.

instagram

.
.

A1 M. Facile Recco, colpo Catania. Bufardeci accanto a Caldarella

Pallanuoto
images/large/IMG_20231118_154648_bufardeci_ulivo.jpg

Sabato di pallanuoto, finalmente senza posticipi e anticipi, il 18 novembre che mette in acqua tutta la serie A1 maschile per l'ottava giornata, che potrebbe rappresentare un importante sliding doors verso la poule scudetto e quella retrocessione. Si mantiene salda in classifica a punteggio pieno la Pro Recco che passa in casa della Check Up RN Salerno; seconda distante tre punti dai campioni d'Italia si mantiene la RN Savona che si impone 14-11 contro la Telimar; vittorie anche per AN Brescia e CC Ortigia, quest'ultima nel ricordo di Barbara Bufardeci, che rimangono terza e quarta forza della regular season. Clamoroso e insapettato ko invece per la Pallanuoto Trieste sconfitta 13-12 in Sicilia da una super Nuoto Catania, trascinata dalla cinquina di Muscat e da una difesa che controlla molto bene al centro Marziali. 
All'ultimo respiro, grazie a una controfuga di Jacopo Gambacciani, la Iren Genova Quinto supera 10-9 la Roma Vis Nova, che spreca il doppio vantaggio a novanta secondi dalla fine. Davanti alle telecamere di Waterpolo Channel, con la telecronaca di Ettore Miraglia e il commento tecnico di Francesco Postiglione, l'Astra Nuoto Roma batte 9-8 fuori casa la De Akker Team.
BARBARA PER SEMPRE. Esattamente sei giorni fa, era l'alba di domenica 12 novembre, il sorriso, l'altruismo e l'ottimismo di Barbara Bufardeci si spegnevano al termine di una lunga malattia, affrontata sempre da leonessa. Barbara e una vita dedicata alla pallanuoto e ai suoi ragazzi e ragazze: simbolo del Setterosa di cui è stata Team Manager dall'aprile 2013, conquistando l'argento ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016 e ai Giochi del Mediterraneo 2018, il bronzo iridato a Kazan 2015 ed europeo a Belgrado 2016, due argenti e un bronzo in World League, fino ai terzi posti agli Europei di Spalato 2022 e ai Mondiali di Fukuoka 2023; e vicepresidentessa della CC Ortigia 1928 di cui era tifosa e in cui ha giocato in porta  anche suo figlio Andrea. Sabato 14 novembre la società biancoverde ha voluto ricordare Barbara, non solo con un doveroso e commosso minuto di raccoglimento - rispettato in molti campi di A1 e A2 - prima di CC Ortigia-Spazio RN Camogli, ma piantando un albero di ulivo in suo, accanto alla targa che ricorda Paolo Caldarella altro simbolo della società siciliana, di cui è stato capitano, e del Settebello con il quale ha vinto l'Olimpiade a Barcellona 1992 e l'oro europeo a Sheffield 1993. La società siracusana ha anche deciso di devolvere metà dell'incasso di Ortigia-Camogli all'associazione Salute Donna, onlus che sostiene le donne nella prevenzione delle malattie oncologiche femminili, e della quale Barbara Bufardeci era socia attiva ed elemento fondamentale della sezione di Siracusa; chi volesse sostenere questa causa, in cui Barbara ha sempre creduto, potrà dare un contributo effettuando una donazione alle volontarie di Salute Donna o facendo un bonifico sul conto corrente dell’associazione (IBAN IT52B0306909606100000180576).
Presenti alla cerimonia i famgliari di Barbara Bufardeci, il vice presidente della Federazione Italiana Nuoto Giuseppe Marotta, la presidente della CC Ortigia 1928 Roberta Marotta, il sindaco di Siracusa Francesco Italia e i ragazzi delle scuole nuote e pallanuoto della società biancoverde.
A seguire il match con la CC Ortigia 1928 che, trascinata da un attacco che trasforma nove azioni in superiorità su dieci, supera 19-6 la Spazio RN Camogli ancora ferma a zero punti in classifica. Tra i biancoverdi in evidenza un eccezionale Francesco Cassia autore di sette gol e di una prestazione praticamente perfetta. 

AN Brescia-CN Posillipo 13-5
Vittoria interna per l'AN Brescia che supera 13-5 il CN Posillipo e sale a quota 18 punti in classifica. Equilibrio e 3-3 dopo la prima frazione: i padroni di casa vanno in doppio vantaggio con Dolce e Del Basso, gli ospiti controbattono con le reti in sequenza di Cuccovillo (rigore), Briganti e Picca. Irving ristabilisce la parità. Nel secondo tempo più Brescia che Posillipo: i ragazzi di Bovo falliscono un tiro di rigore (parato da Spinelli ad Irving), ma piazzano il +2 con Balzarini e Irving: è 5-3 al cambio vasca. Nel terzo parziale si segna solo in extraplayer: l'AN Brescia incrementa lo score con Alesiani, Balzarini e Irving; Posillipo in gol con Somma. La squadra lombarda allunga ulteriormente le misure nel quarto tempo, insaccando la palla in rete altre cinque volte. Termina 13-5 alla Mompiano. Nell'AN Brescia in evidenza Balzarini e Irving, tripletta per entrambi.

Telimar-RN Savona 11-14
La RN Savona sbanca Palermo battendo il Telimar 14-11 e si conferma seconda in classifica con 21 punti, alle spalle della Pro Recco. Trascinatore assoluto nella formazione di coach Angelini è Bogdan Durdic, autore di 7 reti. Dall'altra parte i ragazzi di Baldineti tengono testa all'avversaria per tutto l'incontro. Nel secondo tempo Jurisic para un rigore a Figlioli. Quando mancano tre secondi al cambio vasca, con il parziale sul 5-5, uno scatenato Durdic sigla il nuovo vantaggio dei liguri, che il Telimar non riuscirà più ad agguantare. Terzo e quarto periodo si chiudono con lo stesso parziale: 4-3 in favore della RN Savona.

Check RN Salerno-Pro Recco 7-20
Si conferma in testa a punteggio pieno la Pro Recco che passa 20-7 in casa della Check Up RN Salerno. Match già in discesa per i liguri dopo un tempo con il 6-2 di Echenique; lo strappo decisivo dei campioni d'Italia a cavallo tra la fine del secondo e l'inizio del terzo periodo con i gol in sequenza di Condemi, Zalanki e i due di Fondelli per il determinante 12-3. I campani pagano anche il dato negativo in superiorità numerica: un due su quattordici che rappresenta un pesante negative split, da rivedere negli scontri diretti per la salvezza.

Nuoto Catania-Pallanuoto Trieste 13-12
Il colpo della giornata lo piazza la Nuoto Catania che supera 13-12 la Pallanuoto Trieste, al termine di un match vibrante e spigoloso nel finale. Giuliani avanti 7-5 a metà gara, 8-7 e 9-8 nel terzo tempo; poi gli etnei ribaltano il punteggio con Murisic e Torrisi e mantengono il vantaggio con Russo per l'11-10 dopo tre quarti di gara. Si gioca poco nell'ultimo periodo. I botta e risposta tra Muscat e Buljubasic e tra Murisic e Drasic valgono il 13-12 a tre minuti dalla fine; gli alabardati hanno a trenta secondi dalla fine la chanche in extraplayer ma non riescono a riequilibrare il punteggio, infilando la terza sconfitta consecutiva.

Iren Genova Quinto-Roma Vis Nova 10-9
La Iren Genova Quinto grazie a un gol all'ultimissimo squillo di Jacopo Gambacciani, bravo in ripartenza su assist perfetto di Villa, supera di misura 10-9 una Roma Vis Nova che esce dalla "Paganuzzi" con tanti rimpianti, per un doppio vantaggio non capitalizzato a due minuti dalla fine e una chance in extraplayer mal giocata da Viskovic (palla persa) a cinque minuti dalla conclusione. I capitolini, che a conti fatti pagano proprio il 4 su 13 con l'uomo in più, conducono 8-6 in avvio di quarto periodo con Antonucci e con Vuksovic fino a novanta secondi dalla fine; poi i rossoblù riequilibrano punteggio con i gol in sequenza con le reti di Nora e Figari (9-9) e quindi passano con Gambacciani che trova il jolly all'ultimo giro d'orologio.

Risultati e classifica dell'8^ giornata
Sabato 18 novembre

AN Brescia-CN Posillipo 13-5
CC Ortigia 1928-Spazio RN Camogli 19-6
Check Up RN Salerno-Pro Recco 7-20
Telimar-RN Savona 11-14
Nuoto Catania-Pallanuoto Trieste 13-12
Iren Genova Quinto-Roma Vis Nova Pallanuoto 10-9
De Akker Team-Astra Nuoto Roma 8-9 – trasmessa in diretta Waterpolo Channel

Vai alla classifica

Credits Maria Angela Cinardo - Mfsport.net