L'incontro ufficiale tra le nazionali 1997 apre la rassegna under 11 ideata dalla Waterpolo Development e sposata dalla FIN, in svolgimento a Lignano con oltre 1000 bambini di 12 paesi
ROMA
Sono iniziate stamattina nello splendido impianto della Ge.Tur di Lignano Sabbiadoro le gare delll’Haba Waba Festival, la più importante manifestazione internazionale under 11 al mondo. Una sorta di campionato mondiale che, in questa edizione, vedrà la partecipazione di oltre mille bambini provenienti da 12 paesi diversi. Il prestigioso prologo all’Haba Waba ha visto la sfida fra le selezioni under 15 di Italia e Croazia. La sfida è terminata 12-9 per i croati davanti ad oltre 1000 spettatori. "Faccio i miei complimenti per l'allestimento di questa sfida tra Italia e Croazia - sottolinea il consigliere Fin Gianfranco De Ferrari -. Non è usuale vedere tanta gente ad un incontro amichevole giovanile, sia pure tra nazionali". Ha vinto la Croazia, ma gli azzurrini non hanno sfigurato. Dopo il gol iniziale di Ambrosini, la squadra di Krekovic ha fatto il primo break (1-3), ma l'Italia ha saputo replicare ricucebdo lo strappo (3-3, rete di Gavazzi). Ulteriore allungo dei biancorossi all'inizio della terza frazione (4-8) grazie alle reti di Zovic, Duzevic e Crncevic e anche stavolta, grazie al quarto e al quinto gol personale di Campopiano, l'Italia ha saputo replicare, portandosi ad una sola lunghezza dai croati (8-9). Ma la controreplica di Dadic e Crncevic ha posto fine al match, diretto da Luca Bianco e Saeli. All'incontro ha assistito Paolo Zizza, responsabile tecnico delle giovanili azzurre femminili.
GLI AZZURRINI. Jacopo Missiroli, Simone Grosso e Thomas Tabbiani (Carisa Savona), Massimiliano Cicali (RN Florentia), Giacomo Cannella e Alessandro Vitale (SS Lazio Nuoto), Emilio Calvauna (RN Sori), Giovanbattista Pettazzi (Sportiva Nervi), Antracite Fabiano (RN Camogli), Edoardo Campopiano (CC Napoli), Pierpaolo D'Angelo (San Mauro Nuoto), Stefano Guerrato (AN Brescia), Filippo Gavazzi (RN Bogliasco), Giorgio Ambrosini (Alma Nuoto) e Simone Santini (Vela Nuoto Ancona). Lo staff è composto dal tecnico federale Massimo Tafuro, dall'assistente Daniele Cianfriglia, dal team leader e consigliere federale Gianfranco De Ferrari e dal dirigente accompagnatore Stefano Grimaldi.
HABA WABA. Come l'Aquagol e gli altri corsi di avviamento e formazione organizzati dalla Federazione Italiana Nuoto, l' Haba Waba è un gioco semplice che, nella fase iniziale, non necessita di particolari qualità natatorie e che aiuta il bambino a riconoscere nell'ambiente acqua un elemento di divertimento. Nel contempo, attraverso regole e confronto, sviluppa il senso del rispetto, di socialità, di solidarietà e accresce il senso di appartenenza all'universo pallanotistico; inoltre, dedicando alle famiglie momenti di confronto nel corso del Festival Internazionale, in programma a Lignano Sabbiadoro dal 24 al 30 giugno, ha l'ambita intenzione di creare futuri spettatori, potenziali dirigenti e partner.
FINALITA'. Il progetto, ideato dalla Waterpolo Development e sposato dalla Federazione Italiana Nuoto, sarà sviluppato trasversalmente attraverso l'opera della sede centrale e dei Comitati Regionali, che organizzeranno tornei e manifestazioni attenendosi ai regolamenti dell'Aquagol e dell' Haba Waba.
Gli scopi sono inserire nel contesto regionale dell'Aquagol i tornei Haba a completamento dell'esperienza formativa riservata alle fasce d'età al di sotto dei 12 anni, ovvero all'attività di propaganda.
Con lo sviluppo della sinergia FIN-Waterpolo Development s'intende accrescere il numero dei piccoli partecipanti ai corsi di avviamento alla pallanuoto organizzati sul territorio e consolidare la natura internazionale delle finali dell'Haba Waba - a cui prendono parte 80 squadre - rendendo l'Italia il punto di riferimento internazionale delle attività di promozione della pallanuoto.
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