Sono Plebiscito Padova e Despar Messina a contendersi la quarta Coppa Italia. La finalissima va in scena domenica 8 marzo alle 14.45 nella piscina Cappuccini di Messina, sede della Final Four. Si gioca all'aperto sotto scroschi di pioggia. La prima semifinale rispetta l'equilibrio della vigilia e premia le padrone di casa della Despar Messina che battono 7-6 la Mediterranea Imperia con un rigore dell'azzurra Arianna Garibotti (4 reti e mvp della partita) a sette secondi dalla fine (nella foto di Francesco Saya). Per le liguri campionesse d'Italia il rammarico di aver falllito la doppia superiorità numerica che poteva valere il vantaggio con Giulia Emmolo a 30 secondi dalla fine (solo 1/11 in extraman). In seguito il Plebiscito Padova suda le proverbiali sette camice e si impone solo 7-6 ai rigori contro una volenterosa RN Bogliasco, sempre in gara contro le capolista del campionato. Dopo i tempi regolamentari terminati 4-4, nella serie di rigori sono le venete ad avere la meglio e sbagliare meno. Decisivo l'errore della Rambaldi che fallisce l'ultimo tiro dai cinque metri (traversa). Domenica alle 14.45 la finale con la differita a partire dalle 18 su Rai Sport 2. Alle 12.45 c'è la finale per il terzo posto tra Mediterrane a Imperia e Rari Nantes Bogliasco.

FINAL FOUR 
Sabato 7 marzo - semifinali
Mediterranea Imperia-Despar Messina 6-7 tabellino
differita Rai Sport 2 ore 20.15

LA CRONACA. Si parte col fallo grave su Sevenich e gol di Garibotti. Pomeri sbaglia la prima superiorità ligure, ma in controfuga Stieber trova l'angolo giusto per il pareggio. La partita si scalda e Radicchi da fuori segna ancora in superiorità e in un amen Motta ancora dall'angolo per il 2-2. Nel finale la partita si infiamma con Bosurgi che spreca un'ottima possibilità in controfuga (super parata della Gorlero) e poi Garibotti trova la colomba dai 5 metri che si insacca e da nuovo vantaggio alle padrone di casa.
Nel secondo subito Messina avanti con la Garibotti che trasforma il secondo rigore per le sue e da il doppio vantaggio. Finalmente Ralat gira bene dal centro e l'Imperia accorcia sul -1. Motta sbaglia la terza superiorità e si arriva a metà gara col punteggio invariato.
Nel terzo si prosegue con l'Imperia che continua a sbagliare in extraman (0/4), e Bosurgi, olimpionica di Atene '04 classe '79, le punisce da fuori per il nuovo doppio vantaggio giallorosso. Imperia spreca ancora in superiorità (0/5) e poi si affida soprattutto alle conclusioni dell'evergreen Stieber che centra il palo a un minuto dal termine. L'ungherese esce per tre falli per reciproche scorrettezze con Bosurgi e finalmente l'azzurra Emmolo col mancino trova l'angolo giusto alla destra della Sparano, per il nuovo meno uno ligure (primo extraman in più segnato su sei tentativi).
Emmolo moment: l'azzurra graffia subito col mancino e riporta in parità il match. Bosurgi è una leonessa e non trema il suo braccio dai 5 metri in superiorità (5-6). Il Messina carica e Aiello lotta alla grande al centro: fallo da rigore ma l'olandese Sevenich fallisce il 7-5 che avrebbe messo una pietra miliare sul match. A tre minuti dal termine Pomeri ha la possibilità di agguantare ancora le padroni di casa, ma si fa deviare in alto la nona possibilità con l'uomo in più. Imperia ne ha ancora e ci pensa Motta dopo una doppia finta da posizione due a fulminare con un tiro preciso la Sparano (6-6). Garibotti prova a caricare le sue, ma il palo gli nega il quarto centro personale. Ultimo giro di lancette: Imperia avanti prende una doppia superiorità (Sevenich e Bosurgi, tre falli, espulse), ma dal giro palla la Emmolo spara al centro e per Sparano è un gioco da ragazzi chiudere lo specchio. Nel finale convulso è Rosaria Aiello a prendere il fallo grave con il conseguente rigore trasformato dalla Garibotti che chiude le ostilità e dà la finale alle giallorosse siciliane.

Plebiscito Padova-RN Bogliasco 7-6 dtr (4-4) tabellino
differita Rai Sport 2 ore 21.30

LA CRONACA. C'è meno intensità della prima semifinale. Padova prova subito su rigore ma la Barzon si fa ipnotizare dalla Falconi. Ci pensa la gemella Martina Savioli che insacca da 5 metri per il vantaggio patavino che chiude il primo parziale. Nel secondo Padova fallisce tre tentativi in extraman e il Bogliasco pareggia: Viacava da posizione uno a limite dei due metri conclude a schizzo per l'1-1 di metà tempo. Bogliasco difende bene e lascia conclusioni da fuori a Padova, che non fanno male. Trucco è brava invece a trovare l'angolo giusto per il primo vantaggio ligure a 3'45, ma la bogliaschina Millo pareggia i conti per le biancorosse capoclassifica. Il Bogliasco nuota bene e sopperisce al gap tecnico con l'agonismo: a un minuto dal termine Cocchiere, classe '99, spara al centro e trova il nuovo vantaggio per le biancazzurre che chiude la metà gara. Il tempo scorre e Padova resta nella ragnatela del Bogliasco. Martina Savioli fallisce un tentativo in superiorità numerica, ma al quinto tentativo è brava la Dario, dopo il timeout di Posterivo, a pareggiare con un preciso fendente da fuori (3-3). Maggi prova la colomba nel primo extraman biancoazzurro ma la traversa le nega la gioia del gol, e Ilaria Savioli dall'altra parte fa centro per il nuovo vantaggio patavino (4-3) che chiude il terzo tempo.
Nel quarto tempo il ritmo si allenta e questo fa gioco al Bogliasco, che resta in partita e graffia a metà parziale con la Viacava che fa doppietta da posizione cinque e riporta le sue in parità (4-4). Padova continua a sbagliare in attacco e la Dario concede fallo grave. La palla gira sul perimetro con le biancazzurre che non riescono a concludere l'occasione per fare bottino pieno. Nell'ultimo minuto continui capovolgimenti di fronte: Rogondino commette fallo grave sulla Millo e Martina Savioli si fa parare il tiro dalla Falconi. Si va ai penalties. Padova sbaglia due rigori, ma Bogliasco fa peggio e ne sbaglia tre con l'utlimo della Rambaldi che schizza sulla traversa. E' festa biancorossa.

Domenica 8 marzo - finali
ore 12.45, finale 3/4 posto
RN Bogliasco-Mediterranea Imperia

ore 14.45, finale 1/2 posto
differita Rai Sport 2 ore 18.00
Despa Messina-Plebiscito Padova

Albo d'oro
2012 Orizzonte Catania
2013 Orizzonte Catania
2014 Rapallo Pallanuoto