Azzurri superati dopo i tiri di rigore. Domani la squadra riposa e alle 11 c'è la conferenza stampa di Malara. Si torna a giocare venerdì con la Cina
GENOVA
La vittoria sfuma all'ultimo rigore. L'Italia gioca bene, doma il Montenegro per quattro tempi e si lascia raggiungere negli ultimi 55 secondi. La partita finisce 11-11, dopo che gli azzurri erani stati avanti 9-6 e 11-9 nell'ultimo periodo. Anche la prima serie di rigori si conclude in parità, 15-15, e il sesto rigore è quello fatale: il Montenegro vince 16-15 ed è secondo nel girone A con 5 punti, dietro alla Spagna con 6. L'Italia domani riposa e torna in vasca venerdì contro la Cina, sempre alle 19 e sempre in diretta su Rai Sport Più.
IL COMMENTO DI PAOLO MALARA. Il Commissario Tecnico non nasconde il proprio rammarico per il risultato, ma è soddisfatto per la prova offerta dalla squadra. "Meritavamo di più - dice il CT della Nazionale - il risultato non è giusto ma l'acqua dice questo. Abbiamo giocato bene e mi è piaciuto il carattere della squadra. Erano fuori Calcaterra, Bencivenga, Felugo, oltre a Buonocore e Di Costanzo e chi è entrato in acqua non li ha fatti rimpiangere. Mi sono piaciuti molto i giovani, sono stati bravi e hanno giocato con grande qualità e grande voglia. Sono contento che dietro al gruppo dei senatori ci siano giovani altrettanto validi".
LA PARTITA. Che l'Italia c'è si vede dall'inizio. Il Montenegro segna il primo gol con il posillipino Nikola Janovic e quello sarà l'unico vantaggio degli slavi in tutta la partita. Gli azzurri rispondono con i gol in superiorità di Gitto e Angelini (il miglione in acqua insieme al portierone Tempesti). Chiude il primo tempo il pareggio di Paskovic. Nel secondo periodo l'Italia raggiunge il doppio vantaggio sul 4-2 con Sottani e sul 6-4 con Angelini. Nel terzo periodo il Montenegro dimezza lo svantaggio ma il gol più bello lo realizza Gallo con un tiro diretto dagli otto metri. L'ultima frazione comincia bene per l'Italia che si porta subito sul +3 con Binchi e Sottani, subisce il break di 0-3 targato Uskokovic, Mladan Janovic e Zlokovic e quando mancano 55 secondi alla fine si trova 11-9 grazie alla controfuga di Presciutti. Sembra fatta ma a 38 secondi dalla fine Mladan Janovic realizza l'11-10 e a tre secondi dalla fine Paskovic rinvia il verdetto ai tiri di rigore.
Dai cinque metri il primo a sbagliare è Gojcovic, ipnotizzato da un super Tempesti che respinge il tiro mentre l'Italia realizza i primi quattro tiri. Presciutti ha la possiblità di chiudere la partita con il quinto rigore ma si fa parare il tiro da Scepanovic, subentrato a Radic nel corso del quarto tempo. Il Montenegro fa 15-15 con Mladen Janovic e si va avanti. Per l'Italia sbaglia Sottani mentre Nikola Janovic regala la vittoria ai compagni.
MALARA INCONTRA I GIORNALISTI. Domani mattina alle ore 11 presso la Sala Vip dello Stadio del Nuoto di Albaro il Commissario Tecnico del Settebello Paolo Malara incontrerà i giornalisti italiani e stranieri per rispondere alle domande inerenti il torneo e illustrare i programmi degli Azzurri in vista degli Europei di Malaga e delle Olimpiadi di Pechino. Al termine dell'allenamento, verso le 13.30, i giocatori saranno a disposizione di fotografi e giornalisti.
Italia-Montenegro 15-16 dtr (11-11)
Italia: Tempesti, Presciutti 1, Binchi 1, Gallo 2, Giorgetti, Gitto 1, Mangiante, Angelini 4 (1 rig.), Michele Lapenna, Saccoia, Sottani 2, Mistrangelo, Violetti. All. Malara.
Montenegro: Radic, Brguljan, Paskovic 2, Radovic, Nikola Janovic 2, Ticic, Mladan Janovic 2, Uskokovic 3, Ivovic, Zlockovic 1, Gojkovic 1, Vukcevic, Scepanovic. All. Porobic.
Arbitri: Galkin (Rus) e Margeta (Slo)
Delegato Fina (Firoiu (Ger)
Note: parziali 2-2, 4-2, 1-2, 4-5. Rigori: 4-5. Serie rigori: Sottani gol, Nikola Janovic gol, Gallo gol, Uskokovic gol, Angelini gol, Gojkovic parato, Giorgetti gol, Zlokovic gol, Presciutti parato, Mladan Janovic gol, Sottani parato, Nikola Janovic gol. In porta per il Montenegro Radic fino a 1.18 del quarto tempo, poi Scepanovic. Usciti per limite di falli Gitto (I) nel terzo tempo, Ivovic (M) e Binchi (I) nel quarto. Italia 5/8, Montenegro 6/13. Spettatori 600 circa.
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World League 2008<br>Italia-Montenegro 15-16
