L'Ungheria batte 6-5 l'Italia a Szekesfehervar e vince la seconda tappa dei preliminari di World League balzando in testa al girone con sei punti. Partita molto fisica con tanti falli e gioco spezzettato dai fischi arbitrali. Per gli azzurri tante occasioni fallite (3/15 in superiorità) e la possibilità di pareggiare con Giorgetti e Gallo (tre gol per lui) che non sfruttano due falli gravi nell'ultimo giro di lancette. Il prossimo turno in casa contro la Romania il 30 gennaio (rumeni che hanno battuto la Russia a Kirishi 14-13 ai rigori). La classifica del gruppo C: Ungheria 6, Italia 3, Romania 2, Russia 1.
IL CITTI' CAMPAGNA. "La partita non era facile per il loro valore e per il pressing esasperato che ha portato Benedek al gioco ungherese. Loro hanno fatto bene in uomo in meno e noi sbagliato tanto in più. Per il momento sono soddisfatto del lavoro che stiamo facendo soprattutto di inserimento dei giovani. Abbiamo fatto una grande partita nonostante le assenze di Aicardi e Gitto che in difesa ci sono mancati".
LA PARTITA. Campagna deve rinunciare ad Aicardi influenzato e lascia fuori il secondo portiere Del Lungo e Nicholas Presciutti. Inizio scoppiettante con le squadre che sprecano due extra player prima che Gallo insacchi l'1-0 a metà quarto ben servito da Felugo. I nostri sono bravi nelle ripartenze e Rizzo sfrutta con abilità per il 2-0 prima che Denes Varga metta dentro la prima e la seconda superiorità magiaria per il 2-2. Baraldi conquista il fallo grave e raccoglie bene al centro trasformando il primo uomo in più su quattro tentativi azzurri, mentre dall'altra parte Harai dal centro gli fa eco e impatta 3-3 che chiude il parziale.
Nel secondo tempo sale di tono il gioco ungherese e dopo due occasioni azzurre i magiari mettono la testa avanti per la prima volta con Szivos bravo dal perimetro a capitalizzare la quarta superiorità su cinque tentativi. Poi due errori per gli ungheresi (bravo Tempesti a salvare con l'uomo in più), cui replicano i nostri che non riescono a trasformare i falli gravi concessi con gli errori di Presciutti e Di Fulvio.
Gallo è bravo a sfruttare la prima azione del terzo in extra palyer e impatta ma viene replicato da Daniel Varga che sempre in uomo in più sfrutta l'angolo giusto alla destra di Tempesti per riportare avanti i suoi (5-4). Il tempo trascorre con con molti errori da entrambi le parti (tre superiorità fallite dagli azzurri) ma poi ci pensa l'ex fiorentino Hosnyánszky a trasformare il sesto extraplayer e portare al massimo vantaggio i suoi a pochi secondi dalla fine (6-4 fine terzo).
Nel quarto periodo il risultato non si sblocca con gli azzurri che sbagliano ancora due superiorità numeriche su dodici tentativi, e l'Ungheria che controlla il gioco forte dei due gol di vantaggio. Poi è Gallo ancora (tripletta per lui) che riapre le ostilità insaccando col mancino sul primo palo per il meno uno italiano. Hosnyánszky prima, Giorgetti e Gallo nell'ultimo minuto sbagliano ancora in extra player e il 6-5 rimane congelato fino alla fine.
Tabellino Ungheria-Italia 6-5
Ungheria: Nagy, Gór-Nagy, Bátori, Jansik, Vámos, Hosnyánszky 1, Decker Ádám, Szivós 1, Varga Dániel 1, Varga Dénes 2, Kis, Harai 1, Decker Attila. All. Benedek.
Italia: Tempesti, Vergano, Rizzo 1, Di Fulvio, Giorgetti, Felugo, Figari, Gallo 3, Presciutti, D. Fiorentini, Baraldi 1, Sadovyy, S. Luongo. All. Campagna.
Arbitri: Franulovic (Cro) e Adzic (Mne)
Note: parziali 3-3, 1-0, 2-1, 0-1. Usciti per limite di falli: Vergano, Figari e Fiorentini (I), Gór-Nagy, Hosnyánszky, Jansik, Harai (U). Superiorità numeriche: Ungheria 6/14, Italia 3/15. Spettatori 1200 circa.
AZZURRINI. Ha fatto da preludio l'amichevole tra i parieta' di Italia e Ungheria nati '94 in common training proprio a Budapest, in preparazione ai Mondiali giovanili che si svolgeranno dall’1 al 9 dicembre a Perth. Il match è terminato 9-5 per i magiari. Gli azzurrini allenati dal tecnico Amedeo Pomilio resteranno in collegiale a Budapest fino al 6 novembre per poi partecipare a Belgrado dal 15 al 18 partecipa alla Coppa Comen.
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IL CITTI' CAMPAGNA. "La partita non era facile per il loro valore e per il pressing esasperato che ha portato Benedek al gioco ungherese. Loro hanno fatto bene in uomo in meno e noi sbagliato tanto in più. Per il momento sono soddisfatto del lavoro che stiamo facendo soprattutto di inserimento dei giovani. Abbiamo fatto una grande partita nonostante le assenze di Aicardi e Gitto che in difesa ci sono mancati".
LA PARTITA. Campagna deve rinunciare ad Aicardi influenzato e lascia fuori il secondo portiere Del Lungo e Nicholas Presciutti. Inizio scoppiettante con le squadre che sprecano due extra player prima che Gallo insacchi l'1-0 a metà quarto ben servito da Felugo. I nostri sono bravi nelle ripartenze e Rizzo sfrutta con abilità per il 2-0 prima che Denes Varga metta dentro la prima e la seconda superiorità magiaria per il 2-2. Baraldi conquista il fallo grave e raccoglie bene al centro trasformando il primo uomo in più su quattro tentativi azzurri, mentre dall'altra parte Harai dal centro gli fa eco e impatta 3-3 che chiude il parziale.
Nel secondo tempo sale di tono il gioco ungherese e dopo due occasioni azzurre i magiari mettono la testa avanti per la prima volta con Szivos bravo dal perimetro a capitalizzare la quarta superiorità su cinque tentativi. Poi due errori per gli ungheresi (bravo Tempesti a salvare con l'uomo in più), cui replicano i nostri che non riescono a trasformare i falli gravi concessi con gli errori di Presciutti e Di Fulvio.
Gallo è bravo a sfruttare la prima azione del terzo in extra palyer e impatta ma viene replicato da Daniel Varga che sempre in uomo in più sfrutta l'angolo giusto alla destra di Tempesti per riportare avanti i suoi (5-4). Il tempo trascorre con con molti errori da entrambi le parti (tre superiorità fallite dagli azzurri) ma poi ci pensa l'ex fiorentino Hosnyánszky a trasformare il sesto extraplayer e portare al massimo vantaggio i suoi a pochi secondi dalla fine (6-4 fine terzo).
Nel quarto periodo il risultato non si sblocca con gli azzurri che sbagliano ancora due superiorità numeriche su dodici tentativi, e l'Ungheria che controlla il gioco forte dei due gol di vantaggio. Poi è Gallo ancora (tripletta per lui) che riapre le ostilità insaccando col mancino sul primo palo per il meno uno italiano. Hosnyánszky prima, Giorgetti e Gallo nell'ultimo minuto sbagliano ancora in extra player e il 6-5 rimane congelato fino alla fine.
Tabellino Ungheria-Italia 6-5
Ungheria: Nagy, Gór-Nagy, Bátori, Jansik, Vámos, Hosnyánszky 1, Decker Ádám, Szivós 1, Varga Dániel 1, Varga Dénes 2, Kis, Harai 1, Decker Attila. All. Benedek.
Italia: Tempesti, Vergano, Rizzo 1, Di Fulvio, Giorgetti, Felugo, Figari, Gallo 3, Presciutti, D. Fiorentini, Baraldi 1, Sadovyy, S. Luongo. All. Campagna.
Arbitri: Franulovic (Cro) e Adzic (Mne)
Note: parziali 3-3, 1-0, 2-1, 0-1. Usciti per limite di falli: Vergano, Figari e Fiorentini (I), Gór-Nagy, Hosnyánszky, Jansik, Harai (U). Superiorità numeriche: Ungheria 6/14, Italia 3/15. Spettatori 1200 circa.
AZZURRINI. Ha fatto da preludio l'amichevole tra i parieta' di Italia e Ungheria nati '94 in common training proprio a Budapest, in preparazione ai Mondiali giovanili che si svolgeranno dall’1 al 9 dicembre a Perth. Il match è terminato 9-5 per i magiari. Gli azzurrini allenati dal tecnico Amedeo Pomilio resteranno in collegiale a Budapest fino al 6 novembre per poi partecipare a Belgrado dal 15 al 18 partecipa alla Coppa Comen.
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