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Coppa Italia AN Brescia campione

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Batte la Ferla Pro Recco 5-4 e vince il trofeo, alla 21esima edizione. I liguri non perdevano dal 12 novembre scorso. Risolvono i gol di Nora e Roberto Calcaterra. Il Setterosa supera la Cina 10-5 e visita l'America's Cup

NAPOLI
L'AN Brescia vince la 21esima edizione della Coppa Italia, infliggendo ai campioni della Ferla Pro Recco - detentori dal 2006 - la prima sconfitta dal 12 novembre scorso (9-6 con la Yamamay Carpisa Acquachiara, in precedenza proprio l'AN Brescia l'aveva battuta 12-10 il 26 ottobre). Determinanti, per il 5-4 conclusivo, i gol di Nora e Roberto Calcaterra; l'incapacità della Ferla Pro Recco di realizzare per due tempi e mezzo (!) e la prestazione del portiere Del Lungo, protagonista come di solito Tempesti.
Nella finale per il terzo posto il CN Posillipo si aggiudica per 12-10 il derby con la Yamamay Carpisa Acquachiara 12-10, che aveva vinto i precedenti in campionato e al Memorial Enzo D'Angelo. Determinante il break piazzato nel terzo tempo (da 6-6 a 10-7). Tripletta di Gallo, mancino campione del mondo. Appuntamento ai quarti di finale dei playoff scudetto.
Tra le finali della Coppa Italia, standing ovation per la Nazionale femminile campione d'Europa, che ha battuto la Cina vice campione del mondo 10-5 a due giorni di distanza dal 13-13 del centro federale di Ostia. In mattina le Nazionali erano state ospiti del Villaggio Regate dell'America's Cup Series, nello straordinario scenario di via Caracciolo.
 
Finale primo posto
AN Brescia-Ferla Pro Recco 5-4
AN Brescia: Del Lungo, Miotto, Presciutti, Fegrenzi, Loncar 1, R. Calcaterra 1, Mammarella, Nora 2, Binchi, Elez 1, Giorgi, Gitto, Dian. All. Bovo.
Ferla Pro Recco: Tempesti, Lapenna 1, Figari, Figlioli 2, Giorgetti 1, Felugo, Di Costanzo, Giacoppo, Benedek, D. Fiorentini, A. Fondelli, Gitto, Pastorino. All. Del Galdo (Porzio squalificato)
Arbitri: Bianchi e Pascucci.
Note: parziali 1-1, 2-2, 1-0, 1-1. Espulsi per gioco violento Loncar (B) a 7'24 del secondo tempo e Binchi (B) a 6'59 del quarto tempo. Uscito per limite di falli Presciutti (B) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: AN Brescia 3/10, Ferla Pro Recco 3/11. Spettatori 700 circa. In tribuna il Presidente della Federnuoto Paolo Barelli e l'assistent coach della Nazionale campione del mondo Amedeo Pomilio.     
 
Finale terzo posto
CN Posillipo-Carpisa Yamamay 12-10
CN Posillipo: Negri, Perez 1, Scalzone, Buonocore, G. Mattiello 2, Bertoli 1, Renzuto, Gallo 3, Briganti, A. Calcaterra 1, Baraldi 2, Saccoia 2, Antonino. All Silipo.
Carpisa Yamamay Acquachiara: Kacic, Petkovic 1, D. Mattiello, Fiorillo 1, Scotti Galletta 2, Brancaccio, Gambacorta 1, Ferrone, Primorac 2, Marcz 3, Saviano, Guidaldi, Lamoglia. All. Mirarchi.
Arbitri: Alfi e Scappini.
Note: parziali 3-2, 3-4, 4-1, 2-3. Nessuno uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: CN Posillipo 5/8, Carpisa Yamamay Acquachiara 6/11. Lamoglia (A) ha sostituito Kacic a inizio quarto tempo. Spettatori 500 circa. In tribuna il Presidente della Federnuoto Paolo Barelli e l'Assessore allo Sport del Comune di Napoli Giuseppina Tommasielli. 
           
Albo d'oro. 1970 CC Napoli, 1971/73 non disputata, 1974 Pro Recco, 1975 non disputata, 1976 RN Florentia, 1977/84 non disputata, 1985/86 Pescara, 1987 CN Posillipo, 1988 RN Arenzano, 1989 Pescara, 1990/91 RN Savona, 1992 Pescara, 1993 RN Savona, 1994/97 non disputata, 1998 Pescara, 1999/2004 non disputata, 2005 Bissolati Cremona, dal 2006 al 2011 Pro Recco, 2012 AN Brescia.
        
Premi speciali. Miglior giovane under 21 Giuliano Mattiello (CN Posillipo), miglior portiere Del Lungo (AN Brescia), miglior giocatore Elez (AN Brescia)
     
Italia-Cina femminile amichevole 10-5
Italia: Gigli, Abbate 1, Casanova, Aiello, Queirolo, Lapi 1, Di Mario 3, Bianconi 2 (1 rig.), Emmolo 1, M. Savioli 1, Cotti, Frassinetti, Radicchi 1. All. Conti.
Cina: Yang, Teng, Liu, Sun Yunyun 1, He, Sun Yating, Song 1, Zhang Wei Wei, Wang Yi 2, Ma 1, Sun Huizi, Zhang Lei, Wang Ying. All. Janè.
Arbitri: Paoletti e Riccitelli.
Note: parziali 3-2, 3-2, 3-1, 1-0. Uscita per limite di falli Sun Huizi nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/7 + due rigori di cui uno trasformato, Cina 2/7. Wang Ying (C) ha parato un rigore a Emmolo a 5'51 del quarto tempo, sul 10-5. Spettatori 700 circa. In tribuna il Presidente della Federnuoto Paolo Barelli.
   
Cronaca. Una tripla Di Mario determina il 3-2 del primo tempo, con 2/2 in superiorità numerica per il Setterosa. Abbate, Lapi e Bianconi incrementano il vantaggio dell'Italia, che chiude la seconda frazione sul 6-4 e 3/3 in superiorità numerica più un rigore trasformato. Nel terzo tempo le campionesse d'Europa raggiungono il +5 (9-4) con una palomba di Bianconi, una controfuga di Emmolo e un diagonale di Radicchi. Si va alla quarta frazione sul 9-5. E si chiude sul 10-5 a firma Martina Savioli, con l'Italia che nel frattempo  aveva salvato perfino una doppia inferiorità numerica consecutiva. Per le Azzurre, che avevano pareggiato con la Cina 13-13 due giorni orsono al centro federale di Ostia, si tratta di in'ottima prestazione verso il torneo di qualificazione olimpica, in programma al centro federale "Bruno Bianchi" di Trieste dal 15 al 22 aprile. In palio quattro pass per i Giochi di Londra che saranno assegnati dai quarti di finale di venerdì 20 aprile.
      
Setterosa e Cina al centro operativo dell'America's Cup. Il Setterosa campione d'Europa e la Cina vice campione del mondo hanno visitato il Villaggio Regate e la base operativa dell'America's Cup World Series di vela, posto nella centralissima via Caracciolo. Le Nazionali - scortate dalle forze dell'ordine sino al cuore del villaggio - sono state accompagnate dal vice presidente Lorenzo Ravina, dal consigliere federale e team leader Giuseppe Marotta, dal Presidente del Comitato Regionale Campania della Federnuoto Paolo Trapanese, dal presidente del GUG Roberto Petronilli e dall'arbtro internazionale Mario Bianchi.