Nella seconda giornata di Coppa del Mondo gli Azzurri battono la squadra di Hagiu e sono secondi nel girone. Domani la partita decisiva con la Grecia, strapazzata dall'Ungheria
BUDAPEST
Contro la Romania, che ieri aveva battuto la Grecia, anche un pó a sorpresa, l'Italia sapeva di contendersi una fetta di secondo posto. L'altra é in gioco domani con la Grecia di Alessandro Campagna, che oggi é stata battuta 14-7 dall'Ungheria. La squadra azzurra é entrata in acqua concentrata e attenta a non concedere spazi in difesa. Ha avuto il pregio di saper aspettare il momento giusto. E' venuta fuori alla distanza, un po' come aveva fatto ieri con lei l'Ungheria. L'Italia ha vinto 7-5 ma avrebbe potuto segnare anche qualche gol in piú.
Per quasi tre tempi ha prevalso la cautela. Da parte di entrambi. Attacchi poco precisi, soprattutto nei passaggi. Nel terzo periodo dopo 1'40" Di Costanzo e Isep sono stati espulsi per gioco violento (ma la squalifica non é automatica) e al quinto minuto Fiorentini ha colpito la traversa su rigore. Nel quarto tempo l'Italia ha spinto di piú. Bencivenga e Felugo hanno portato la squadra a +3. Poi Calcaterra ha chiuso la partita, dopo la rete di Bonca: 7-4 con un minuto da giocare. L'ultimo marcatore é stato Busilia.
Paolo Malara é soddisfatto. "Oggi abbiamo disputato una buona partita. Non era facile, anche perché veinivamo da una gara dura con l'Ungheria. Molto bene la difesa, che ha concesso poco ed é stata straordinaria con l'uomo in meno. In attacco meno precisi ma si puó sempre migliorare". "Non é stata una partita ne migliore, ne peggiore di quella di ieri - continua il Ct - é stata una partita diversa. Un altro passo in avanti della squadra".
Andrea Scotti Galletta (nella foto di Francesco Grillone) ringrazia il suo allenatore per i complimenti fatti alla difesa. "Anche secondo me abbiamo giocato bene, forse meglio rispetto a ieri - dice il difensore. Ci é mancato qualcosa in attacco con l'uomo in piú. Nei primi due tempi abbiamo nuotato molto e nel finale eravamo stanchi. Ma lo erano anche loro. Oggi non ho avuto molte occasioni per andare al tiro. Con l'Ungheria me ne sono capitate di piú". Si aspettava questa Romania. "Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Loro sono una buona squadra. Diversa da quella che abbiamo affrontato ad aprile nelle qualificazioni europee di Imperia".
Il tabellino
Italia-Romania 7-5
Italia: Tempesti, Giacoppo, Rizzo 1, Buonocore 1, Scotti Galletta, Felugo 1, Mistrangelo, Bencivenga 1, Deserti, Calcaterra 1, Di Costanzo 1, Fiorentini 1, Violetti. All. Malara
Romani: Nenciu, Radu, Musat, Bonca 2, Iosep 1, Busila 1, Dunca, R. Georgescu 1, Ghiban, G. Georgescu, Matei Guiman, Kadar, Dinu. All. Hagiu
Arbitri: Brguljan (Serbia & Montenegro) e Naumov (Russia)
Note: parziali 1-1, 2-1, 1-1, 3-2. Note: nel 3 tempo (1'40) Di Costanzo e Iosep sono stati espulsi per gioco violento. Sempre nel 3 tempo Fiorentini ha sbagliato un rigore. Nessun giocatore é uscito per limite di falli. Superioritá numeriche: Italia 2/8 e Romania 3/11. Spettatori: 1000
XIII COPPA FINA
BUDAPEST, 13-18 GIUGNO 2006
FASE PRELIMINARE
1^ GIORNATA - 13 GIUGNO
CROAZIA-RUSSIA 12-9 4-3, 1-3, 4-2, 3-1
GRECIA-ROMANIA 7-8 2-3, 2-1, 1-1, 2-3
ITALIA-UNGHERIA 6-10 2-2, 1-2, 1-3, 2-3
SCG-SPAGNA 7-6 2-4, 2-0, 2-2, 1-0
2^ GIORNATA - 14 GIUGNO
CROAZIA-SPAGNA 8-8 2-3, 2-1, 3-2, 1-2
SCG-RUSSIA 13-7 3-1, 4-4, 2-0, 4-2
GRECIA-UNGHERIA 7-14 4-4, 2-3, 0-4, 1-3
ITALIA-ROMANIA 7-5 1-1, 2-1, 1-1, 3-2
3^ GIORNATA - 15 GIUGNO
9 13.30 RUSSIA-SPAGNA
10 15.00 GRECIA-ITALIA
11 17.30 ROMANIA-UNGHERIA
12 19.00 CROAZIA-SCG
CLASSIFICHE
GRUPPO A
UNGHERIA 4
ITALIA 2
ROMANIA 2
GRECIA 0
GRUPPO B
SERBIA & MONTENEGRO 4
CROAZIA 3
SPAGNA 1
RUSSIA 0
QUARTI DI FINALE - 16 GIUGNO
13 13.30 4A-4B (FINALE 7° E 8° POSTO)
14 17.30 3A-2B
15 19.00 2A-3B
SEMIFINALI - 17 GIUGNO
16 15.00 PERDENTE 14-PERDENTE 15
(FINALE 5° E 6° POSTO)
17 17.30 1A-VINCENTE 14
18 19.00 1B-VINCENTE 15
FINALI - 18 GIUGNO
19 15.30 FINALE 3° E 4° POSTO
20 17.30 FINALE 1° E 2° POSTO
L'ALBO D'ORO DELLA COPPA FINA
1979 BELGRADO E FIUME UNGHERIA
1981 LONG BEACH UNIONE SOVIETICA
1983 MALIBU UNIONE SOVIETICA
1985 DUISBURG GERMANIA OVEST
1987 SALONICCO JUGOSLAVIA
1989 BERLINO OVEST JUGOSLAVIA
1991 BARCELLONA STATI UNITI
1993 ATENE ITALIA
1995 ATLANTA UNGHERIA
1997 ATENE STATI UNITI
1999 SYDNEY UNGHERIA
2002 BELGRADO RUSSIA
I PIAZZAMENTI DELL'ITALIA IN COPPA FINA
1979 SESTA
1981 ASSENTE
1983 BRONZO
1985 QUINTA
1987 QUINTA
1989 ARGENTO
1991 ASSENTE
1993 ORO
1995 ARGENTO
1997 QUINTA
1999 ARGENTO
2002 QUARTA
Massimo Cicerchia
Nostro Inviato