Gli azzurri battono gli asiatici e chiudono al quarto posto il girone preliminare. Domani alle 16.40 la sfida con il Canada nella semifinale per il 5° posto in differita su Rai Sport Più alle 20.15

GENOVA
L'Italia batte la Cina 15-8, vince la prima partita della Super Final della World League senza andare ai rigori e si classifica al quarto posto nel girone A dietro a Stati Uniti, Montenegro e Spagna. Domani la Nazionale affonterà il Canada (terzo del girone B) alle 16.40 nella semifinale che qualfica alla finale per il quinto posto, in programma domenica alle 11.30. La partita sarà trasmessa in differita su Rai Sport Più dalle 20.15.
 
LA PARTITA. Il primo gol è della Cina. Lo realizza Thiyu Wu dopo 48 secondi di gioco. L'Italia mette a segno un parziale di 6-0 a cavallo tra il primo e secondo tempo. Prima del sesto gol degli azzurri, segnato da Sottani, il promettente portiere cinese Weiqing Ge aveva parato il rigore a Felugo. Si arriva al terzo tempo con l'Italia in vantaggio 10-3. La Cina si aggiudica la frazione con un parziale di 4-3: ai gol di Junmin Xie e Zhidong Han rispondono quelli di Lapenna e Gallo entrambi in superiorità; i gol di Zhongxing Ling e Jun Liang Guo sono intervallati dalla rete di Mangiante. Nell'ultimo tempo ancora un gol della Cina ma Sottani chiude i conti con una doppietta. Ottime prove di Tempesti e dei mancini Gallo e Sottani che hanno realizzato sette gol in due. Sono rimasti a riposo precauzionale Alessandro Calcaterra (fastidio alla spalla) e Alberto Angelini (indolenzimento al collo). Hanno assistito alla partita dalla tribuna il Presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli, il Vicepresidente Lorenzo Ravina, il Segretario Generale Antonello Panza, i consiglieri federali Giuseppe Marotta, Fabrizio Leonardi e Gianfranco De Ferrari, il Direttore Esecutivo della Fina Cornel Marculescu. 
 
IL COMMENTO DI PAOLO MALARA. Il Commissario Tecnico azzurro è soddisfatto della prova offerta dai suoi giocatori ed è rimasto ben impressionato anche dalla squadra cinese. "Questa Cina non è tanto debole e sprovveduta come si pensava. Sta disputando una buona World League. Ci mette tanta volonta ed è in uno stato di forma eccellente. Anche noi abbiamo giocato abbastanza bene, perdendo un po' la concentrazione nel quarto tempo. Se escludiamo la partita con la Spagna fino adesso la squadra si è comportata bene e chiunque ha giocato non ha fatto rimpiangere gli assenti. Se la squadra va bene, poi si vedono anche le individualità. Peccato essere rimasti fuori dalla prime quattro".    
 
Cina-Italia 8-15
Cina: Weiqing Ge, Zhongxing Ling 1, Yuangzhong Qiu 1, Lijun Yu 1, Jun Li, Feihu Tan, Bin Li, Zhiyu Wu, Thiyu Wu 1, Jinmin Xie 1, Zhidong Han 2 (1 rig.), Jun Liang Guo 1, Yang Wang. All. Wang Minhui
Italia: Tempesti, Presciutti, Binchi 1, Gitto 1, Giorgetti, Felugo, 1 Mangiante 2, Gallo 3, Bencivenga 1, Michele Lapenna 1, Sottani 4, Mistrangelo 1, Saccoia. All. Malara.
 
Arbitri: Ciric (Srb) e Hart (Aus).
Delegato Fina: E. Martinez (Cub).
Note: parziali 1-5, 2-5, 4-3, 1-2. Nessuno uscito per limite di falli. Weiqing Ge (C) ha parato un rigore a Felugo nel secondo tempo sull'1-5. Superiorità numeriche: Cina 3/11, Italia 6/8.
  
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