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Final Four a Civitavecchia. Rapallo campione

Pallanuoto
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Al Rapallo Pallanuoto l'ultimo atto. Le liguri battono 11-7 la Geymonat Orizzonte Catania e vincono il primo titolo della loro storia nella finale del 29esimo scudetto femminile andato in onda su Rai Sport 2 con telecronaca di Fabrizio Failla e commento tecnico del commissario tecnico del Setterosa campione d'Europa Fabio Conti. Al Pala Marco Galli finale dominata dalle liguri, che hanno trovato nell'azzurra campionessa europea col Setterosa Giulia Rambaldi l'artefice del successo con quattro reti e tanto carisma in acqua. Per Catania resta il buon campionato disputato e la Coppa Italia conquistata ad Ostia lo scorso 30 marzo proprio a scapito delle liguri. Grande soddisfazione per Rapallo che ha raccolto l'eredità del Recco campione d'Italia lo scorso anno (oggi in acqua alcune delle protagoniste della scorsa stagione come Kisteleki, Cotti Rambaldi, Stasi, Queirolo). La finale 3/4 posto tra Mediterranea Imperia e NGM Firenze è terminata 7-2 per le liguri (doppiette di Stieber, Drocco e Borriello). In tribuna presente il Presidente della Federnuoto Paolo Barelli, il delegato allo sport del Comune di Civitavecchia Ivano Iacomelli e Roberto D'Ottavio Presidente della SNC Civitavecchia, società ospitante.
 
I complimenti del Presidente della Federnuoto Paolo Barelli. "Rivolgo i complimenti alle atlete ed allo staff tecnico e dirigenziale del Rapallo Pallanuoto per la storica conquista del primo titolo italiano. Complimenti anche alla Geymonat Orizzonte Catania, sconfitta in finale, ma vincitrice della coppa Italia contro le liguri al centro federale di Ostia, ed alla NGM Firenze e alla Mediterranea Imperia, eliminate in semifinale. L'equilibrio che ha contraddistinto il torneo e l'interesse registrato dimostrano come il campionato italiano resti il più competitivo e seguito al mondo malgrado le difficoltà economiche rendano ancora più difficile gestire squadre di vertice. I sacrifici compiuti dalle società meritano il nostro plauso. L'auspicio è che le Squadre Nazionali, protese verso un'estate ricca di manifestazioni, riescano a gratificare e valorizzare ulteriormente il lavoro delle società finalizzato alla formazione e crescita delle atlete, ottenendo piazzamenti di prestigio".
Il calendario femminile degli eventi internazionali prevede la Superfinale di World League a Pechino, in Cina (1-6 giugno), le Universiadi a Kazan, in Russia (6-16 luglio), i Mondiali nate 1993 a Volos, in Grecia (19-25 agosto), e gli Europei nate 1996 a Istanbul, in Turchia (1-8 settembre).
 
Il commento del Ct Fabio Conti. "Complimenti al Rapallo Pallanuoto che ha conquistato il primo titolo italiano attraverso una finale di grande livello durante cui ha espresso ottime fasi di gioco. Le liguri hanno vinto la regular season e si sono dimostrate superiori nonostante in semifinale abbiano sofferto contro Firenze. Il plauso va anche a Catania che ha vinto la Coppa Italia e si è dimostrata una valida contendente al titolo. Bene anche Imperia e Firenze che hanno dimostrato di essere nell'élite della pallanuoto azzurra e di meritare queste posizioni. In chiave mondiale di Barcellona, voglio sottolineare che terrò in considerazione tutte le ragazze e nessuna porta è preclusa a priori".
   
1° e 2° posto diretta Rai Sport 2 
Rapallo Pallanuoto-Geymonat Orizzonte Catania 11-7
Rapallo Pallanuoto: Stasi, Gragnolati, Zerbone, Kisteleki 2 (1 rig.), Queirolo, Bertora, Bonino, S. Criscuolo 3, C. Criscuolo, Rambaldi 4, Cotti 1, Frassinetti (c) 1, Risso. All. Sinatra.
Geymonat Orizzonte Catania: Ricciardi, A. Musumeci, Garibotti 1, Radicchi, Di Mario (c) 2 (2 rig.), R. Aiello, Palmieri, Marletta, Lombardo, M. Musumeci 1, Dursi, Perreault 3, Brancati. All. Miceli.
Arbitri: Severo e Pascucci
Note: parziali 5-1, 1-2, 4-2, 1-2. Superiorità numeriche: Rapallo 3/3 + un rigore, Catania 3/6 + 3 rigori (uno fallito da Marletta nel quarto tempo - fuori). Spettatori 800 circa.
  
LA CRONACA. Partenza che non tradisce le attese. Dopo 20" è Giulia Rambaldi che timbra il cartellino infilando sotto al sette; poi è Kisteleki in controfuga che realizza il raddoppio per Rapallo. Catania sbanda ma trova il rigore della Di Mario che riporta a meno uno le etnee. Rapallo non ha timori, attacca la difesa in modo organico e trova ancora il gol con Rambaldi (doppietta), Sonia Criscuolo e con la centroboa della nazionale Frassinetti che segna la prima superiorità numerica: 5-1 dopo il primo parziale. Nel secondo tempo la canadese Perreault riaccende le speranze con un bel mancino stretto sull'angolo, ma Kisteleki ristabilisce le distanze per le liguri segnando su rigore. Poi è l'olimpionica Musumeci che trova la girata giusta dal centro per il meno tre etneo. Qui sale d'intensità Catania chi prova con Garibotti due conclusioni (una in superiorità) ma viene fermata entrambe le volte dai legni della porta di Stasi. Sei gol nel secondo tempo dove Rapallo piazza il break giusto (4-2) e scava il solco decisivo. Scatenata la campionessa europea Rambaldi che da lontano fa male e segna un'altra doppietta (4 gol in totale) che stordisce le catanesi. Perreault è l'ultima ad arrendersi e trova due reti che provano a riaprire il match, ma Sonia Criscuolo e Cotti in superiorità numerica cacciano ancora l'Orizzonte sotto di 5 reti con 8 minuti da giocare.
Nel quarto periodo capitan Di Mario segna il rigore del meno quattro per le catanesi (fallo grave di Cotti sulla Aiello al centro), ma il pressing del Rapallo tiene lontane le etnee che non riescono a trovare la soluzione giusta fino al sesto minuto quando Garibotti firma la prima rete personale infilando alla destra di Stasi in extra player (3/6 per Catania). Rapallo invece è infallibile in superiorità (100%) e con Sonia Criscuolo trova l'angolo giusto per l'11-7 finale che regala il primo titolo al Rapallo Nuoto. 
       
3° e 4° posto
NGM Firenze-Mediterranea Imperia 2-7
NGM Firenze Waterpolo: Gigli, Masi, Ferrini, Colaiocco, Schifter Giorgi, Repetto, Bartolini (c), Bosco, Lapi, Olimpi 1, Giachi, Toth 1 (rig.), D’Amico. All. Sellaroli.
Mediterranea Imperia: Giulia Gorlero, Ralat, Borriello 2, Gloria Gorlero (c), Stieber 2, Emmolo, Carrega, Solaini, Risivi 1, Bencardino, Drocco 2, Pomeri, Casanova. All. Capanna.
Arbitri: Riccitelli e Colombo
Note: parziali 1-2, 0-1, 1-3, 0-1. Uscite per limite di falli Risivi (I), Masi e D'Amico (F) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Firenze 0/5 + un rigore, Imperia 1/9. Spettatori 300 circa.
  
LA CRONACA. Bel primo tempo con continui cambi di ritmo tra le due squadre. Imperia mette subito in chiaro le cose e va in vantaggio con Drocco prima, raddoppiata dalla evergreen Stieber che siglia il 2-0. Poi la reazione gigliata produce un rigore (fallo grave di Carrega su Toth) che la centroboa magiara realizza con freddezza per l'1-2 di fine primo tempo. Nel secondo calano i ritmi ma è Imperia che ha le occasioni migliori in superiorità, ma le fallisce entrambe (0/4 a metà). Poi il lampo di Risivi a meno due dal termine, che dal centro con una pregevole sciarpata beffa l'incolpevole Gigli per il 3-1 ligure di metà gara.
Nel terzo la supremazia dell'Imperia si fa netta, sebbene Firenze sbagli quattro azioni in extra player (in totale 0/5). Drocco dal lato, Stiber in controfuga (doppiette per loro) e Borriello in superiorità (la prima) dal centro portano al massimo vantaggio le liguri (+4). Nel mezzo la bella rete di Olimpi con una pregevole girata dal centro. Nel quarto tempo Imperia spreca ancora tre azioni con l'uomo in più e va a segno con Borriello (doppietta anche per lei) che fissa il punteggio sul 7-2 e regala il podio alle giallorosse allenate da Marco Capanna.
  
BENEFICENZA. In occasione della finale scudetto l'amico Nicola Izzo viticoltore della cantina Esterina Centrella ha premiato le ragazze del Setterosa campione d'europa che insieme ai ragazzi del Settebello campione del mondo hanno contribuito a raccogliere la somma di 17.570 euro autografando le bottiglie di Greco di Tufo 2009 messe all'asta in occasione dell'ottava edizione del "wine for smile" un asta per un sorriso, promossa dalla fondazione operation smile. Le bottiglie sono state firmate anche dai campioni Geppino e Marco D'Altrui: padre e figlio nella hall of fame. I fondi sono stati devoluti per finanziare le missioni in Ghana, Giordania e Kenya col fine di operare i bambini che nascono con malformazioni.
         
Così nelle semifinali
Rapallo-NGM Firenze 5-4
Geymonat Orizzonte Catania-Mediterranea Imperia 7-5
 
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Così nei quarti di finale
Andata (8 maggio)
RN Bogliasco-Geymonat Orizzonte Catania 10-14
RN Bologna-Rapallo Pallanuoto 5-11
Plebiscito Padova-NGM Firenze 3-5
Despar Messina-Mediterranea Imperia 7-11
Ritorno (11 maggio)
Geymonat Orizzonte Catania-RN Bogliasco 11-8
Rapallo Pallanuoto-RN Bologna 13-10
NGM Firenze-Plebiscito Padova 9-10
Mediterranea Imperia-Despar Messina 9-8
    
La classifica al termine della stagione regolare
1. Rapallo Pallanuoto 46
2. Geymonat Orizzonte Catania 43
3. Mediterranea Imperia 38
4. NGM Firenze Waterpolo 37
5. Plebiscito Padova 31
6. Despar Messina 22
7. RN Bogliasco 21
8. RN Bologna 17
9. Roma Pallanuoto 9
10. IGM Ortigia 0
 
Albo d’oro
1985 Volturno
1986 Volturno
1987 Volturno
1988 Volturno
1989 Volturno
1990 Volturno
1991 Volturno
1992 Orizzonte Catania
1993 Orizzonte Catania
1994 Orizzonte Catania
1995 Orizzonte Catania
1996 Orizzonte Catania
1997 Orizzonte Catania
1998 Orizzonte Catania
1999 Orizzonte Catania
2000 Orizzonte Catania
2001 Orizzonte Catania
2002 Orizzonte Catania
2003 Orizzonte Catania
2004 Orizzonte Catania
2005 Orizzonte Catania
2006 Orizzonte Catania
2007 Fiorentina WP
2008 Orizzonte Catania
2009 Orizzonte Catania
2010 Orizzonte Catania
2011 Orizzonte Catania
2012 Pro Recco
2013 Rapallo Pallanuoto