Alla piscina Felice Cascione di Imperia, davanti a 1200 spettatori, le azzurre del Setterosa ottengono il pass per la Super Final di World League in Cina. Battono la Grecia 10-9 e conquistano il primo posto del gruppo B e la qualificazione con una partita di anticipo. Nel prossimo turno, il 18 marzo, l'Italia è impegnata in Ungheria e il CT Fabio Conti ha già fatto sapere che non vuole fare sconti a nessuno. "Si va con la squadra al completo. Dobbiamo continuare a lavorare e giocare con questa intensità". Il Commissario Tecnico commenta così la prova di questa sera. "Le abbiamo annichilite all'inizio, poi abbiamo sentito la stanchezza nel finale. Avevo chiesto alla squadra di giocare con intensità almeno mezza partita. Lo ha fatto per tre tempi e sono molto contento. Però abbiamo creato tanto e concretizzato poco e commesso errori sui quali dovremo lavorare. Il gioco che facciamo è molto dispendioso e ci può stare il calo negli ultimi tre minuti". A Madrid la Spagna batte la Russia 13-11 e vince il gruppo A qualificandosi in anticipo per la Super Final. Ora è un'affare tra Grecia e Russia decidere chi sarà la migliore seconda. Per la Super Final è rimasto soltanto un posto europeo. E’ cambiata la sede della Super Final di World League femminile. Non più a Pechino ma a Kunshan, a circa 120 chilometri da Shanghai, come ha comunicato la FINA anche attraverso il suo sito ufficiale. Le date rimangono le stesse: dal 10 al 15 giugno.
Italia-Grecia 10-9
Italia: Giulia Gorlero, Federica Radicchi, Arianna Garibotti 1, Elisa Queirolo, Silvia Motta 1, Rosaria Aiello, Tania Di Mario 3 (1 rig), Roberta Bianconi 3 (1 rig), Giulia Emmolo 1, Laura Repetto, Aleksandra Cotti, Teresa Frassinetti 1, Laura Teani. All. Fabio Conti
Grecia: Eleni Kouvdou, Ioanna Chydirioti, Vasiliki Diamantopoulou, Ilektra Psouni, Eleftheria Plevritou, Alkisti Avramidou 3, Alexandra Asimaki 1 Antigoni Roumpesi 1 (rig), Eleni Xenaki, Triantafyllia Manolioudaki 4, Margarita Plevritou, Stamatina Kontogianni, Chrysoula Diamantopoulou. All. Georgios Morfesis
Arbitri Andrew Allen (GBR) e Sergio Borrell (ESP)
Delegato FINA Gianni Lonzi (ITA)
Note: parziali 2-2, 3-1, 4-3, 1-3. Nessuna è uscita per limite di falli. Superiorità numeriche: Italia 3/5 + 2 rigori e Grecia 0/3 + 1 rigore. Spettatori 1200 circa
Cronaca: Alla prima occasione Tania Di Mario porta in vantaggio l'Italia, dopo 2'02" dall'inizio. Pareggia la Grecia con Avramidou. Le azzurre difendono bene in inferiorità numerica (0-2 per le elleniche nel primo tempo) ma dopo 5'45" Asimaki firma l'1-2 con un tiro dai cinque metri. Pronta la replica made in Italy con Bianconi al settimo minuto, in controfuga e in superiorità, per il 2-2. Dopo 1'22" del secondo tempo l'Italia è a + 2: Bianconi ancora in superiorità e Di Mario su rigore. A metà tempo Avramidou fa 4-3 dai 7 metri e dopo 35" Garibotti, ancora in superiorità, riporta il Setterosa a +2. La Grecia sbanda un po' ma Quierolo non ne approfitta sola davanti al portiere. Bomba di Garibotti e il portiere si salva a due mani. L'Italia insite, guadagna campo e colleziona occasioni. A metà gara: Italia 3/5 + 1 rigore e Grecia 0/3 superiorità numerihe. Nel terzo periodo si segna ad ogni occasione, colpa anche di qualche leggerezza in difesa. Giulia Emmolo fa la differenza nel parziale (4-3) festeggiata dal boato del pubblico di casa. La Grecia segna con due gol uguali della Manolioudaki dalla distanza che finiscono nel sette e con un rigore "generoso" trasformato dalla Roumpesi. Ultimo periodo di gioco: primi 4 minuti in cui l'Italia crea due buone occasioni. La Grecia chiama timeout. Si riparte ed è l'Itala a segnare con Silvia Motta a 4'37. E' immediata la replica greca con Avramidou. Il tempo scorre a vantaggio delle azzure. Manolioudaki spaventa un po' il pubblico di Imperia con un gol fortunoso e un'altro a 28" dalla chiusura. Poi palla all'Italia. Suona la sirena e cì abbracciamo!