L'Ekipe Orizzonte vince il Trofeo Len 2019. E' l'ultimo che le mancava in bacheca, dopo 8 coppe dei campioni, una supercoppa europea, 19 scudetti e tre coppe Italia. Un successo storico, ottenuto a Kirishi, a sud est di San Pietroburgo, nella città che da anni attraverso il suo club rappresenta il serbatoio principale della nazionale maggiore. La squadra delle campionesse olimpiche Tania Di Mario presidente e Martina Miceli allenatore, superano in finale 10-9 le ungheresi del UVSE Budapest che nel 2017 vincevano la coppa Len. Catania parte male, sotto 1-0, 2-1 e 3-2, si riprende e dal 4-3 di Riccioli al secondo minuto del secondo tempo è sempre avanti. Le ungheresi riescono a pareggiare all'inzio del quarto periodo con Szucs (8-8) ma Palmieri replica subito e Bianconi chiude il conto a 17" dalla sirena (tripletta personale). Serve a poco il gol di Neushul nei secondi conclusivi. L’ultima squadra italiana a vincere il Len Trophy, già dieci volte nelle bacheche tricolori, era stata la Mediterranea Imperia nel 2015. Lo scorso anno le catanesi si arresero in semifinale di Euro Lega proprio alle russe di Kirishi.
Medaglia di bronzo alle padrone di casa del Kinef Surgutneftegas che nell'altra finale battono le catalane del Sant Andreu 15-11. La squadra allenata da Alexandr Kabanov, che per due anni consecutivi ha vinto l'Euro Lega (2017 e 2018) e che quest'anno nei quarti è stata eliminata dalle greche del Vouliagmeni, si "consola" con il terzo posto nel Len Trophy e lo festeggia con il proprio pubblico, sempre molto affezionato alle sue eroine. Subito avanti 8-0 dopo i primi 12 minuti di gioco e partita virtuamente chiusa già alla fine del secondo tempo (9-2). Segnano in molte, Prokofyeva fa tre gol, ma la top player del match è la spagnola Keuning con 5 gol (ieri a secco nella semifinale con l'Orizzonte).
Medaglia di bronzo alle padrone di casa del Kinef Surgutneftegas che nell'altra finale battono le catalane del Sant Andreu 15-11. La squadra allenata da Alexandr Kabanov, che per due anni consecutivi ha vinto l'Euro Lega (2017 e 2018) e che quest'anno nei quarti è stata eliminata dalle greche del Vouliagmeni, si "consola" con il terzo posto nel Len Trophy e lo festeggia con il proprio pubblico, sempre molto affezionato alle sue eroine. Subito avanti 8-0 dopo i primi 12 minuti di gioco e partita virtuamente chiusa già alla fine del secondo tempo (9-2). Segnano in molte, Prokofyeva fa tre gol, ma la top player del match è la spagnola Keuning con 5 gol (ieri a secco nella semifinale con l'Orizzonte).
Venerdì in semifinale l'Ekipe Orizzonte ha battuto il Sant Andreu di Barcellona 12-8. Catalane schiantate già nel primo quarto col 4-0 iniziale firmato Marletta, Garibotti, Palmieri e Bianconi. Poi match in controllo con le spagnole che accorciavano sul 5-7 a metà terzo quarto col rigore della Crespi Barriga. Il nuovo break stavolta di 5-0 (doppietta anche di Aiello), chiudeva definitivamente i giochi. Nell'altra semifinale la UVSE Budapest ha vinto con il Kinef Surgutneftegas 10-8. Parità (8-8) a tre minuti e mezzo dalla fine, dopo la rimonta russa da 3-6 e reti decisive di Farago e Keszthelyi.
Final Four Len Trophy – Kirishi
venerdì 12 aprile
L’Ekipe Orizzonte-Sant Andreu (ESP) 12-8 (vai al tabellino)
Kinef Kirishi (RUS)-UVSE Budapest (HUN) 8-10
sabato 13 aprile
Finale 3/4 posto
Kinef Kirishi (RUS)-Sant Andreu (ESP) 15-11
Kinef Kirishi (RUS)-Sant Andreu (ESP) 15-11
Finale 1/2 posto
L’Ekipe Orizzonte-UVSE Budapest (HUN) 10-9 (vai al tabellino)
Classifica
1. L'EKIPE ORIZZONTE
2. UVSE BUDAPEST
3. KINEF KIRISHI
L’Ekipe Orizzonte-UVSE Budapest (HUN) 10-9 (vai al tabellino)
Classifica
1. L'EKIPE ORIZZONTE
2. UVSE BUDAPEST
3. KINEF KIRISHI
4. SANT ANDREU