Latina, Ellevì Nervi e IGM Ortigia si giocano l'ultimo posto per la post season. La Lazio può ambire solo allo spareggio per evitare la retrocessione. In A1 femminile vincono le prime cinque in classifica

ROMA
In sette già nei play off, Carige Olio Carli Imperia retrocesso in A2 e quattro squadre ancora in corsa. Questi i primi verdetti del campionato di serie A1 maschile quando mancano due giornate alla conclusione della regular season. Oggi, nel ventesimo turno, hanno vinto Posillipo e Florentia in trasferta, entrambe 9-7, rispettivamente a Camogli e Genova con l’Ellevi Nervi; Ferla Recco, Carisa Savona e Lake Iseo Brixia abbastanza comodamente in casa: i campioni d’Italia e d’Europa hanno superato 11-6 la Lazio, i finalisti scudetto della passata stagione 13-7 il Bogliasco e i lombardi 17-8 l’IGM Ortigia. Nell’anticipo di ieri sera il Latina Pallanuoto aveva vinto a Imperia 12-9. Miglior realizzatore della giornata è stato il centroboa della Lake Iseo Brixia Robeto Calcaterra, 39 anni, ex azzurro del Settebello, che nella partita con l’IGM Ortigia ha segnato sette gol salendo al 13° posto nella classifica dei marcatori a quota 40, ad una sola lunghezza dal fratello Alessandro (41), nell'anticipo autore di quattro reti.
Le prime otto della classifica si qualificano ai playoff scudetto (9 aprile-18 maggio). Con sette posti già assegnati, l’ultimo disponibile se lo contenderanno nelle due giornate che restano Latina Pallanuoto (21 punti), Ellevi Nervi e IGM Ortigia (appaiate a 19) che il 30 marzo a Siracusa si affronteranno nel più autentico degli spareggi. Al penultimo posto, a nutrire le ultime speranze di permanenza in serie A1, c’è la Lazio (13) che è obbligata a vincere le prossime due partite con Savona e Camogli per sperare di giocare lo spareggio-salvezza con Ortigia o Nervi.
La giornata di oggi è stata caratterizzata da due cerimonie dalle emozioni contrastanti: prima di ogni partita è suonato l’Inno Nazionale per i 150 anni dell’unità d’Italia e al fischio d’inizio, con le squadre in vasca, è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria dei due giovani giocatori del Nuoto Bergamo Alta, Francesco Damonte e Nicolò Morena, tragicamente scomparsi nella notte tra sabato 5 e domenica 6 marzo. A Camogli è stato ricordato anche il tifoso scomparso Roberto Ferrarazzo. A Sori la Ferla Pro Recco ha consegnato due targhe commemorative agli arbitri: Busacca per l’esordio in A1 e Savarese per le 200 partite.
    
Tabellini e classifica 
  
La settima giornata di ritorno del campionato di pallanuoto femminile non offre scossoni e ribadisce i valori di classifica. Vincono le prime cinque. Le campionesse d'Italia della Formoline Catania superano la RN Bologna 20-14 con cinque gol di Gil e quattro di Garibotti. Mantiene il passo, e una lunghezza di svantaggio, il Rapallo Nuoto che batte la IGM Ortigia 11-6 con quattro gol di Frassinetti. Resta a due punti dalla vetta la Fiorentina Waterpolo che, alla prima con lo sponsor Menarini, sconfigge la Combi Line Bogliasco 19-2 con sei gol di Lapi e quattro di Verde. Resistono anche la Beauty Star Plebiscito Padova, che vince in trasferta sulla Diavolina Nervi 9-5, e la Mediterranea Imperia la spunta sull'Athlon Palermo 9-7. In coda la Fontalba Messina si allontana dal fanalino di coda Mestrina Casinò di Venezia, battendolo 11-6.
    
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