Si é aperta la tedicesima Coppa del Mondo. Nella gara di esordio gli azzurri giocano bene ma perdono contro i campioni olimpici. La Romania batte la Grecia e domani c'é Italia-Romania
BUDAPEST
Si gioca nel tempio della pallanuoto. La piscina Alfred Hajos di Budapest, nell'isola Margherita. Da oggi fino a domenica. Per la 13^ edizione della Coppa Fina che l'Italia ha vinto nel 1993 ad Atene e l'Ungheria ha conquistato due volte (nel '95 e '99).
La partita che ha seguito la Cerimonia d'Apertura é stata Italia-Ungheria. Prima di loro la Croazia aveva battuto 12-9 la Russia e la Romania si era imposta 8-7 sulla Grecia. Nel Settebello c'é un nuovo capitano, Alessandro Calcaterra (nella foto di Francesco Grillone), nato a Civitavecchia 31 anni fa e neo Campione d'Italia con la Pro Recco. Ha ricevuto il testimone da Fabio Bencivenga, che il 31 maggio aveva battuto nella quarta partita di finale scudetto con il Posillipo. Calcaterra é il piú "anziano" tra gli azzurri. Gioca in Nazionale dal 1995 come Bencicvenga, ma ha piú presenze. Per lui é stato l'esordio nella Nazionale Assoluta con i gradi da capitano. "Alla Nazionale ci speri sempre - dice Calcaterra - ma di rientrare e per di piú da capitano non me lo aspettavo. Dopo lo scudetto avevo prospettato un'estate diversa. Sono felice".
L'Italia ha giocato una buona partita ma alla fine ha vinto l'Ungheria 10-6. Alessandro Calcaterra recrimina su alcuni episodi. "Sono dispiaciuto perché eravamo partiti bene e fino al 7-4 eravamo in partita. Nei primi due tempi siamo riusciti a bloccargli le controfughe, poi sono
ripartiti due volte di seguito e hanno cambiato la partita". Parla della forza del gruppo. "Sono con questa squadra da pochi giorni e ho notato subito che c'é un bel gruppo. Siamo tutti motivati e ce la mettiamo tutta anche in allenamento. A Zagabria, in collegiale, gli allenamenti con la Croazia sembravano partite ufficiali". "Ero curioso di questa partita - continua - e se togliamo il calo avuto nel terzo tempo, devo dire che la squadra si é comportata abbastanza bene. Per i piú giovani giocare davanti a un pubblico come questo non é neanche facile". "La mia pretazione? Non mi do un voto. Preferivo giocare male ma prendere i due punti. Possiamo fare tutti meglio, me compreso".
Domani sera alle 19 c'é la Romania e il Settebello si gioca il secondo posto in classifica.
La partita
L'Italia parte contratta. Il pubblico e l'atmosfera, si fanno sentire. L'Ungheria senza spingere trova il vantaggio con Biros alla seconda superioritá numerica (nella prima Tempesti aveva neutralizzato il tiro di Gergely Kiss). Entra Calcaterra che prima evita il secondo gol e dopo pareggia con una rovesciata dal centro. L'Italia prende coraggio, realizza il 2-1 con Felugo in superioritá e rischia di chiudere il primo tempo in vantaggio. Fodor sorprende tutti a cinque secondi dalla sirena con l'uomo in piú.
Stessa sorte nel secondo periodo di gioco. La squadra di Paolo Malara regge il confronto. Va sotto dopo 32" (Gergely Kiss in superioritá), pareggia su rigore con Fiorentini (fallo di Biros su Deserti) ma subisce il quattro gol a tre decimi dalla fine. Gran botta di Kasas dai cinque metri.
Il terzo tempo é decisivo. Gli azzurri calano leggermente. Gli ungheresi trovano maggiori spazi in controfuga e giocano con piú disinvoltura. Segnano Biros e Szivos (il primo dopo una ripartenza, l'altro sfruttando la superioritá numerica). Il Settebello si ritrova a metá periodo. Mistrangelo realizza sfruttando ancora il vantaggio numerico in attacco. La nuova controfuga di Kasas riporta l'Ungheria a +3. Nell'ultimo periodo cambia poco. Gli arbitri assegnano qualche fallo in piú all'Italia ma riprendere la partita adesso é molto difficile. Nell'Ungheria si fanno notare Szivos, Kis e Gergely Kiss per i gol. Nell'Italia gli ulitmi gol sono di Felugo e Calcaterra.
Il tabellino
Italia-Ungheria 6-10
Italia: Tempesti, Giacoppo, Rizzo, Buonocore, Scotti Galletta, Felugo, Mistrangelo 2, Bencivenga 1, Deserti, Calcaterra 2, Di Costanzo, Fiorentini 1 (rigore), Violetti. All. Malara
Ungheria: Szecsi, Varga, Madaras, Steinmetz, Kasas 2, Szivos 2, G. Kiss 2, C. Kiss, Fodor 1, Biros 2, Kis 1, Molnar, Jaszberenyi. All. Kemeny
Arbitri: Bookelman (Olanda) e Fernandez (Spagna)
Note: parziali 2-2, 1-2, 1-3, 2-3. Uscito per limite di falli Biros (Ungheria) nel 4 tempo. Nel 3 tempo Biros ha fallito un tiro di rigore. Superioritá numeriche: Italia 3/9 + 1 rigore e Ungheria 7/12 + 1 rigore.
XIII COPPA FINA
BUDAPEST, 13-18 GIUGNO 2006
FASE PRELIMINARE
1^ GIORNATA - 13 GIUGNO
CROAZIA-RUSSIA 12-9 4-3, 1-3, 4-2, 3-1
GRECIA-ROMANIA 7-8 2-3, 2-1, 1-1, 2-3
ITALIA-UNGHERIA 6-10 2-2, 1-2, 1-3, 2-3
SCG-SPAGNA 7-6 2-4, 2-0, 2-2, 1-0
2^ GIORNATA - 14 GIUGNO
5 13.30 CROAZIA-SPAGNA
6 15.00 SCG-RUSSIA
7 17.30 GRECIA-UNGHERIA
8 19.00 ITALIA-ROMANIA
3^ GIORNATA - 15 GIUGNO
9 13.30 RUSSIA-SPAGNA
10 15.00 GRECIA-ITALIA
11 17.30 ROMANIA-UNGHERIA
12 19.00 CROAZIA-SCG
CLASSIFICHE
GRUPPO A
UNGHERIA 2
ROMANIA 2
GRECIA 0
ITALIA 0
GRUPPO B
CROAZIA 2
SERBIA & MONTENEGRO 2
SPAGNA 0
RUSSIA 0
QUARTI DI FINALE - 16 GIUGNO
13 13.30 4A-4B (FINALE 7° E 8° POSTO)
14 17.30 3A-2B
15 19.00 2A-3B
SEMIFINALI - 17 GIUGNO
16 15.00 PERDENTE 14-PERDENTE 15
(FINALE 5° E 6° POSTO)
17 17.30 1A-VINCENTE 14
18 19.00 1B-VINCENTE 15
FINALI - 18 GIUGNO
19 15.30 FINALE 3° E 4° POSTO
20 17.30 FINALE 1° E 2° POSTO
L'ALBO D'ORO DELLA COPPA FINA
1979 BELGRADO E FIUME UNGHERIA
1981 LONG BEACH UNIONE SOVIETICA
1983 MALIBU UNIONE SOVIETICA
1985 DUISBURG GERMANIA OVEST
1987 SALONICCO JUGOSLAVIA
1989 BERLINO OVEST JUGOSLAVIA
1991 BARCELLONA STATI UNITI
1993 ATENE ITALIA
1995 ATLANTA UNGHERIA
1997 ATENE STATI UNITI
1999 SYDNEY UNGHERIA
2002 BELGRADO RUSSIA
I PIAZZAMENTI DELL'ITALIA IN COPPA FINA
1979 SESTA
1981 ASSENTE
1983 BRONZO
1985 QUINTA
1987 QUINTA
1989 ARGENTO
1991 ASSENTE
1993 ORO
1995 ARGENTO
1997 QUINTA
1999 ARGENTO
2002 QUARTA
Massimo Cicerchia
Nostro Inviato
