All’Olimpic Nuoto Napoli c’è stata la prima Festa dell’Acqua di "Arena Acquamica", il progetto scolastico nazionale dedicato all'avvio all'acquaticità, sviluppato da Arena Italia in collaborazione con Federazione Italiana Nuoto e Kinder+Sport. Protagonisti in acqua sono stati i bambini della scuola primaria che hanno incontrato Simone Ruffini, campione del mondo nel nuoto di fondo nella 25 chilometri.
Un po' di teoria e molta pratica; esercizi per imparare a nuotare e giochi in acqua; i tecnici federali che insegnano il metodo, il campione che ti spiega come rendere tutto magnifico. Si è visto questo, nella piscina Olimpic Nuoto Napoli, per la prima Festa dell’Acqua dell’edizione 2015/2016 di "Arena Acquamica", il progetto nazionale di avvio all'acquaticità, primo nel suo genere, giunto alla terza edizione, rivolto alle classi prime e seconde della scuola primaria, sviluppato da Arena Italia, azienda leader nel settore dello swimwear, in collaborazione con Federazione Italiana Nuoto (FIN) e Kinder+Sport, nell'ambito del progetto di responsabilità sociale della Ferrero volto a promuovere stili di vita attivi e incoraggiare la pratica sportiva tra le giovani generazioni.
Oggi, all'Olimpic Nuoto Napoli, la classe della scuola primaria ha trascorso l’intera mattinata in piscina, guidata dagli istruttori federali, dove ha affrontato giochi e attività varie legate all'acquaticità. È stata la prima "Festa dell’Acqua" dell'edizione 2015/2016 del progetto "Arena Acquamica", alla quale ha partecipato la classe 1^C dell' Istituto Comprensivo Statale "Giampietro – Romano", i piccoli hanno avuto il piacere di stare in piscina insieme a Simone Ruffini, che agli ultimi campionati mondiali svoltisi a Kazan nel 2015 ha appeso al collo la preziosa medaglia d'oro nella 25 chilometri. Alla Festa dell'Acqua hanno partecipato anche gli alunni del VII circolo didattico Salvatore di Giacomo protagonisti di progetti speciali del Centro Olimpic Nuoto Napoli in collaborazione con la Federnuoto.
"La prima volta in cui sono entrato in acqua non finivo di lamentarmi - racconta Simone Ruffini - Non mi piaceva proprio. Oggi invece vedo bambini al loro primo approccio con la piscina che non vedono l'ora di tuffarsi, emozionati e impazienti. Questo significa che l'acqua non deve fare paura, anzi: l'acqua è divertimento puro e progetti come "Arena Acquamica" aiutano a capire, attraverso il gioco, che saper nuotare è importante e saperlo fare in sicurezza è ancora meglio".
Le feste dell’acqua proseguiranno toccando le tappe di Roma (4 maggio), Firenze (11 maggio) Trieste (24 maggio) e Milano (26 maggio).