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A1 M e F. Sorpresa Catania, colpo Florentia

Pallanuoto
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Neanche il tempo di spegnere i riflettori dal turno infrasettimanale che la serie A1 maschile torna con la diciassettesima giornata, quarta di ritorno. Alle spalle della Pro Recco si confermano Sport Management e AN Brescia. Vittoria esterna per quest'ultimi che superano il Circolo Nautico Posillipo. I lombardi, sotto 2-1 in apertura, si portano sul +2 con Christian Presciutti, Nora e Janovic (4-2), controllano il ritorno dei partenopei (due volte sul -1) e allungano nel quarto tempo con Nora e Rizzo per il definitivo 7-4.
Dieci giocatori di movimento a segno, con le triplette di Di Somma, Blary e Drasovic, per la Banco Bpm Sport Management che passa 17-13 in casa della Lazio Nuoto. Biancocelesti avanti 3-1 con Vitale e in partita fino al 5-5. Lo strappo decisivo dei mastini a cavallo tra la fine del terzo e l'inizio del quarto tempo con due mini break: il primo firmato da Drasovic, Blary e Di Somma fissa il 14-10; il secondo da Di Somma e Gallo il 16-11.
Sale al quarto posto la CC Ortigia che batte agevolmente 13-8 la Bogliasco Bene. Match mai in discussione con i biancoverdi avanti 4-1 dopo otto minuti e 7-2 a metà del secondo parziale. I liguri non riescono mai a rimettersi in scia e i siciliani scappano definitivamente nel terzo quarto con Di Luciano e Napolitano (11-6).
Torna alla vittoria, dopo il ko nel turno infrasettimanale contro Brescia, la Canottieri Napoli che si impone 11-7 contro la Pallanuoto Trieste. L'equilibrio dura fino all'1-1 di Gogov a inizio di secondo quarto. Successivamente i giallorossi si portano sul 5-1 con i gol in sequenza di Borelli, Giorgetti e i due squilli di Campopiano; e sul determinante 8-2 con Giorgetti, che ne farà quattro, e Campopiano che invece grifferà una tripletta.
Un successo che mancava da tredici giornate per la Reale Mutua Torino 81 Iren che, grazie alle doppiette di Vuksanovic e Maffè, sconfigge l'Acquachiara Ati 2000 che resta ultima a zero punti. Con questi risultati Torino resta al tredicesimo posto con quattro punti in meno di Trieste, otto di Posillipo, nove di Bogliasco e tredici rispetto alla Florentia nona e prima squadra fuori dalla zona playout.
Tutto facile per la Pro Recco con la Florentia. Travolge i gigliati 19-7, risponde con fermezza alle vittorie esterne del Brescia a Napoli con Posillipo e del Banco BPM Sport Management a Roma con la Lazio e si mantiene prima a +6 dalle inseguitrici. Partita in discesa già dopo il primo tempo. Pronti via, e subito un break di 4-0 firmato Filipovic (2), Ivovic e Aicardi. Secondo e decisivo break di 7-0 tra il secondo e terzo periodo. Sul tabellino dei marcatori spiccano Ivovic e Filpovic con 4 gol ciascuno, Bruno e Di Fulvio con due triplette. Vujasinovic sceglie Massaro fra i pali dal primo minuto, mentre nella Florentia Sammarco subentra a Maurizi nel terzo periodo.


A1 maschile - 17^ giornata


CC Napoli-Pallanuoto Trieste 11-7
Acquachiara Ati 2000-Reale Mutua Torino 81 Iren 4-7
CC Ortigia-Bogliasco Bene 13-8
Seleco Nuoto CT-RN Savona 10-9 - trasmessa live su Waterpolo Channel
Lazio Nuoto-Banco Bpm Sport Management 13-17
CN Posillipo-AN Brescia 4-7
Pro Recco-RN Florentia 19-7


Classifica


A1 femminile. Tredicesimo turno, quarto di ritorno. Dopo il ko di sette giorni fa contro la SIS Roma, torna al successo la Plebiscito Padova che supera 11-6 la Bogliasco Bene, confermandosi al secondo posto nella regular season. Le liguri sbagliano due rigori nel primo tempo (Dufour colpisce il palo e Teani si supera su Rogondino) e le patavine si portano sul decisivo 5-0 con Dario, Sohi autrice di una quaterna, Casson, Queirolo e Gottardo, Da segnalare tra le campionesse d'Italia il ritorno in acqua, con gol, di Martina Savioli che ha svestito i panni della team manager per tornare a indossare la calottina numero 10.
Un guizzo di Bartolini a trentacinque secondi dalla fine consente alla RN Florentia di passare 5-4 in casa della Waterpolo Messina e di conquistare tre punti pesanti nella corsa per la salvezza diretta. Rimpianti per Messina avanti 3-1 a metà gara e 4-2 con Brown dopo quattro minuti del terzo tempo. Le gigliate ristabiliscono l'equilibrio con Bartolini e Giannetti (4-4); e poi nel finale mettono la freccia con la stessa Bartolini che trova il jolly forse più importante della stagione per le toscane; Florentia che resta all'ottavo posto a quota nove ma con sei punti di vantaggio dalle siciliane ultime e a meno uno da Cosenza settima.
Anche le calabresi fanno un passo importante in chiave salvezza vicendo a Milano 13-8. Il ritorno della grande ex Giulia Gorlero, che l'anno passato difendeva i pali del Nuoto Club e quest'anno si è trasferita a Cosenza, coincide con la migliore prestazione stagionale delle ragazze di Marco Capanna che vanno a vincere sul campo della quarta in classifica. Una vittoria costruita nel secondo e terzo tempo con due break di 3-0 che hanno annichilito le padrone di casa. Poker di Citino, triplette di Silvia Motta e Kuzina. Per Milano uno stop che non cambia la classifica, che la vede ancora saldamente al quarto posto insieme a SIS Roma e Rapallo Pallanuoto (oggi a riposo) e proiettata verso la final six scudetto.
In diretta su Waterpolo Channel L'Ekipe Orizzonte batte la SIS Roma 14-4 nel remake della finale di Coppa Italia, disputata lo scorso 11 febbraio al Centro Federale di Ostia, e vinta 12-6 dalle etnee. Catania in vantaggio dall'inizio (3-0 dopo 2'39" del secondo tempo), Roma riduce a -1 con Giovannangeli dopo 14'20" di gioco (4-3), poi Catania allunga fino a 8-3 e chiude con 6 gol consecutivi, dopo il quarto ed ultimo della Roma con Rovirosa Gual su rigore al quinto del terzo tempo. Cinquina di Garibotti e triplette di Bianconi e Palmieri.

A1 femminile - 13^ giornata


Plebiscito Padova-Bogliasco Bene 11-6
Kally NC Milano-Cosenza Pallanuoto 8-13
Waterpolo Messina-RN Florentia 4-5
L'Ekipe Orizzonte-SIS Roma 14-4 - trasmessa live su Waterpolo Channel
riposa Rapallo


Classifica


Doppia diretta da Catania e festa doppia per i tifosi etnei. La piscina "Francesco Scuderi" è teatro di due sfide ravvicinate, entrambe trasmesse in diretta sul canale tematico Waterpolo Channel - con telecronaca di Ettore Miraglia e commento tecnico di Francesco Postiglione. Si comincia con la Seleco Catania che batte 10-9 il Savona nella diciassettesima giornata del campionato di A1 maschile e si prosegue con L'Ekipe Orizzonte che supera la SIS Roma 14-4 nel big match del tredicesimo turno del massimo torneo femminile. Due partite dalla diversa intensità.


Fisica, con scrontri al limite del regolamento e molte espulsioni quella tra la Seleco Catania e la Rari Nantes Savona. L'uscita dall'acqua di Giorgio Torrisi, espulso per fallo di brutalità al quarto minuto del scondo tempo, sul risultato di 3-3, sembra cambiare la partita in favore degli ospiti che possono sfruttare il rigore e i successivi quattro minuti di gioco in 6 contro 5. L'emergenza, invece, rinvigorisce i siciliani, che nel primo tempo avevano già perso Kovacic per espulsione definitiva. Guimaraes con una doppietta porta Savona avanti 5-3; Catania limita il passivo, segna due gol importantisimi in questi quattro minuti e arriva a metà gara sul -2 (5-7). Nel terzo tempo, ristabilita la parità in acqua, la squadra di Giuseppe Dato pareggia il conto con un break di 2-0 e il gol dell'8-8 di Privitera che replica a Luca Bianco (che aveva riportato avanti i liguri). Il quarto tempo si disputa con i giocatori contati (fuori per tre falli Luca Bianco, Ravina, Piombo e Milakovic nel Savona) e le ultime forze rimaste. Dopo tre minuti e mezzo Kacar riporta avanti Catania (9-8), a due dalla fine Divkovic chiude la partita (10-8) e soltanto nei secondi conclusivi Savona ritrova la via del gol con Damonte (l'ultimo lo aveva realizzato Luca Bianco alla metà del terzo periodo).


Tutta un'altra partita quella tra L'Ekipe Orizzonte e la SIS Roma, dalla quale le catanesi escono ancora più forti e le romane ridimensionate. L'equlibrio dura poco: alla doppietta iniziale di Garibotti e al gol di Palmieri alla prima superiorità (3-0), risondono Tabani e Piccozzi (3-2). E' un derby tra azzurre che Bianconi e ancora Garibotti indirizzano subito verso casa. Il 6-3 di Bianconi, capocannoniere del campionato con 30 gol, segna il solco in apertura di terzo tempo. Rovirosa Gual, capocannoniere della Roma con 24 gol, si fa notare soltanto per il rigore realizzato al minuto 20'51" (8-4), dopodichè è una gara a senso unico. Garibotti ha il tempo per la manita, Palmieri realizza la tripletta, Lombardo si fa apprezzare per una palomba da posizone 4 e Bianconi (tre centri anche per lei) segna l'ultimo gol a 11 secondi dalla sirena, su tiro di rigore assegnato in seguito al fallo di brutalità commesso dalla spagnola Gual (una leggerezza che le costerà due turni di stop). Nel quarto tempo entrano i baby portieri: la 17enne Brandimarte al posto di Sparano nella SIS e la 18enne Schillaci che subentra alla campionessa olimpica Johnoson ne L'Ekipe.