Per la prima volta nella storia, in occasione della final four della Coppa Italia, i direttori di gara e il delegato saranno muniti del kit "Vokkero", lo stesso utilizzato nelle partite di calcio. Le osservazioni di Petronilli
ROMA
La tecnologia al servizio della pallanuoto e del mondo arbitrale. Per la prima volta nella storia, in occasione della final four della Coppa Italia, in programma a Brescia sabato 19 e domenica 20 marzo, gli arbitri e il delegato saranno muniti del sistema di auricolari "Vokkero", gli stessi utilizzati nelle partite di calcio. La strumentazione sarà utilizzata in via sperimentale e consentirà agli arbitri di interagire in tempo reale e al delegato di ascoltare le comunicazioni.
"L'ausilio degli auricolari consentirà all'universo arbitrale di compiere un significativo passo in avanti, sia per quanto attiene la formazione, sia per la gestione della partita - sottolinea il Presidente del GUG Roberto Petronilli - Il contatto diretto degli arbitri permetterà un controllo maggiore di quanto avviene in acqua e sul piano vasca ed un immediato scambio di informazioni tendente all'uniformità interpretativa; la possibilità di ascolto da parte del delegato un pieno controllo delle dinamiche della partita. Il contributo maggiore ce lo aspettiamo nell'ambito della formazione. Attualmente, nel corso delle partite di allenamento, l'arbitro tutor segue il giovane arbitro a bordo vasca, fermando il gioco e dandogli suggerimenti quando lo ritiene necessario. Con l'ausilio degli auricolari, il tutor potrà interagire in tempo reale col giovane arbitro, impartendogli maggiori informazioni, correggendone le interpretazioni erronee e rendendo più fluido il suo operato".
L'idea di sperimentare il kit auricolare nasce da un'iniziativa dall'arbitro Massimo Savarese - responsabile della comunicazione e marketing dell'AIAPN e sabato scorso alle 200 partite in serie A1 - che prova la strumentazione per la prima volta insieme a Carlo Salino nel 2007, nel corso di un allenamento della RN Savona con la RN Bogliasco. La proposta di Savarese, ritenuta altamente qualificante dai vertici del GUG, si concretizza attraverso la collaborazione con il Presidente dell'A.I.A. della F.I.G.C. Marcello Nicchi, del Responsabile della C.A.N. di serie A Stefano Braschi e del Responsabile della Segreteria C.A.N. di serie A Andrea Marinelli, che creano i contatti con la Società francese Adeunis RF, che fornisce i kit "Vokkero" a federazioni e società calcistiche.
"Per il momento si tratta solo di un esperimento - conclude Petronilli - Valuteremo i risultati e confidiamo che in futuro il kit Vokkero possa diventare un ausilio sempre presente nel corso dell'attività degli arbitri di alto livello".