Appuntamento alle 20 alla "Sciorba" di Genova. In conferenza il Ct Campagna, il capitano Tempesti, il Vice Presidente Ravina, il delegato Lonzi e il Presidente del CONI provinciale Nicali
GENOVA
La prima del quadriennio che ci guiderà alle Olimpiadi di Londra 2012. La prima di Alessandro Campagna sulla panchina italiana del nuovo corso. La prima di Stefano Tempesti come capitano del Settebello. Italia-Romania non è solo l'esordio della Nazionale maschile di pallanuoto nella World League 2009, ma rappresenta un principio dai molteplici interessi.
Lo hanno sottolineato il Vice Presidente Lorenzo Ravina, il Ct Alessandro Campagna e il capitano Stefano Tempesti che - insieme a Gianni Lonzi, Presidente della Commissione Tecnica FINA per la pallanuoto, e a Carlo Nicali, Presidente Provinciale del CONI e membro del Consiglio d'Amministrazione di Sport a Genova - hanno presentato oggi alla piscina Sciorba la tappa di World League.
"Per l'occasione ho convocato 19 giocatori - sottolinea Campagna - Rispetto al gruppo che ha preparato le Olimpiadi abbiamo abbassato l'età media di 5/6 anni. Il progetto mira alle Olimpiadi di Londra 2012, preparando Roma 09 e una base su cui lavorare in prospettiva. Cercheremo di recuperare il gap tecnico che ci separa da Ungheria, Montenegro, Croazia e Serbia attraverso l'esperienza dei più maturi e l'entusiasmo del giovani".
Contro la Romania - partita in programma domani alle 20 a Genova - Campagna potrà schierare 13 giocatori. "Ho ancora qualche dubbio sulla formazione - continua il cittì - e li scioglierò dopo l'allenamento della mattina. Nei collegiali abbiamo svolto una serie di test affinché effettuassi delle prime valutazioni, ma la porta della Nazionale resta aperta a tutti. Le prime risposte del gruppo sono confortanti. Mi seguono e dimostrano grande voglia di lavorare e crescere insieme".
Il progetto Campagna affronta diverse situazioni, non tocca solo l'aspetto tecnico-tattico del gruppo, ma mira anche a restituire alla pallanuoto il fascino degli anni d'oro, quelli dei successi dei primi anni novanta, quando il Settebello realizzò il grande slam vincendo Olimpiadi, Mondiali ed Europei. "Dopo il bronzo olimpico di Atlanta 1996 e la conclusione del ciclo di successi di Ratko Rudic, la pallanuoto italiana non ha più vinto né ha ottenuto risultati di eccellenza con costanza. L'argento Europeo di Budapest 2001 (Campagna Ct) e quello mondiale di Barcellona 2003 (Paolo De Crescenzo Ct) hanno comunque consentito all'Italia di restare nell'elite della pallanuoto internazionale, ma non si è più creata l'onda di interesse che seguì i primi anni novanta. Bisogna tornare a vincere - asserisce Campagna - Certo, in questo momento è molto difficile riuscirci, la scuola slava e quella magiara sono molto avanti, ma sono sicuro che cercando di far emergere le qualità dei nostri giovani possiamo essere competitivi in ogni vasca e creare basi importanti per il futuro. Al momento velocità, raddoppi difensivi e controfughe possono essere le nostre armi contro la fisicità di avversari più blasonati. Ci aspetta un lavoro duro e stimolante".
Il nuovo capitano di questa avventura affascinante sarà Stefano Tempesti, portiere della Pro Recco campione di tutto con già tre Olimpiadi alle spalle. "Il ritorno sulla panchina della Nazionale di Sandro Campagna, la volontà di aprire un nuovo ciclo con l'inserimento in rosa di tanti giovani e le responsabilità da capitano sono per me motivo di orgoglio e stimolo per continuare ad impegnarmi ed essere un punto di riferimento. Nelle ultime stagioni non abbiamo raccolto molto; ci siamo piazzati al quinto posto agli Europei di Belgrado 2006 e Malaga 2008 e ai Mondiali di Melbourne 1007. Ad eccezione delle Olimpiadi, dove non siamo riusciti ad esprimere le nostre potenzialità, con un pizzico di fortuna in più saremmo potuti entrare nei primi quattro posti a livello continentale e mondiale. Si riparte con l'obiettivo di compiere quel salto di qualità e di costituire una base per il futuro".
Propositi sottolineati dal Vice Presidente Lorenzo Ravina. "L'obiettivo è crescere agonisticamente e dirigenzialmente con tutta la pallanuoto italiana. La Federazione Italiana Nuoto, insieme alle Società, sta cercando di arricchire il campionato di serie A1 e far crescere la base dei campionati giovanili per offrire il maggior numero di pallanotisti di livello internazionale alla Nazionale. Il Consiglio federale ha già adottato alcune decisioni che dal prossimo anno limiteranno l'utilizzo dei naturalizzati e degli stranieri per consentire ai nostri giocatori di avere un minutaggio più elevato in campionato e per alimentare l'attenzione verso i vivai - conclude Ravina - Ho avvertito grande entusiasmo in seno ad una Nazionale motivata che ha grande voglia di rivalsa".
A cominciare da domani sera, con l'apertura della nuova World League. "Rispetto alle precedenti edizioni - spiega Gianni Lonzi - in Europa non si disputeranno dei concentramenti bensì delle partite di qualificazione alla finale nell'arco di 3/4 mesi per cercare di promuovere ulteriormente la pallanuoto: più sedi di gioco, un'attenzione all'evento che non bruci in pochi giorni. Prenderanno parte alla World League 19 squadre (la Gran Bretagna e l'Ungheria hanno rinunciato) in rappresentanza dei cinque continenti. La finale a otto squadre si disputerà dal 16 al 21 giugno in Montenegro a Podgorica. L'Italia è inserita nel gruppo B europeo con Montenegro e Romania; essendo il Montenegro qualificato di diritto alla finale resta un pass da assegnare".
Anche per questo la partita con la Romania di domani ha un peso rilevante. "Siamo particolarmente felici che l'Italia abbia deciso di giocare la gara d'esordio a Genova - asserisce Carlo Nicali - La piscina Sciorba e la città sono pronte a offrire il loro contributo e a spingere gli Azzurri al successo. Storicamente, e negli ultimi anni con il ritorno ai trionfi della Pro Recco, Genova continua ad essere il punto di riferimento della pallanuoto italiana. Qui si cresce a focaccia e pallanuoto, pertanto ci auguriamo che la partita di domani sera sia solo una delle tante che la Nazionale di Campagna giocherà a caccia di prestigiosi traguardi".
Appuntamento alle 20 in diretta su Rai Sport Più. Telecronaca di Fabrizio Failla, commento tecnico di Francesco Postiglione. Arbitrano il montegrino Mario Brguljan e il serbo Nikola Njegovan. Delegato FINA Gianni Lonzi.
consulta i convocati
PALLANUOTO WORLD LEAGUE 2009
CALENDARIO ITALIA
Girone B "europeo"
Montenegro (qualificato di diritto alla finale)
Italia
Romania
1 pass in palio
1^ giornata
21 gennaio alle 20
Italia-Romania a Genova
diretta Rai Sport Più
riposa Montenegro
2^ giornata
17 febbraio
Montenegro-Romania
riposa Italia
3^ giornata
3 marzo
Italia-Montenegro a Trieste
riposa Romania
4^ giornata
15 aprile
Romania-Italia a Oradea
riposa Montenegro
5^ giornata
5 maggio
Romania-Montenegro
riposa Italia
6^ giornata
12 maggio
Montenegro-Italia a Herceg Novi
riposa Romania