squadre si sono incontrate poco meno di un anno fa durante un collegiale azzurro organizzato oltreoceano. A luglio a Napoli, Italia-USA è stata la finale delle Universiadi, dominata 18-7 dalla selezione guidata da Alberto Angelini.

La Nazionale in Piemonte. Per l'occasione il cittì Alessandro Campagna ha convocato Jacopo Alesiani, Marco Del Lungo, Niccolò Figari (AN Brescia), Michael Alexandre Bodegas (Barceloneta), Lorenzo Bruni, Luca Damonte, Vincenzo Dolce, Gianmarco Nicosia (Sport Management), Matteo Aicardi, Francesco Di Fulvio, Edoardo Di Somma, Gonzalo Echenique, Pietro Figlioli, Andrea Fondelli, Stefano Luongo, Vincenzo Renzuto Iodice e Alessandro Velotto (Pro Recco). Completano lo staff l'assistente tecnico Amedeo Pomilio, il team manager Alessandro Duspiva, il preparatore atletico Alessandro Amato, il preparatore dei portieri Goran Volarevic, il medico Nicola Eugenio Arena, il fisioterapista Luca Mamprin, il videoanalista Francesco Scannicchio.