"Dobbiamo superare i nostri limiti per puntare all'eccellenza, formare una squadra solida, competitiva, con una struttura portante e consapevole della propria forza. Nessun avversario è imbattibile"

SICARUSA
All'indomani del terzo successo consecutivo in pochi giorni contro il Canada, in occasione delle celebrazioni del 50° anniversario della conquista della medaglia d'oro del Settebello alle Olimpiadi di Roma 1960, la Nazionale ha raggiunto Siracusa per l'Otto Nazioni di pallanuoto, ultimo test in terra italiana prima degli Europei di Zagabria.
Gli Azzurri affronteranno nel girone B i campioni olimpici dell'Ungheria, la Grecia e la Russia; nel girone A vi sono i vice campioni olimpici degli Stati Uniti, Canada, Germania e Kazakistan.
"Il torneo rappresenta un test molto importante perché dovremo cercare di mettere in pratica tutto ciò che abbiamo studiato nelle settimane di allenamento - sottolinea il Ct Campagna - Abbiamo dedicato molto tempo a tre aspetti che reputo fondamentali: la preparazione fisica, il gioco e l'atteggiamento psicologico, cercando di porre tutti i ragazzi di fronte ai propri limiti. L'obiettivo è formare una squadra solida, competitiva, con una struttura portante e consapevole della propria forza. Del resto per velocizzare un processo di maturazione è necessario superare i propri limiti, accrescendo gradualmente carichi di lavoro e pressione mentale".
Vicino il momento delle scelte, delle selezioni in vista degli Europei. "Mi aspetto impegno, disciplina, senso di squadra. Dobbiamo lasciare Siracusa con un'impostazione di gioco concreta, evidenziata in vasca e non solo definita su carta, indipendentemente dal risultato delle partite". 
Siracusa è stata già due volte crocevia "fortunato" delle gestioni-Campagna. Al torneo del 2001 seguì l'argento conquistato con l'Italia agli Europei di Budapest, a quello del 2004 il quarto posto alle Olimpiadi di Atene e poi il bronzo con la Grecia ai Mondiali di Montreal 2005. Entrambi risultati storici per la squadra ellenica. "Anche questa volta ci sono le premesse per raccogliere soddisfazioni - continua Campagna - Dobbiamo crederci. Ne abbiamo l'obbligo morale e professionale. La squadra è formata da giocatori di altissimo livello e giovani dalle ampie potenzialità. Chiedo di trasformare queste individualità in squadra attraverso il duro lavoro. Per ambire all'eccellenza tutte le componenti devono dimostrare di essere capaci di crescere e sacrificarsi: dai giocatori allo staff dirigenziale e tecnico. Nessuno può nascondersi. Solo così sarà possibile battere squadre che sembrano imbattibili. Nessuno è imbattibile".
Dai Mondiali di Roma la squadra è cresciuta molto seguendo le indicazioni del proprio commissario tecnico. "Ho individuato in Tempesti e Felugo i cardini del gruppo. Non ho bisogno di motivarli mai. "Tirano" sempre, in partita e in allenamento. Sono loro gli esempi, i trascinatori. Pretendono e danno il massimo. Intorno a loro la squadra sta crescendo, come dimostra il graduale inserimento di Figlioli, che giorno dopo giorno sta apprendendo i nostri meccanismi ed entrando nel nostro sistema di vita. L'Italia è un gruppo con regole chiare. Non c'è spazio per chi si ferma o non ha voglia di vivere in comunione e superare i propri limiti".
Saranno giorni impegnativi e di grande pallanuoto. Siracusa è pronta a riabbracciare il suo "Sandro". "Tornare a casa è sempre un piacere immenso, portarvi la pallanuoto di alto livelo è un onore e un dovere - conclude Campagna - Ricordo ancora quando assistevo da bambino al Trofeo Syracusae. Ho avuto la possibilità di vedere giocare atleti straordinari come Pizzo, Farago, Ghibellini. Tiravo via la ciambella della palla al centro ed ero emozionato, speravo di diventare come loro. Avevo fame. E' questo che chiedo agli Azzurri: di avere fame. E spero che grazie al sostegno degli Enti Locali, all'organizzazione del consigliere federale Giuseppe Marotta, all'entusiasmo per la promozione in serie A1 del CC Ortigia, l'Otto Nazioni si trasformi in una settimana di aggregazione per i giovani di Siracusa e di emulazione per i campioncini che saranno in tribuna". 
 
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