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Coppa Italia femminile. In finale Rapallo-Orizzonte

Pallanuoto

Rapallo Pallanuoto-Geymonat Orizzonte Catania è la finale della seconda edizione della Coppa Italia di pallanuoto femminile, in svolgimento al centro federale - polo natatorio di Ostia.
Le semifinali - entrambe trasmesse in diretta da Rai Sport 2 - hanno registrato il successo del Rapallo sulla Plebiscito Padova per 9-7 e quello dell'Orizzonte sulla NGM Firenze per 13-6 nel replay della finale della scorsa edizione vinta a Sori dalle etne per 13-12.
Sabato sono in programma le finali: alle 13 per il terzo posto, alle 15 per il trofeo con diretta su Rai Sport 2.
     
Plebiscito Padova-Rapallo Pallanuoto 7-9 TABELLINO
Plebiscito Padova: Teani, Barzon 2, Ilaria Savioli, Sganzerla, Martina Savioli 3 (1 rig.), Stomphorst, Gibellini, Luci, Rocco 1, Bosello 1, Barbazza, Barzon, Motta. All. Cobalchin.
Rapallo Pallanuoto: Stasi, Gragnolati, Zerbone, Kisteleki 1 (rig.), Queirolo 2 (1 rig.), Bertora, Bonino, Sonia Criscuolo 2, Claudia Criscuolo 1, Rambaldi Guidasci 2, Cotti, Frassinetti 1, Isola. All. Sinatra.
Arbitri: De Chiara ed Ercoli.
Note: parziali 2-3, 1-3, 1-2, 3-1. Uscita per limite di falli Rabaldi Guidasci (R) a 5'42 del quarto tempo . Superiorità numeriche: Plebiscito Padova 4/8 + un rigore trasformato, Rapallo Pallanuoto 2/7 + due rigori trasformati. Spettatori 200 circa.
 
SINTESI
Il Rapallo raggiunge subito il +2 con le conclusioni dal perimetro di Queirolo e Sonia Criscuolo; accorcia Barzon dalla distanza, ma la emula Rambaldi Guidasci (3-2). Tra lo scadere della prima frazione e l'inizio della seconda due gol di Martina Savioli, entrambi ed unici fino a quel momento in superiorità numerica, ripristinano l'equilibrio. La partita si risveglia dopo 5'. Una girata di Frassinetti ai due metri, il gol in più - dopo quattro errori - di Claudia Criscuolo e il rigore trasformato da Queirolo firmano il 6-3 di metà gara. Break pesantissimo che risulterà decisivo. Il Rapallo continua ad alimentare il vantaggio con Kisteleki su rigore finché Bosello non ne interrompe l'incedere per il 7-4 (3/6). Ma il Rapallo non concede possibilità di recupero: Sonia Criscuolo segna l'8-4 (2/6) e chiude il quarto. Negli ultimi otto minuti il Plebiscito Padova tenta la clamorosa rimonta. Una palomba di Rambaldi Guidasci pareggia la botta di Rocco, il gol in superiorità numerica di Barzon (4/8) e il rigore di Martina Savioli, autore di una tripletta, rendono meno amaro il passivo. Termina 9-7. Rapallo prima finalista.
     
NGM Firenze-Geymonat Orizzonte Catania 6-13 TABELLINO
NGM Firenze: Gigli, Masi, Ferrini, Colaiocco, Schifter Giorgi, Repetto, Bartolini, Bosco, Lapi 1, Olimpi 1, Giachi, Toth 4 (2 rig.), D'Amico. All. Sellaroli.
Geymonat Orizzonte Catania: Ricciardi, Alessandra Musumeci, Garibotti 4, Radicchi 1, Di Mario 3 (1 rig.), Aiello 1, Palmieri 1, Marletta, Lombardo, Maddalena Musumeci, Dursi 1, Perreault 2. All. Miceli.
Arbitri: Gomez e Taccini.
Note: parziali 1-4, 1-3, 1-4, 3-2. Uscite per limite di falli Maddalena Musumeci (C) a 4'37 del secondo tempo, Radicchi (C) a 6'58 del terzo tempo e Repetto (F) a 6'54 del quarto tempo. Superiorità numeriche: NGM Firenze 2/9 + due rigori trasformati, Geymonat Orizzonte Catania 3/8 + due rigori di cui uno fallito. Di Mario (C) ha colpito la traversa su rigore a 1'00 del primo tempo, sullo 0-0. Ammonito Sellaroli (all. NGM Firenze) nel secondo tempo per proteste. Spettatori 200 circa.
   
SINTESI
La partita si apre con la traversa colpita su rigore da Tania Di Mario, capitano della Nazionale e della Geymonat Orizzonte Catania, che difende bene e si porta sul 3-0 con Aiello in superiorità numerica (1/2), Garibotti nel mezzo e Di Mario in controfuga. Toth ricuce lo svantaggio ma risponde Radicchi per il 4-1 del primo parziale. La NGM spreca tante superiorità numerica per riavvicinarsi, una addirittura doppia, e subisce il 5-1 di Perreault dal perimetro e il 6-1 di Di Mario in avanzamento. Partita già archiviata a 2' dalla fine del secondo tempo che si chiude sul 7-2 con i gol di Toth su rigore e di Garibotti. Nel terzo parziale la Geymonat Orizzonte Catania dilaga e si porta sull'11-2 con Palmieri che segna in rovesciata, Perreault dalla destra, Garibotti in superiorità numerica e Di Mario su rigore. Di Lapi l'11-3 che chiude il parziale e sblocca la percentuale in più (1/8!). Nell'ultimo quarto la Geymonat Orizzonte Catania respira e la NGM Firenze si impone per 3-2 con reti in sequenza di Olimpi in superiorità numerica, Dursi in girata di potenza dai 4 metri, Toth su rigore e ai due metri e Garibotti. Finisce 13-6.
 
verbale di Padova-Rapallo
 
verbale di Firenze-Catania