Altro che piscine vuote e poco pubblico! Quella del Foro Italico questa sera era piena da molto prima dell’inizio della partita. Milleduecento persone, grandi e piccoli tifosi della pallanuoto azzurra, hanno gremito la tribuna, hanno assistito alla partita-evento tra il Settebellissimo campione del mondo a Shanghai 2011 e vice campione olimpico a Londra 2012 e la selezione All Star guidata in panchina dal CT neo campione olimpico con la Croazia ed ex CT e maestro azzurro Ratko Rudic. I milleduecento del Foro Italico hanno partecipato al Galà della pallanuoto con grande entusiasmo e hanno applaudito i campioni di oggi (Londra 2012), di ieri (Barcellona 1992) e quelli dell’altro ieri, alcuni dei quali erano seduti tra il pubblico.
La festa del Settebello è iniziata con le immagini dei Giochi Olimpici di Londra 2012 che scorrevano sul maxischermo, è proseguita con la presentazione in grande stile dei giocatori chiamati individualmente sulla passerella a raccogliere la standing ovation e con la premiazione da parte del Presidente della FIN Paolo Barelli e del Segretario Generale del CONI Raffaele Pagnozzi. “Vi ringrazio tutti per essere intervenuti – ha detto Barelli – e ringrazio ancora una volta i ragazzi di questa meravigliosa squadra e con loro tutto lo staff tecnico e sanitario, le società e i dirigenti”. “Insieme al Presidente Petrucci abbiamo seguito tutto il cammino olimpico di questa squadra – ha aggiunto Pagnozzi – emozionandoci ogni partita di più. In finale siamo stati superati dalla Croazia del grande Rudic che stasera è qui con noi e che ringrazio per i tanti successi che anche lui, con la sua squadra, ci ha regalato qualche anno fa. Il Settebello è composto da grandi campioni di cui siamo orgogliosi”.
Le telecamere della Rai hanno trasmesso tutto in diretta. La telecronaca di Fabrizo Failla con il commento tecnico di Francesco Postiglione, le interviste a bordo vasca, tra il pubblico, sulle panchine, ovunque, di Annalisa Batoli, la regia di Roberto Gambuti. Il fischio d'inizio poco prima delle 20. Il primo gol di Matteo Aicardi dopo 30 secondi di gioco. Il primo periodo in parità, 3-3, il secondo intermente di marca italiana: Giorgetti su rigore, Felugo con una palomba nel sette e Gallo ancora dai cinque metri i marcatori per il 6-3 di metà gara.
Nell’intervallo tra il secondo e il terzo tempo è stata di nuovo festa. Questa volta a scorrere sul maxischermo sono state le immagini del trionfo azzurro alle Olimpiadi di Barcellona 1992. Poi in passerella hanno sfilato, presentati uno ad uno e accompagnati dall’applauso del pubblico, alcuni dei protagonisti di allora: Francesco Attolico, Marco D’Altrui, Alessandro Bovo, Alessandro Campagna, Mario Fiorillo, Ferdinando Gandolfi, Amedeo Pomilio, Carlo Silipo, Gianni Averaimo e il loro coach Ratko Rudic. La cerimonia si è conclusa la consegna di un riconoscimento speciale all’arbitro internazionale Massimiliano Caputi che ha diretto l’incontro insieme all’altro internazionale Mario Bianchi.
La partita è ripresa ed è stata ricca di gol: 11 nel terzo tempo e 7 nel quarto. Entrambi i parziali si sono conclusi a favore della All Star (5-6 e 4-3) ma gli azzurri hanno difeso il vantaggio maturato nella seconda frazione e con Alex Giorgetti (poker per lui stasera) hanno realizzato il gol decisivo a 1’32” dalla fine.
In tribuna autorità erano seduti anche vip dello spettacolo e della televisione. La showgirl e conduttrice televisiva Lorella Cuccarini e l’attore comico Peppe Quintale. Anche loro hanno valuto partecipare al Galà della pallanuoto. “Io sono tifosissima del Settebello di cui dobbiamo andare orgogliosi. Questa squadra a Londra ha risvegliato l’orgoglio italiano – ha detto la Cuccarini – e la pallanuoto ha in se tutti i valori più sani e nobili dello sport”. “Ricordo ancora le emozioni provate durante le Olimpiadi – ha affermato Quintale – gli sms che ci scambiavamo con Alessandro Campagna e la gioia che provavo ad ogni vittoria. Grazie ragazzi”. Finisce la partita e tutti a raccogliere l'abbraccio dei tifosi.
Italia-All Star 14-13
Italia: Tempesti, Perez, Gitto, Figlioli 1, Giorgetti 4 (2 rig), Felugo 2, Giacoppo 1, Gallo 2 (1 rig), Presciutti 2, Fiorentini, Aicardi 2, Baraldi, Pastorino. All. Campagna
All Star: Dinu, Elez, Toth, Petrovic 3, Kovacs, Bukner 1, Janovic, Espanol 1, Danilovic 1, Petkovic 4, Klikovac, Boyd 1, Loncar 2. All. Rudic
Arbitri Bianchi e Caputi
Note: parziali 3-3, 3-0, 5-6, 3-4. Superiorità numeriche: Italia 3/8 + 3 rigori e All Star 4/5. Spettatori 1200
La festa del Settebello è iniziata con le immagini dei Giochi Olimpici di Londra 2012 che scorrevano sul maxischermo, è proseguita con la presentazione in grande stile dei giocatori chiamati individualmente sulla passerella a raccogliere la standing ovation e con la premiazione da parte del Presidente della FIN Paolo Barelli e del Segretario Generale del CONI Raffaele Pagnozzi. “Vi ringrazio tutti per essere intervenuti – ha detto Barelli – e ringrazio ancora una volta i ragazzi di questa meravigliosa squadra e con loro tutto lo staff tecnico e sanitario, le società e i dirigenti”. “Insieme al Presidente Petrucci abbiamo seguito tutto il cammino olimpico di questa squadra – ha aggiunto Pagnozzi – emozionandoci ogni partita di più. In finale siamo stati superati dalla Croazia del grande Rudic che stasera è qui con noi e che ringrazio per i tanti successi che anche lui, con la sua squadra, ci ha regalato qualche anno fa. Il Settebello è composto da grandi campioni di cui siamo orgogliosi”.
Le telecamere della Rai hanno trasmesso tutto in diretta. La telecronaca di Fabrizo Failla con il commento tecnico di Francesco Postiglione, le interviste a bordo vasca, tra il pubblico, sulle panchine, ovunque, di Annalisa Batoli, la regia di Roberto Gambuti. Il fischio d'inizio poco prima delle 20. Il primo gol di Matteo Aicardi dopo 30 secondi di gioco. Il primo periodo in parità, 3-3, il secondo intermente di marca italiana: Giorgetti su rigore, Felugo con una palomba nel sette e Gallo ancora dai cinque metri i marcatori per il 6-3 di metà gara.
Nell’intervallo tra il secondo e il terzo tempo è stata di nuovo festa. Questa volta a scorrere sul maxischermo sono state le immagini del trionfo azzurro alle Olimpiadi di Barcellona 1992. Poi in passerella hanno sfilato, presentati uno ad uno e accompagnati dall’applauso del pubblico, alcuni dei protagonisti di allora: Francesco Attolico, Marco D’Altrui, Alessandro Bovo, Alessandro Campagna, Mario Fiorillo, Ferdinando Gandolfi, Amedeo Pomilio, Carlo Silipo, Gianni Averaimo e il loro coach Ratko Rudic. La cerimonia si è conclusa la consegna di un riconoscimento speciale all’arbitro internazionale Massimiliano Caputi che ha diretto l’incontro insieme all’altro internazionale Mario Bianchi.
La partita è ripresa ed è stata ricca di gol: 11 nel terzo tempo e 7 nel quarto. Entrambi i parziali si sono conclusi a favore della All Star (5-6 e 4-3) ma gli azzurri hanno difeso il vantaggio maturato nella seconda frazione e con Alex Giorgetti (poker per lui stasera) hanno realizzato il gol decisivo a 1’32” dalla fine.
In tribuna autorità erano seduti anche vip dello spettacolo e della televisione. La showgirl e conduttrice televisiva Lorella Cuccarini e l’attore comico Peppe Quintale. Anche loro hanno valuto partecipare al Galà della pallanuoto. “Io sono tifosissima del Settebello di cui dobbiamo andare orgogliosi. Questa squadra a Londra ha risvegliato l’orgoglio italiano – ha detto la Cuccarini – e la pallanuoto ha in se tutti i valori più sani e nobili dello sport”. “Ricordo ancora le emozioni provate durante le Olimpiadi – ha affermato Quintale – gli sms che ci scambiavamo con Alessandro Campagna e la gioia che provavo ad ogni vittoria. Grazie ragazzi”. Finisce la partita e tutti a raccogliere l'abbraccio dei tifosi.
Italia-All Star 14-13
Italia: Tempesti, Perez, Gitto, Figlioli 1, Giorgetti 4 (2 rig), Felugo 2, Giacoppo 1, Gallo 2 (1 rig), Presciutti 2, Fiorentini, Aicardi 2, Baraldi, Pastorino. All. Campagna
All Star: Dinu, Elez, Toth, Petrovic 3, Kovacs, Bukner 1, Janovic, Espanol 1, Danilovic 1, Petkovic 4, Klikovac, Boyd 1, Loncar 2. All. Rudic
Arbitri Bianchi e Caputi
Note: parziali 3-3, 3-0, 5-6, 3-4. Superiorità numeriche: Italia 3/8 + 3 rigori e All Star 4/5. Spettatori 1200
