Il Setterosa perde ma ritrova la grinta dei giorni migliori. Le ragazze di Pesci nuotano e tengono il ritmo alto fino alla fine. La traversa di Toth sulla sirena nega gli extra time. Il Ct è soddisfatto e guarda a Montreal con fiducia
GUBBIO
"Impazzisco per il Setterosa". Recita così lo striscione dei tifosi di Gubbio che anche oggi hanno seguito la partita delle ragazze di Ferdinando Pesci con grande affetto e simpatia. E loro, le Campionesse Olimpiche di Atene 2004, hanno risposto con altrettanta simpatia.
Oggi pomeriggio, nella partita conclusiva del concentramento umbro, davanti alle telecamere di Rai Tre e Rai Sport Satellite, l'Italia ha perso 6-5 con la Russia ma ha nuotato e prodotto gioco fino all'ultimo secondo. E' la squadra che piace ai tifosi, che lotta, supera la stanchezza e fa ben sperare per i Mondiali.
Anche a Kirishi, il 2 luglio, si erano imposte le padrone di casa 14-13 ai rigori, dopo che l'incontro si era concluso in parità, 10-10. Ma le Azzurre non erano state così brillanti.
Ai rigori era terminata anche la finale per il terzo posto, il 27 giugno dello scorso anno a Long Beach. In California vinsero le Azzurre 15-14 (anche in quella occasione i quattro tempi regolari si erano conclusi sul 10-10) che inaugurarono con la medaglia di bronzo la prima edizione della World League. Quella vittoria si rivelò di buon auspicio in chiave olimpica ed è quello che si augura di nuovo l'Italia, che tra una settimana sarà in vasca a Montreal per i Campionati Mondiali.
Il Ct della Nazionale (nella foto di Matteo Carletti e Paolo Panfili) ha provato di nuovo la squadra che andrà in Canada. Delle 13 manca soltanto Manuela Zanchi che ha lasciato il posto a Francesca Corizzato (terzo gettone per lei nella World League). Con Manuela Zanchi in tribuna si sono accomodate Chiara Brancati e Federica Rocco.
Questa sera la squadra riparte per Roma. Le ragazze tornano un giorno a casa e martedì mattina si ritoveranno all'Aeroporto di Roma - Fiumicino per raggiungere Montreal.
Soddisfatto il Commissario Tecnico, Ferdinando Pesci, che traccia un bilancio positivo della World League . "Abbiamo prodotto molto gioco - spiega il tecnico - e almeno trenta tiri in porta. La squadra si è allenata anche oggi e la palestra di questa mattina si è fatta sentire. Dopo lo scarico le ragazze saranno sicuramente più lucide". "Perdere così ci può stare - continua - ciò che conta è aver visto la squadra giocare e lottare fino alla fine. Abbiamo tenuto volutamente un ritmo molto alto. Con maggiore precisione nel tiro avremmo vinto. Bene il nuoto e veloci le ripartenze. Questa World League, insieme al torneo di Barcellona, ci ha permesso di giocare insieme e provare le cose importanti. Torno da Gubbio con maggiore fiducia".
La partita è veloce e ricca di agonismo. Si sbaglia in superiorità numerica. Il primo gol lo mette a segno la Russia con Karpovic dopo 5'11" di gioco. Pareggia Tania Di Mario su tiro di rigore (per fallo del portiere Vorontkova) e torna in vantaggio la Russia con Smourova a 7'38" sfruttando la superiortà numerica al terzo tentativo. Il secondo tempo si tinge di azzurro: Conti è sicura tra i pali e rilancia la squadra. A 10'41" Noemi Toth fissa il nuovo pareggio. Poi Araujo ha la palla buona per fare 3-2 ma è troppo precipitosa nella conclusione. Dopo due minuti Tania Di Mario è fredda nel trasformare il secondo tiro di rigore accordato dagli arbitri al termine di un'azione convulsa davanti alla porta russa. Si va all'intervallo lungo con l'Italia in vantaggio. Nel terzo periodo la Russia rientra e nel quarto si lotta in ogni centimetro della vasca. A 4'47" dalla fine il Setterosa è sotto 4-6 ma non ci sta a perdere. Graffia come una tigre ferita. Si rivede la grinta delle Campionesse Olimpiche, mai dome. Tania Di Mario riduce le distanze ancora su rigore. Il tempo per pareggiare c'è. I tifosi incitano la squadra. Quando mancano due secondi dal fischio della sirena Conti serve Toth che lascia partire un "missile" che si stampa sulla traversa. Gli applausi del pubblico sono più che meritati.
Ungheria, Russia, Italia e Olanda si qualificano per la Super Final, in programma a Kirishi dal 18 al 21 agosto. Insieme a loro le prime quattro squadre del girone A.
IL TABELLINO DI ITALIA-RUSSIA 5-6
RISULTATI E CALENDARIO COMPLETO
ITALIA: Conti, Miceli, Pavan, Bosurgi,
Gigli, Corizzato, Di Mario 3 (3 rig.),
Ragusa, Lapi, Araujo, Musumeci 1,
Frassinetti, Toth 1.
All. F. Pesci
RUSSIA: Vorontcova, Shepelina, Gaufler 1,
Konukh 1, Kisileva, Belousova, Soboleva,
Karpovich 1, Fomicheva, Smourova 2,
Zoubkova 1, Yaina.
All. A. Kleymenov
Arbitri: Klopper (Ned) e Fekete (Hun)
Note: parziali 1-2, 2-0, 0-2, 2-2.
Sup. numeriche: Italia 1/7 + 3 rigori
e Russia 1/8. Nessuna uscita per
limite di falli. Nel quarto tempo
espulsione definitiva per Zoubkova
per comportamento antisportivo. Per
l'Italia in tribuna Zanchi, Rocco e
Brancati. Spettatori: 400
2^ TAPPA - GUBBIO, 6-10/07
CLASSIFICA
Ungheria 28, Russia 24, Italia 22,
Olanda 17, Spagna 15, Francia 10.
6 LUGLIO
FRANCIA-RUSSIA 5-12
UNGHERIA-OLANDA 12-3
ITALIA-SPAGNA 12-8
7 LUGLIO
RUSSIA-OLANDA 6-5
FRANCIA-SPAGNA 7-15
UNGHERIA-ITALIA 10-7
8 LUGLIO
OLANDA-SPAGNA 8-7 dopo i rigori
RUSSIA-UNGHERIA 11-10 dopo i rigori
ITALIA-FRANCIA 11-4
9 LUGLIO
ITALIA-OLANDA 12-4
UNGHERIA-FRANCIA 11-5
RUSSIA-SPAGNA 7-6
10 LUGLIO
FRANCIA-OLANDA 4-12
SPAGNA-UNGHERIA 6-11
ITALIA-RUSSIA 5-6
FINALE - KIRISHI, 18-21/08
18 AGOSTO
B2-B3
A2-A3
B1-B4
A1-A4
19 AGOSTO
B2-B4
A2-A4
B1-B3
A1-A3
20 AGOSTO
A3-A4
B3-B4
A2-A1
B2-B1
21 AGOSTO
FINALE 7/8 POSTO
FINALE 5/6 POSTO
FINALE 3/4 POSTO
FINALE 1/2 POSTO
PREMI
1. 50.000 US$
2. 40.000 US$
3. 30.000 US$
4. 20.000 US$
5. 15.000 US$
Dal 6° al 12° posto 10.000 US$
LA CLASSIFICA DELLA WORLD LEAGUE 2004
1. USA
2. UNGHERIA
3. ITALIA
4. RUSSIA
5. CANADA
6. GRECIA
7. AUSTRALIA
8. KAZAKHSTAN
Massimo Cicerchia
Nostro Inviato