I croati eliminano la Filanda Carisa Savona per 9-8 con il gol di Dobud a nove secondi dalla fine; i liguri battono i campioni uscenti dell'Atlantis Posillipo ai supplementari. Domani le finali in Tv

DUBROVNIK
Jug Dubrovnik-Pro Recco è la finale della terza edizione dell'Eurolega, 43esima Coppa dei Campioni di pallanuoto maschile della storia.
Lo Jug, trascinato da 4.000 spettatori, ha sconfitto la Filanda Carisa Savona per 9-8; con lo stesso punteggio la Pro Recco ha eliminato i campioni uscenti dell'Atlantis Posillipo ai supplementari.
La semifinale tutta italiana è decisa dal gol di Madaras a 2.58 del primo overtime; ma già in precedenza l'ungherese sarebbe potuto risultare decisivo, quando firma il 7-6 nel quarto tempo, peraltro primo vantaggio dei liguri dopo aver sempre inseguito anche la doppia lunghezza (3-1 e 5-3). Invece Afroudakis allunga la gara segnando il 7-7 a 21 secondi dalla sirena. Nei supplementari non cambiano i protagonisti, tutti autori di una tripletta. Szivos realizza un meraviglioso gol ai due metri, pareggia immediatamente Afroudakis in superiorità numerica (6/14 Posillipo, 5/10 Pro Recco), ma il 9-8 di Madaras, ancora con l'uomo in più, resta vincente nel secondo tempo supplementare.
Intanto la possibilità di assistere a una finale tutta italiana era già sfumata negli ultimi secondi della prima semifinale, quando il croato Dobud realizza in superiorità numerica, a nove secondi dalla sirena, il 9-8 con cui lo Jug Dubrovnik elimina la Filanda Carisa Savona. Un'eliminazione resa ancora più amara da un clamoroso errore dell'arbitro ungherese Kiszelly - che annulla, in chiusura di terzo tempo, il possibile 7-6 di Sapic in presunto ed erroneo due metri - e dalla discutibile doppia espulsione che chiude dopo pochi secondi del terzo tempo la partita di Jokic. Il Savona, prima di subire il 9-8, era stato quasi sempre in vantaggio, perfino sul 6-4 di metà partita. Poi il break di 4-1 dello Jug che, a cavallo del terzo e quarto tempo, gli permette di portarsi sull'8-7. Il pareggio di Rizzo, realizzato in controfuga e propiziato da una clamorosa traversa colpita dai croati, ci accompagna agli ultimi possessi: il Savona fallisce la superiorità numerica che vale la finale, lo Jug Dubrovnik no.
Domani il programma prevede le finali: primo posto alle 20.15, terzo alle 18.30. La Pro Recco potrebbe conquistare il quarto titolo dopo i successi del 1965, 1984 e 2003. Per la pallanuoto italiana si tratterebbe della nona volta.

 

foto Deepblueye.com/G.Scala


EUROLEGA - DUBROVNIK 2006
PROGRAMMA DELLE FINALI E ALBO D'ORO
Finali* - sabato 20 maggio
terzo posto alle 18.30
primo posto alle 20.15
* diretta su Rai Sport Satellite

TABELLINI SEMIFINALI
Jug Dubrovnik-Filanda Carisa Savona 9-8

Jug Dubrovnik: Volarevic, Komadina 1,
Boskovic 1 (rig.), Racunica, Krzic,
Smodlaka 2, Markovic, Buslje, Jokovic,
Dobud 1, Drobac, Fatovic 3, Karac 1,
Car. All. Nikolic.
Filanda Carisa Savona: Ferrari, Onofrietti,
Bovo, Federico Mistrangelo, Temellini 1,
Rizzo 1, Jelenic, Santamaria, Antona,
Sapic 2, Rath 2, Jokic, Kasas 2.
All. Claudio Mistrangelo.

Arbitri: Gabor Kiszelly (Ung) e
Sergio Borrell (Spa).
Delegato LEN: Manfred Vater (Ger).
Note: parziali 3-2, 1-4, 2-0, 3-2.
Usciti per limite di falli Jokic (S)
nel terzo tempo e Santamaria (S) e
Bovo (S) nel quarto. Superiorità numeriche:
Jug Dubrovnik 5/11, Filanda Carisa Savona 3/8.
Spettatori 4.000 circa.

Atlantis Posillipo-Pro Recco 8-9 dts

Atlantis Posillipo: Violetti,
Postiglione 2, Lignano, Buonocore 1,
Scotti Galletta 1, Felugo, Afroudakis 3,
Gallo, Udovicic, Zlokovic, Di Costanzo,
Silipo, Bencivenga 1. All. De Crescenzo.
Pro Recco: Tempesti, Magalotti,
Madaras 3, Mangiante, Szivos 3 (2 rig.),
Vujasinovic 1, Mannai, Angelini 1,
Bettini, Calcaterra 1, Sottani,
Deserti, Gennaro. All. Porzio.

Arbitri: Erhan Tulga (Tur) e Boris Margeta (Slo).
Delegato LEN: Haluk Toygarli (Tur).
Note: parziali 2-1, 2-2, 1-2, 2-2; 1-2, 0-0.
Usciti per limite di falli Di Costanzo (P)
nel terzo tempo, Mangiante (R) e Magalotti (R)
nel quarto, Mannai (R) nel primo tempo
supplementare. Superiorità numeriche:
Atlantis Posillipo 6/14, Pro Recco 5/10.
Spettatori 2.000 circa.

Albo d'oro Coppa Campioni maschile:
1963-64 Partizan Belgrado (Jug)
1964-65 Pro Recco (Ita)*
1965-66 Partizan Belgrado (Jug)
1966-67 Partizan Belgrado (Jug)
1967-68 Mladost Zagabria (Jug)
1968-69 Mladost Zagabria (Jug)
1969-70 Mladost Zagabria (Jug)
1970-71 Partizan Belgrado (Jug)
1971-72 Mladost Zagabria (Jug)
1972-73 Osc Budapest (Ung)
1973-74 Mgu Mosca (Urss)
1974-75 Partizan Belgrado (Jug)
1975-76 Partizan Belgrado (Jug)
1976-77 Csk Mosca (Urss)
1977-78 Canottieri Napoli (Ita)*
1978-79 Osc Budapest (Ung)
1979-80 Vasas Budapest (Ung)
1980-81 Jug Dubrovnik (Jug)
1981-82 Cn Barcellona (Spa)
1982-83 Spandau Berlino (Ddr)
1983-84 Stefanel Recco (Ita)*
1984-85 Vasas Budapest (Ung)
1985-86 Spandau Berlino (Ddr)
1986-87 Spandau Berlino (Ddr)
1987-88 Sisley Pescara (Ita)*
1988-89 Spandau Berlino (Ddr)
1989-90 Mladost Zagabria (Jug)
1990-91 Mladost Zagabria (Jug)
1991-92 Jadran Spalato (Cro)
1992-93 Jadran Spalato (Cro)
1993-94 Ujpest Budapest (Ung)
1994-95 Catalunia Barcellona (Spa)
1995-96 Mladost Zagabria (Cro)
1996-97 Themis Posillipo (Ita)*
1997-98 Themis Posillipo (Ita)*
1998-99 Splitska Spalato (Cro)
1999-2000 Naftagas Becej (Jug)
2000-2001 Jug Dubrovnik (Cro)
2001-2002 Olympiakos Pireo (Gre)
2002-2003 Pro Recco (Ita)*

Eurolega:
2003-2004 Honved Budapest (Ung)
2004-2005 Lottomatica Posillipo (Ita)*

* 8 i successi delle squadre italiane