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World League Verso Italia-Croazia

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Martedì 25 gennaio il terzo turno a Bari. Si ripropone la finale europea di Zagabria 2010. In palio c'è il primo posto del girone. Diretta su Rai Sport 2 alle 20.30. Parla il CT Campagna

BARI
C'è grande attesa a Bari per Italia-Croazia. Grande entusiasmo e mobilitazione. Martedì sera allo Stadio del Nuoto sono previste oltre 1200 persone, tra cui un centinaio di tifosi croati. Si sono organizzate anche le province pugliesi (e della Basilicata) con pullman da Potenza e Taranto. I biglietti sono già tutti esauriti. Il prezzo è di 10 euro. Il 25 gennaio alle 20.30 si gioca il terzo turno della fase preliminare di World League, un grande evento per la città e una partita di particolare valenza tecnica. “Un grande appuntamento – come spiega il Commissario Tecnico del Settebello Alessandro Campagna – e l'occasione per misurarci con giocatori forti e una squadra già formata e abituata alle grandi competizioni e alle vittorie. Noi siamo una squadra ancora in fase di costruzione, che vuole crescere individualmente e come collettivo per restare nel gruppo delle principali squadre mondiali. Non dobbiamo cullarci sugli allori degli Europei di Zagabria ma continuare a lavorare e imparare. La partita con la Croazia giunge a proposito e chiude il primo miniciclo della prima fase invernale di preparazione”.
Per quella che quattro mesi fa è stata la finale dei Campionati Europei c'è la diretta su Rai Sport 2, sono attesi 220 bambini delle scuole pallanuoto e delle squadre giovanili, tutti rigorosamente con la bandiera tricolore e ventisette giornalisti accreditati che martedì mattina alle 11.30 incontreranno i due CT Campagna e Rudic in piscina. 
Quattro mesi dopo che Italia sarà? “Mi aspetto una crescita  in termini di personalità e confidenza con il gioco avversario – continua il CT azzurro – sono convinto che stiamo crescendo ma la vera risposta ce la darà la piscina. Non conterà soltanto il risultato, ma dovremo valutare una serie di fattori”.
Come si rivolge l'Italia alla World League? “La super final della Word League, che quest'anno si disputerà in Italia dal 21 al 26 giugno e che qualificherà la vincente ai Giochi Olimpici di Londra 2012, rappresenta un'occasione di ulteriore crescita – risponde Campagna – perché dovremo entrare nel torneo con la mentalità vincente. Sarà un'esperienza che, comunque vada a finire, ci aiuterà a maturare”.
Fischio d'inizio alle 20.30. La partita vale la supremazia del girone C, dove Italia e Croazia sono appaiate in testa a punteggio pieno. Dirigono l’incontro lo spagnolo Jorge Cisneros e il russo Irfan Sadekov. Il delegato FINA è Gianni Lonzi. Nella World League l'Italia è partita bene: 11-6 alla Grecia a Bergamo e 16-6 in Olanda nei primi due turni. Martedì 25 gennaio, nell’altra partita del terzo turno del girone C, Grecia e Olanda si affrontano ad Atene alle ore 20 locali (le 19 italiane).
  
A Zagabria 2010. L’11 settembre scorso, in Serbia, la squadra di Rudic vinse 7-3 e conquistò il titolo continentale. Per gli azzurri di Alessandro Campagna, che agli Europei hanno perso soltanto due partite e sono stati battuti soltanto dalla Croazia (8-5 nel girone eliminatorio) e soprattutto sono tornati sul podio internazionale dopo sette anni, è stata una medaglia d’argento meritatissima: nel girone eliminatorio 7-6 con la Spagna, 11-10 con il Montenegro, 9-4 con la Turchia e 10-7 con la Romania; nei quarti 6-2 con la Germania e in semifinale 10-8 con l’Ungheria.
  
I convocati azzurri: Valentino Gallo, Fabio Baraldi e Zeno Bertoli (CN Posillipo), Matteo Aicardi, Deni Fiorentini e Massimo Giacoppo (Carisa Savona), Stefano Tempesti, Maurizio Felugo, Pitero Figlioli, Alex Giorgetti, Niccolò Gitto e Giacomo Pastorino (Ferla Pro Recco), Christian Presciutti (Lake Iseo Brixia), Arnaldo Deserti (RN Bogliasco), Giacomo Bini (RN Florentia), Stefano Luongo (RN Camogli).  
Lo staff tecnico: Commissario Tecnico Alessandro Campagna, team manager Francesco Attolico, assistente tecnico Amdeo Pomilio, assistente video-analisi Gianni Fedele, fisioterapista Paolo Imperatori, preparatore atletico Alessandro Amato, medico Nicola Eugenio Arena, psicologa Bruna Rossi.
 
I convocati croati: Josip Pavic, Mirko Nizic, Andro Buslje, Ivan Buljubasic, Petar Muslim, Igor Hinic, Niksa Dobuc, Miho Boskovic, Frano Karac, Samir Barac, Sandro Sukno, Pavo Markivic, Maro Jokovic, Damir Buric. Commissario Tecnico Ratko Rudic.
 
I precedenti tra Italia e Croazia. Sette ai campionati europei: due vittorie (13-7 a Sheffield 1993 nel girone della prima fase; 9-8 nella partita d'esordio a Belgrado 2006), un pareggio (8-8 a Vienna 1995 nel girone dei quarti di finale), quattro sconfitte (6-3 a Kranj 2003 nel girone della prima fase, 8-7 a Malaga 2008 nei quarti di finale, 8-5 a Zagabria 2010 nel girone della prima fase e 7-3 sempre a Zagabria 2010 nella finale). Alle Olimpiadi sono tre i precedenti: successo per 10-8 nella fase a gironi ad Atlanta 1996 e sconfitta in semifinale 7-6, così come all'esordio di Pechino 2008 per 11-7. Ai Mondiali sono due precedenti: 8-5 per gli Azzurri nelle semifinali di Roma 1994 e 9-9 a Perth 1998 nel girone dei quarti di finale.


CALENDARIO ITALIA E ALBO D'ORO
CALENDARIO DEGLI AZZURRI

Girone C: Italia, Croazia, Grecia, Olanda

16 nov.
Italia-Grecia 11-6 a Bergamo
Croazia-Olanda 15-7 a Dubrovnik

7 dic.
Olanda-Italia 6-16 a Eindhoven
Grecia-Croazia 4-10 ad Atene

25 gen.
Italia-Croazia
Grecia-Olanda

22 feb.
Grecia-Italia
Olanda-Croazia

22 mar.
Italia-Olanda
Croazia-Grecia

19 apr.
Croazia-Italia
Olanda-Grecia

ALBO D'ORO

2002 Patrasso
1. Russia, 2. Spagna, 3. Ungheria

2003 New York
1. Ungheria, 2. Italia, 3. USA

2004 Long Beach
1. Ungheria, 2. Serbia/Montenegro, 3. Grecia

2005 Belgrado
1. Serbia/Montenegro, 2. Ungheria, 3. Germania

2006 Atene
1. Serbia/Montenegro, 2. Spagna, 3. Grecia

2007 Berlino
1. Serbia, 2. Ungheria, 3. Australia

2008 Genova
1. Serbia, 2. USA, 3. Australia

2009 Podgorica
1. Montenegro, 2. Croazia, 3. Serbia

2010 Nis
1. Serbia, 2. Montenegro, 3. Croazia

Massimo Cicerchia
Nostro inviato