La sala convegni delle piscine del Foro Italico a Roma si trasforma in sala cinematografica per la prima in Italia del lungometraggio DOGODIO SE, “E’ successo”, del regista croato Dejan Acimovic.
Un documentario dedicato a Ratko Rudic, unico allenatore che sia riuscito a vincere i Giochi Olimpici per quattro volte, con tre nazionali diverse (Jugoslavia, Italia e Croazia) ed artefice della leggenda del Settebello d’oro ai Giochi Olimpici di Barcellona 1992, ai Mondiali di Roma 1994 e agli Europei di Sheffield 1993 e Vienna 1995. “Qualcosa di unico", come suggerisce il titolo in croato, “che non potrebbe ripetersi più” e che ha segnato la storia dello sport e della pallanuoto. "Voglio ringraziare la Federazione Italiana Nuoto per l'invito e per aver accettato di proiettare il Docufilm - dice Rato Rudic - Ricordo con emozione il periodo con il Settebello. Noi dal 1992 al 1995 abbiamo vinto tutte le competizioni ufficiali: cosa che non ha più ripetuto nessuna squadra. Per me questo è motivo di grande orgoglio. Nel periodo in cui ho allenato l'Italia sono cresciuto molto personalmente e professionalmente; insieme allo staff federale abbiamo sviluppato nuove tecniche d'allenamento e innovato i programmi".
Un docufilm di due ore (1 h 57') per il quale sono state girate oltre 2000 ore di testimonianze. Presenti in sala, insieme al Presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli, alcuni dei suoi ragazzi, quelli con cui ha dominato nel mondo e a cui generazioni si ispirano. Tutti loro sono rimasti nell’ambiente come esempio. I nostri commissari tecnici del Settebello Alessandro Campagna e del Setterosa Carlo Silipo, Marco D’Altrui, Pino e Franco Porzio, Amedeo Pomilio, Marco Gerini, Mario Fiorillo, Francesco Postiglione e Alessandro Calcaterra. In rappresentanza dell'Ambasciatore di Croazia a Roma Jasen Mesic è intervenuto il Consigliere diplomatico Tamara Perisic.
Foto Giorgio Scala / DBM
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