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Mondiali fem. Italia-Ungheria 4-10

Pallanuoto
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Tutto da cancellare o ricordare come monito per non ripetersi. L'Italia lascia all'Ungheria la gestione della partita e perde 10-4 nella seconda giornata del girone D dei campionati mondiali di pallanuoto, in svolgimento alla piscina Picornell di Barcellona. Il cammino delle campionesse d'Europa si complica. Andato il primo posto, resta il secondo che incrocerà negli ottavi di finale con la perdente dello scontro diretto tra le campionesse mondiali della Grecia e il Canada, che ha tenuto testa agli Stati Uniti, leader del girone C. Nel mezzo due partite che non dovrebbero smentire il pronostico: Italia-Brasile e Ungheria-Kazakistan.
La prestazione esibita fa il paro con il primo tempo perso 3-1 col Kazakistan, ma lo spessore dell'Ungheria non ha consentito all'Italia di tornare in partita. Le azzurre si sono disunite, hanno privilegiato le azioni individuali e non hanno realizzato neanche una superiorità numerica delle sei guadagnate.
Di contro le magiare, subito l'1-0 della Garibotti dal perimetro, hanno progressivamente aumentato il vantaggio, segnato 4 delle 5 superiorità numeriche, un rigore e quattro gol in parità. Migliore marcatrice dell'incontro Bujka, con 4 gol, seguita da Kisteleki con tre.
"Premio l'impegno e l'intesità - sottolinea il cittì Fabio Conti - Abbiamo provato a difendere e costruire, ma l'Ungheria è stata molto più brava di noi e ha meritato il largo successo. Sotto nel punteggio non abbiamo dimostrato personalità. Ci siamo sgretolati. C'è venuto il braccino. Avevamo paura di perdere il contatto con l'Ungheria e, anziché restare uniti, ci siamo affidati alle soluzioni personali. Abbiamo commesso troppi errori al tiro e attaccato male in superiorità numerica. Questa partita ci deve insegnare che dobbiamo eseguire anche nei momenti difficili gli schemi e i movimenti provati in allenamento. Si è una squadra quando si vince e quando si perde". C'è tutto un torneo davanti. Il Setterosa campione d'Europa può ampiamente dimostrare la sua forza.


Ungheria-Italia 10-4
Ungheria: Bolonyai, Illes, Antal 1, Kisteleki 3, Szucs 1 (rig.), Takacs, Miskolczi, Keszthelyi 1, Toth, Bujka 4, Garda, Menczinger, Kaso. All. Meresz.
Italia: Gigli, Pomeri, Garibotti 1, Radicchi 1, Queirolo, Aiello, Di Mario, Bianconi, Emmolo 1, Palmieri, Cotti, Frassinetti 1, Sparano. All. Conti.
Arbitri: Borell (Spa) e Margeta (Slo).
Note: parziali 3-1, 3-1, 3-1, 1-1. Uscita per limite di falli Garda (U) al 7' del quarto tempo. Superiorità numeriche: Ungheria 4/5 + un rigore, Italia 0/6. Spettatori 500 circa.


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