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Mondiali. Vigilia di Italia-Croazia

Pallanuoto
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Doppio allenamento e sessione video. Il Settebello campione del mondo e vice campione olimpico si prepara ad affrontare la Croazia nella finale per il bronzo ai campionati mondiali di pallanuoto, in svolgimento alla piscina Bernat Picornell di Barcellona. Una finale importante, da disputare come se valesse la medaglia d'oro conquistata a Shanghai che si giocheranno l'Ungheria del neo cittì Tibor Benedek e il Montenegro.
L'Italia ancora una volta è lì, tra le prime quattro; come dal 2010 è sempre accaduto nelle manifestazioni importanti: argento agli europei di Zagabria (doppia sconfitta con la Croazia nel girone eliminatorio e in finale), oro ai mondiali di Shanghai (vittoria in semifinale), quarto posto agli europei di Eindhoven, argento alle Olimpiadi di Londra (doppia sconfitta nel girone eliminatorio e in finale). Sarà, dunque, il replay della finale olimpica.
Due gli scontri diretti in piena preparazione iridata. Il 23 giugno nella semifinale dei Giochi del Mediterraneo si sono imposti i croati 7-5, che poi hanno vinto il torneo con gli azzurri fuori dal podio perché sconfitti dalla Grecia; il 9 luglio, in un'amichevole giocata al centro federale di Ostia, si è imposto il Settebello 11-7.
Rispetto alla finale olimpica, entrambe le selezioni hanno avviato il nuovo quadriennio apportando dei cambi. L'Italia con il ritorno di Niccolò Figari, già campione del mondo, il centroboa Napolitano e il portiere Del Lungo; la Croazia con ben sei elementi: i centroboa Loncar e Paskvalin, l'esperto difensore Milakovic, il giovanissimo attaccante Bukic (19 anni), figlio di Perica - campione olimpico nel 1984 and 1988 e mondiale nel 1986 e nel 1991 - il difensore Setka e il portiere Bijac. Rivoluzione avviata sotto la guida di Ratko Rudic, diventato supervisore generale dopo aver lasciato la panchina a Ivica Tukac.
La finale che assegnerà il bronzo si giocherà sabato alle 16.30. La finale tra Ungheria e Montenegro è in programma alle 22.15. A seguire la premiazione.

ITALIA-CROAZIA. L'ELITE DELLA PALLANUOTO
4 olimpiadi, 4 mondiali e 4 europei. Italia-Croazia è tra il top che la pallanuoto possa offrire. L'ultimo confronto olimpico è la finale di Londra 2012. Il 12 agosto scorso i croati hanno conquistato per la prima volta l'oro olimpico a Londra battendo il Settebello 8-6. Al mondiale di Shanghai 2011 l'ultimo successo degli azzurri per 9-8 in semifinale, partita che aprì le porte al terzo titolo iridato vinto in finale contro la Serbia. Ai Giochi la prima volta fu una doppia sfida ad Atlanta '96 con Rudic sulla panchina azzurra da campione olimpico in carica: il Settebello si impose 10-8 nel gruppo B, per poi perdere in semifinale cinque giorni dopo 7-6. Alla fine fu bronzo olimpico con in vasca l'airone azzurro Francesco Attolico e il mancino Amedeo Pomilio, oggi sulla panchina italiana. Il terzo ed ultimo precedente olimpico risale a Pechino 2008 quando i croati ci batterono 11-7 nella partita all'esordio. Alla fine fu nono posto mentre la Croazia giunse sesta.


foto deepbluemedia.eu


ALBO D'ORO E PIAZZAMENTI ITALIA
Belgrado 1973: 1. Ungheria, 2. Urss, 3. Jugoslavia; Italia quarta
Cali 1975: 1. Urss, 2. Ungheria, 3. Italia
Berlino 1978: 1. Italia, 2. Ungheria, 3. Jugoslavia
Guayaquil 1982: 1. Urss, 2. Ungheria, 3. Germania Ovest; Italia nona
Madrid 1986: 1. Jugoslavia, 2. Italia, 3. Urss
Perth 1991: 1. Jugoslavia, 2. Spagna, 3. Ungheria; Italia sesta
Roma 1994: 1. Italia, 2. Spagna, 3. Russia
Perth 1998: 1. Spagna, 2. Ungheria, 3 Jugoslavia; Italia quinta
Fukuoka 2001: 1. Spagna, 2. Jugoslavia, 3. Russia; Italia quarta
Barcellona 2003: 1. Ungheria, 2. Italia, 3. Serbia&Montenegro
Montreal 2005: 1. Serbia&Montenegro, 2. Ungheria, 3. Grecia; Italia ottava
Melbourne 2007: 1. Croazia, 2. Ungheria, 3. Spagna; Italia quinta
Roma 2009: 1. Serbia, 2. Spagna, 3. Croazia; Italia undicesima
Shanghai 2011: 1. Italia, 2. Serbia, 3. Croazia


LE NAZIONALI MASCHILI MEDAGLIATE AI MONDIALI


Settebello 5 (3 ori, 2 argenti, 1 bronzo)


CALI 1975
3. Italia: Alberani, Simeoni, Baracchini, Marsili, Castagnola, De Magistris, Ghibellini, Castagnola, Del Duca, D'Angelo, Scotti Galletta. CT Lonzi


BERLINO 1978
1. Italia: Alberani, Simeoni, Baracchini, Marsili, Fondelli, De Magistris, Ghibellini, Galli, Ragosa, Collina, Scotti Galletta. CT Lonzi


MADRID 1986
2. Italia: Trapanese, Misaggi, Pisano, Steardo, Campagna, Caldarella, Fiorillo, Giuseppe Porzio, Postiglione, Tempestini, Ferretti, D'Altrui, Averaimo. CT Dennerlein


ROMA 1994
1. Italia: Attolico, D'Altrui, Bovo, Giuseppe Porzio, Campagna, Roberto Calcaterra, Fiorillo, Franco Porzio, Pomilio, Gandolfi, Ferretti, Silipo, Averaimo. CT Rudic


BARCELLONA 2003
2. Italia: Gerini, Postiglione, Mangiante, Buonocore, Rath, Roberto Calcaterra, Tempesti, Angelini, Felugo, Alessandro Calcaterra, Goran Fiorentini, Silipo, Bencivenga. CT De Crescenzo


SHANGHAI 2011
1. Italia: Tempsti, Perez, Gitto, Figlioli, Giorgetti, Felugo, Figari, Gallo, Presciutti, Fiorentini, Aicardi, Deserti, Pastorino. CT Campagna