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Europei U19 f. Italia, cuore d'argento

Pallanuoto
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Fino all’ultimo respiro. La Grecia vince l’Europeo under 19 ma l’Italia conquista un argento pesantissimo e di grandissimo valore tecnico e sportivo. Finisce 7-6 con le elleniche a difendere gli ultimi 30 secondi e le azzurre a spingere per concludere la rimonta che era iniziata a un minuto e mezzo dalla fine (dal 7-4). “Ci abbiamo creduto fino alla fine anche oggi – dice il tecnico Paolo Zizza con la poca voce rimastagli – ripetendo la prestazione di ieri con l’Ungheria. Aggressive, propositive, concrete e mai in soggezione contro un avversario che sapevamo dall’inizio essere favorito. Abbiamo perso con la squadra più forte con la quale ci siamo confrontati alla pari. Peccato per non aver reagito prima di andare sotto 4-7. Adesso la sconfitta brucia un po’ ma analizzata a mente fredda saranno più le soddisfazioni che i rimpianti. Torniamo a casa con la consapevolezza di aver disputato un grande torneo. Sono felice per le ragazze. Con questi presupposti il progetto non può che continuare”.
La partita: il primo gol è azzurro con Giuditta Galardi dopo 1’09” e il primo tempo si chiude in parità (2-2) con la rete di Carolina Ioannou (che dal secondo tempo deve fare i conti anche con i 2 falli commessi). Il primo break ellenico arriva nel secondo tempo, Gagnolati fa 3-2 ma poi si scatena Ioanna Charalampidi. Dopo 24 minuti la Grecia conduce 6-4 e a 3’28” dalla fine della partita Stefania Charalampidi fa 7-4. Nel frattempo le azzurre divorano due occasioni per un nulla: nella prima la conclusione di Marletta supera il portiere ma la palla rimane sulla linea, nella seconda il tiro di Avegno finisce sul palo interno e rimbalza verso l’esterno. Si stava ancora sul 6-4 e la partita si poteva prendere una piega diversa. Poi gli ultimi 90 secondi spettacolari di grande cuore azzurro che hanno conquistato gli oltre mille spettatori in tribuna. L’ultimo tiro di Marletta lambisce il palo.
Nella finale per il terzo posto la Spagna ha battuto 7-6 l’Ungheria (2-3, 2-1, 2-1, 1-1). Stessa finale per il bronzo dei Mondiali juniores a Madrid in cui vinse l’Ungheria.


Italia-Grecia 6-7
Italia: Sparano, Citino, Picozzi, Avegno, Morvillo, Fisco, Galardi 2, Carrega 2, Gragnolati 1, Marletta, Centanni, Ioannou 1, Risso. All. Paolo Zizza
Grecia: Diamantopoulou, E. Plevritou, I. Charalampidi 3, Chydirioti 2, V. Plevritou, Xenaki, Kalogeraku, Eleftheriadou, Sora, S. Charalampidi 1, Ntasiou, Niarchakou 1, Terefou. All. Georgios Morfesis
Arbitri: Kun (Unghera) e Banos (Spagna)
Note: parziali 2-2, 1-3, 1-1, 2-1. Nessuna uscita per limite di falli. Superiorità numeriche: Italia 0/4 e Grecia 1/4. Spettatori 1000 circa


Foto G.Scala/Deepbluemedia.it