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Bilanci e prospettive Il 2010 della pallanuoto

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La rinascita del Settebello argento europeo, su un podio internazionale dopo sette anni. Conti guida la transizione del Setterosa. Ferla Recco sul trono europeo per la terza volta in quattro anni. I commenti dei Cittì

ROMA
Un argento e un quarto posto europeo per le Nazionali Assolute. Un titolo continentale ed un quarto posto per le Nazionali giovanili. La Ferla Pro Recco per la sesta volta sul trono europeo per club. E' un 2010 importante quello della pallanuoto azzurra, analizzato dai due CT delle Nazionali Alessandro Campagna e Fabio Conti che tracciano un bilancio consuntivo e disegnano le prospettive future di entrambi i movimenti. 
 
Pallanuoto maschile: Per il Settebello è l'anno della rinascita: l'Italia è argento europeo a Zagabria, come a Budapest 2001. Gli azzurri tornano su un podio internazionale sette anni dopo il secondo posto dei Mondiali di Barcellona 2003. Dati che danno la dimensione dello straordinario risultato della giovane ma già grande Nazionale di Alessandro Campagna, che ha ceduto solo alla Croazia del maestro Ratko Rudic, prima nel girone eliminatorio 8-5, poi in finale 7-3, peraltro a Zagabria, davanti a 5000 tifosi nella storica piscina della Mladost.
Per l'Italia si tratta della decima medaglia continentale, secondo argento che segue i successi di Monte Carlo 1947, Sheffield 1993 e Vienna 1995 e cinque bronzi.
Gli allori continentali non si fermano qui perchè la Nazionale giovanile nati '93, pochi giorni prima degli Europei di Zagabria, vince il titolo a Stoccarda con un percorso netto: sei vittorie su sei partite giocate compresa la drammatica finale vinta contro la Grecia dopo sette tiri di rigore. Alla guida il tecnico Ferdinando Pesci cui va il merito di aver saputo risollevare e dare entusiasmo al settore giovanile, serbatoio principale della Nazionale assoluta, a dimostrazione del lavoro in sinergia con gli allenatori delle giovanili insieme a quelli dei club, in una programmazione piramidale con metodica di allenamento all'avanguardia gestita dal CT Campagna.
Tra i club è strapotere Ferla Pro Recco: 24esimo titolo nazionale, il quinto consecutivo, realizzando l'en-plein come nel 2007 e 2008, con la vittoria in Eurolega e Coppa Italia. Il trono europeo vede Napoli come scenario della vittoria sui montenegrini del Primorac Kotor, detentori del titolo. E' la terza Eurolega (già Coppa dei campioni) in quattro anni, sesta volta in totale. Il poker del 2010 è realizzato lo scorso 14 dicembre con la vittoria in Supercoppa europea contro il Cattaro, che aveva vinto la Coppa Len battendo la RN Savona in finale. 
"I risultati del 2010 mi auguro diano slancio ed entusiasmo a tutto il movimento - afferma il Cittì Sandro Campagna - stiamo fronteggiando un periodo di crisi economica e ci sono tante difficoltà per sostenere il movimento. Per questo, i risultati delle nazionali in uno sport come il nostro sono molto importanti per dare maggiore visibilità sia a livello mediatico che di sport nazionale.
E' per questo che dobbiamo diventare un modello di riferimento nel "sistema sport" attraverso il lavoro e la crescita dei nostri talenti. In Italia ci sono molti giocatori e, attraverso una giusta selezione e una metodica di lavoro efficiente, si può garantire negli anni una stabilità duratura nell'elite della pallanuoto internazionale. Tutti i nostri sforzi, sia federali, che di tecnici e societari, saranno rivolti al conseguimento di tali obiettivi. A livello agonistico, nel 2011 saremo impegnati duramente nella World League e nel campionato del mondo di Shanghai, importanti tappe verso la qualificazione olimpica. Avremo solo quattro posti a disposizione tra le due manifestazioni e tutti iil nostro impegno sarà orientato per il conseguimento, seppur difficile, di questo risultato. Una squadra che ha ambizioni deve porsi sempre traguardi prestigiosi. Se non dovessimo farcela, lavoreremo anche in funzione di un eventuale ripescaggio nel torneo di qualificazione olimpica nell'aprile del 2012 in Canada.
A livello di club mi aspetto un campionato sempre più interessante con semifinali sempre più equilibrate. Infine mi auguro che il Recco possa di nuovo imporsi in Eurolega, e altresì spero che sia Savona o Brixia possano arrivare in finale di Coppa Len".
  
Pallanuoto femminile: A livello di nazionale assoluta è stato un 2010 dai due volti. La prima parte sotto la gestione tecnica di Roberto Fiori, ha visto le azzurre cogliere il quarto posto europeo a Zagabria battuta in semifinale dalla Grecia e nella finale per il bronzo dall'Olanda campione olimpica guidata dall'ex Maugeri. Dall'8 novembre è subentrato alla guida del Setterosa il tecnico della nazionale giovanile Fabio Conti, cui spetterà l'arduo compito di cogliere la qualificazione olimpica a Londra 2012, passando attraverso i Mondiali di Shanghai del 2011 e gli Europei di Eindhoven di gennaio 2012, che serviranno da accesso al torneo di qualificazione olimpica (tre pass in palio) che si giocheranno in Italia nel marzo dello stesso anno. A livello di club, il 2010 europeo è stato dominato delle squadre greche con il Vouliagmeni che ha bissato il successo del 2009 nella Coppa dei Campioni, e l'Ethnikos Pireo che si è imposto in Coppa Len. Il derby di supercoppa è stato vinto dal Vouliagmeni che ha confermato la propria superiorità in Europa. In Italia invece non si ferma il predominio della Formoline Catania, che ha conquistato il suo diciottesimo titolo ai danni delle rivali storiche della Fiorentina. A livello giovanile, ancora un quarto posto per le azzurrine agli Europei di categoria di Dneprodzerzhinsk battute nella finale del terzo posto dall'Ungheria. A Fabio Conti, è succeduto Paolo Zizza già allenatore della nazionale '95 maschile.
Il CT della Nazionale femminile Fabio Conti, traccia un piccolo bilancio e si tuffa nei prossimi impegni che affronteranno le azzurre nel 2011: "Chiudo il 2010 con un gruppo di buona qualità, che per vari motivi non sono riuscite ad esprimersi al meglio a livello internazionale. Questo ultimo torneo in Canada, con solo due giorni di collegiale per impostare un lavoro generale, ci ha fatto vedere che rispetto alle nazionali che vivono tutto l'anno insieme vedi Canada, Australia e Cina, c'è un gap da colmare che non è irraggiungibile. Atleticamente siamo sottotono perchè non abituati a giocare cinque partite consecutive, soprattutto dopo tre mesi di campionato e coppe che hanno inciso sulla forma delle ragazze. E' stato positivo stare insieme per far comprendere la nuova filosofia di lavoro che si baserà essenzialmente sul gruppo e sull'umiltà per tornare ad essere il Setterosa. Per la prossima stagione punteremo sia sulla World League sia ai Mondiali di Shanghai, per far meglio dei precedenti risultati in queste competizioni. Per qualificarci alle Olimpiadi di Londra però, obiettivo principale della stagione, dovremmo essere al top nel gennaio del 2012, quando si giocherà l'Europeo di Eindhoven dove si assegneranno quattro posti utili a partecipare al torneo di qualificazione olimpica che si disputerà in Italia a marzo e che metterà in palio tre pass olimpici. Continuo a monitorare il campionato sia di serie A1 che quello di serie A2, per valutare tutte le atlete di livello nazionale e, insieme a Paolo Zizza, quelle del settore giovanile. Seguirò sempre un percorso meritocratico per costruire la Nazionale. 
Il campionato è uno tra i più equilibrati degli ultimi anni ed è positivo l'approccio di Rapallo e Imperia che si sono qualificati al secondo turno di Coppa Len, e possono giocarsela fino alla fine in questa competizione. Riguardo alle favorite per lo scudetto bisogna valutare ancora qualche giornata di campionato per dare un responso più preciso".