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Coppa Italia Unipolsai. La SIS Roma conquista il terzo titolo

Pallanuoto
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La SIS Roma batte la Plebiscito Padova per 6-5 e conquista la terza Coppa Italia UnipolSai della sua storia, dopo le edizioni 2019 e 2022, al termine della tre giorni di Final Six al Centro Federale - Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia. Per Padova (campione nel 2015, 2017 e 2020) è la terza finale consecutiva persa, di cui due proprio contro le romane. Determinante la tripletta della giallorossa Centanni, ex della partita, dopo che la Roma era stata sotto per tre quarti gara. Banchelli è strepitosa in porta e neutralizza un penalty e sei inferiorità di cui una doppia nel momento clou. Per Padova ora la possibilità di giocarsi l'Euro Cup al centro federale di Trieste insieme alle padrone di casa nella final four in programma il prossimo weekend.
Nella finale del terzo posto L'Ekipe Orizzonte Catania batte 12-8 la Pallanuoto Trieste risolvendo nel finale un match equilibrato. Le campionesse uscenti sono trascinate dalle triplette di Marletta (due su rigore) e Borisova, determinante dopo che Trieste aveva raggiunto il pareggio nel terzo tempo con Klatowski (5-5). Questa sera alle 0.30 il capitano della Sis Roma Domitilla Picozzi sarà ospite con la coppa dell'altra DS condotta da Monica Matano, con Francesco Postiglione opinionista.

LE DICHIARAZIONI

Capanna (allenatore Roma): "Rivolgo i complimenti alle nostre avversarie perché hanno sempre un'identità precisa malgrado il ringiovanimento della rosa. Noi abbiamo dimostrato compattezza e forza pur non partendo da favoriti alla vigilia della final six. Abbiamo disputato tre partite toste in tre giorni e meritato il successo seppur in finale non abbiamo giocato la nostra migliore pallanuoto. Faccio i complimenti alle ragazze e alla società che investe tanto ogni anno; questo titolo ci ripaga del lavoro svolto in una stagione iniziata con tanti interrogativi e che si sta rivelando sorprendente".

Centanni (attaccante Roma): "Difficile giocare contro la mia ex squadra, soprattutto dal punto di vista mentale. Dopo tanti anni di sacrifici è bello raccogliere ciò che si semina. E' stata una partita tosta, ma abbiamo avuto qualcosa in più nei momenti decisivi. Finalmente possiamo alzare il trofeo che è mancato la scorsa stagione".

Posterivo (allenatore Padova): "Sono fiero di questa squadra e di come stiamo sviluppando il progetto iniziato questa stagione. La partita non è stata bella, tante cose non mi sono piaciute, anche alcune interpretazioni arbitrali. La superiorità numerica non ha funzionato per entrambe, ma ci servirà di esperienza e queste delusioni ci porteranno a migliorare". 

finale primo posto
SIS ROMA-CS PLEBISCITO PADOVA 6-5
SIS ROMA: Banchelli, Misiti, Galardi, Gual Rovirosa 1, Ranalli 2 (2 rig.), Papi, Picozzi, Di Claudio, Nardini, Centanni 3, Cocchiere, Carosi, Sesena, Aprea. All. Capanna.
CS PLEBISCITO PADOVA: Teani, Bacelle 1, Cassarà, Schapp 3 (1 rig.), Queirolo, Casson, Millo 1, Yaacobi, Al Masri, Meggiato, Sgrò, Grigolon, Pozzani, Bozzolan. All. Posterivo.
Arbitri: Ferrari e Guarracino.
Note: parziali 1-2, 2-0, 1-2, 2-1. Meggiato e Yaacobi (P) uscite per limite di falli nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Roma 4/12 + 2 rigori, Padova 2/8 + 2 rigori di cui uno parato da Bancelli a Millo nel primo tempo. Spettatori 400 circa. 

Cronaca. Schapp buca subito in controfuga grazie all'assist di Queirolo (0-1). Cocchiere e Di Claudio falliscono due superiorità, poi Picozzi esce per fallo grave e Millo supera Banchelli sul lato lungo al terzo extraplayer (0-2). Casson commette fallo grave al centro e Ranalli è implacabile sul tiro a schizzo dai cinque metri (2-1). Partita che torna in equilibrio. Padova riprende a correre, Millo prende fallo da cinque metri da Nardini, ma Banchelli devia sul palo il tiro della sette biancorossa. Roma guadagna il terzo extraplayer e stavolta Centanni buca Teani pareggiando con una bella conclusione da fuori (2-2). E' il miglior momento delle giallorosse che trovano in difesa un'insuperabile Banchelli e in attacco il quarto uomo in più, che stavolta Gual Rovirosa trasforma con l'aiuto del palo e della testa del portiere per il primo vantaggio (3-2) a metà gara. Controfallo in attacco e Bacelle è brava e scaltra a rifinire la controfuga che porta al pareggio Padova dopo 30 secondi (3-3). Roma si inceppa davanti mentre Padova scappa sempre veloce con Millo che serve al centro Schapp per il 3-4. Reazione immediata della SIS che trasforms la sesta superiorità col bis in diagonale di Centanni per il 4-4. Poi le giallorosse sprecano un paio di extraplayer e il punteggio resta inchiodato. Sale la tensione. Due superiorità fallite, una a testa, poi al decimo tentativo passa Centanni che sfodera il tris sempre dalla sua posizione in uno (5-4). Finale palpitante con Banchelli che stoppa Schapp in doppia inferiorità numerica; Picozzi conquista in entrata un rigore sugli interventi di Casson e Teani e Ranalli trasforma con freddezza sotto le mani del portiere avversario (6-4). Massimo vantaggio e coppa in mano. Padova sciupa con Casson l'ottava superiorità, il tempo è poco e il rigore di Schapp a dodici secondi dalla fine non basta.

finale terzo posto
L'EKIPE ORIZZONTE-PN TRIESTE 12-8
L'EKIPE ORIZZONTE : Celona, Lombardo, Tabani, Viacava 2, Gant 1, Bettini, Palmieri, Marletta 3 (2 rig.), Gagliardi 1, Borisova 3, Longo 1, Leone 1, Condorelli, Greco. All. Miceli
PN TRIESTE: Sparano, Citino 1, De March, Cordovani, Marussi, Cergol 2, Klatowski 1, Colletta 1, Gragnolati 1 (rig.), Vukovic, Riccioli 2, G. Zizza, Ingannamorte, Zoch. All. Zizza
Arbitri: Rizzo e Romolini
Note: parziali 4-2, 1-2, 2-2, 5-2. Superiorità numeriche: Catania 4/13 + 2 rigori, Trieste 5/11 + un rigore. Marletta (C) uscita per limite di falli nel terzo tempo. Klatowski (T), Longo e Gant (C) uscite per limite di falli nel quarto tempo. Espulso Zizza (all. T) per proteste a fine terzo tempo.  Spettatori 150 circa. 

Cronaca. Partita veloce con Marletta che trasforma due rigori, mentre Trieste risponde con Cergol, in controfuga. Viacava allunga in  superiorità, ma Citino sfonda dal centro sempre con l'uomo in più (3-2). Sul gong ancora in extraplayer passa Borisova grazie alla deviazione decisiva della difesa (4-2).
Nel secondo tempo Marletta colpisce in controfuga, mentre dall'altra parte Riccioli col mancino buca Condorelli in doppia superiorità (5-3). Trieste fallisce un paio di chances in più, poi passa con Colletta ancora in extraplayer per il -1 a metà gara (5-4).
Trieste ricomincia meglio e sulla scia dell'entusiasmo pareggia con Klatowski dall'angolo dopo un minuto del terzo tempo (5-5). Catania si affida a soluzioni personali e trova il bis di Borisova, fuori dalle plance con una palomba d'autore (6-5). L'Ekipe spinge ancora con Gant che segna per l aterza volta in superiorità, ma Gragnolati trasforma il primo cinque metri per il nuovo -1. Marletta esce per tre falli ma, Catania reagisce con Viacava in più e Leone di palomba (9-6). Cergol e Riccioli col mancino accorciano in extraplayer ma Longo in controfuga, Gagliardi dal centro e Borisova (tris) chiudono il parziale e match.  

Coppa Italia Femminile UnipolSai – Final Six (Ostia, Centro Federale Frecciarossa)

Sabato 6 aprile

Domenica 7 aprile
finale 3° posto L'Ekipe Orizzonte-Trieste Pallanuoto 12-8 in diretta su Waterpolo Channel
finale 1° posto SIS Roma-Plebiscito Padova 6-5 in diretta su Raisport HD

Venerdì 5 aprile - quarti di finale 
Gara 1 Trieste-Brizz Nuoto 14-9  in diretta su Waterpolo Channel
Gara 2 Rapallo-SIS Roma 6-8 in diretta su Waterpolo Channel

Semifinali 
Plebiscito Padova-Treste Pallanuoto 8-6 in diretta su Raisport HD
Ekipe Orizzonte-SIS Roma 7-9 in diretta su Raiplay

Albo d'oro
2012 Orizzonte Catania
2013 Orizzonte Catania
2014 Rapallo Pallanuoto
2015 Plebiscito Padova
2016 Bogliasco Bene
2017 Plebiscito Padova
2018 L'Ekipe Orizzonte
2019 SIS Roma
stagione 2019-2020 Plebiscito Padova
2021 L'Ekipe Orizzonte
2022 SIS Roma
2023 L'Ekipe Orizzonte
2024 SIS Roma 

foto Andrea Staccioli / DBM

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