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Supercoppa d'Europa Malara d'Amarcord

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Il CT della Nazionale ha vinto il trofeo due volte con il Pescara: da giocatore e allenatore. Domani sarà a Vicenza per la finale tra Posillipo e Savona. Chiuso il collegiale degli Azzurri a Como

COMO
Da Como a Vicenza. Dal collegiale con la Nazionale ai ricordi dell'irripetibile Pescara di Estiarte, Attolico e Pomilio. Al Pescara di Paolo Malara, unico italiano ad aver vinto la Supercoppa d'Europa sia da giocatore sia da allenatore.
Domani sera a Vicenza si assegnerà la 23^ edizione del trofeo continentale che per la seconda volta sarà conteso da due italiane (unico precedente nel 1987 a Zurigo tra Pescara e Posillipo) e per la prima volta vinto da una squadra italiana che non sarà il Pescara.
Da una parte i campioni d'Europa dell'Atlantis Posillipo, dall'altra i vincitori della Coppa Len e campioni d'Italia della Filanda Carisa Savona per il replay della finale scudetto della stagione scorsa.
La partita, inserita nel contesto dei 50 anni del Vicenza Nuoto, inizierà alle 21, sarà trasmessa in differita giovedì 19 gennaio su Rai Sport Satellite alle 17.30 e alle 22.20, e diretta dallo sloveno Margeta e dal tedesco Hausche; delegato Gianni Lonzi.
Il Commissario Tecnico del Settebello Paolo Malara sarà in tribuna. Inevitabile ricordare. "Sono stati momenti differenti della mia vita con emozioni altrettanto forti. Nel 1987 a Zurigo era una finale storica, tra due italiane. Per la prima volta una squadra poteva compiere il grande slam. Noi del Pescara avevamo già vinto scudetto e Coppa dei Campioni. Battemmo il Posillipo 9-8 al termine di una gara bellissima". "Nel 1992 invece venivamo dal successo in Coppa delle Coppe e battemmo lo Jadran in due partite - continua il Ct azzurro - Ero un giovane allenatore e mi sentii molto orgoglioso. In acqua c'era ancora qualche mio ex compagno. Tra i pali Francesco Attolico". E sarebbero potuti essere tre i successi di Malara in Supercoppa se "nel 1993 lo Ujpest non ci avesse sconfitto al golden gol".
Intanto oggi a Como si è concluso il secondo raduno collegiale della sua gestione. Anche questa volta con una partita amichevole, Italia A - Italia B. Venti giocatori divisi in due formazioni. Ha vinto la squadra A per 15-6. "L'entusiasmo e la voglia con cui i giocatori sostengono ogni allenamento dimostrano la volontà comune di crescere e ottenere buoni risultati - conclude Malara - Dal 22 al 26 gennaio saremo di nuovo a Lignano Sabbiadoro. Dopo quei giorni di lavoro, effettuerò una prima selezione. Poi nella terza settimana di febbraio cercheremo di giocare una partita amichevole, test importante per definire ulteriori dettagli in vista delle qualificazioni europee in programma a Imperia dal 7 al 9 aprile".
  
Le formazioni di domani
 

Atlantis Posillipo: Violetti, Postiglione, Lignano, Buonocore, A. Scotti Galletta, Felugo, Afroudakis, Gallo, Udovicic, Zlokovic, Di Costanzo, Silipo, Bencivenga. All. De Crescenzo.
Filanda Carisa Savona: Ferrari, Onofrietti, Bovo, Mistrangelo, Temellini, Rizzo, Jelenic, Santamaria, Antona, Sapic, Rath, Jokic, Kasas. All. Mistrangelo.
Arbitri: Margeta (Slo) e Hausche (Ger). Delegato: Lonzi (Ita)

ITALIA A-ITALIA B 15-6
IL TABELLINO DELLA PARTITA
Italia A-Italia B 15-6

Italia A: Pastorino, Luongo 1, Buonocore 2,
Rizzo 1, Mistrangelo 2, Gallo 3, Avallone,
Caprani, Deserti 2, Foresti 4. All. Malara
Italia B: Tempesti, Gitto, Sadovyy, Pagani 1,
Felugo, Gambacorta 2, Ragosa, Giorgetti,
Di Costanzo, Fiorentini 3. All. Piccardo
Arbitri Brasiliano e L. Bianco

Note: parziali 5-3, 2-1, 5-1, 3-1.
Nessuno uscito per limite di falli.
Superiorità numeriche: Italia A 4/7, Italia B 3/7.