Un superlativo Setterosa schianta le campionesse d'Europa, nonchè vicecampionesse olimpiche, nella seconda giornata della World Cup di Rotterdam. Le azzurre si qualificano matematicamente per le finali di Long Beach (23-25 giugno), e ora giocheranno ad Atene il secondo turno per stabilire le prime quattro posizioni. Si ripete anche quasi nel punteggio (12-9) il risultato dell'ultimo precedente il 28 agosto scorso proprio nel girone eliminatorio di Spalato. Agli Europei poi vinsero proprio le spagnole mentre l'Italia fu terza. Ottimo l'attacco con quaterna di Marletta e nove giocatrici di movimento a segno. Solo qualche sbavatura con l'uomo in più (4/14) ma stavolta la difesa è compatta difende quattro inferiorità su sei più il rigore parato da Banchelli alla fuoriclasse Bea Ortiz. Giovedì alle 20.30 sui chiude la prima fase contro le campionesse olimpiche degli Usa che hanno sconfitto la Cina 12-5 nell'altro incontro del girone.
LE DICHIARAZIONI.
CARLO SILIPO. Una delle migliori prestazioni da un anno e emzzo che lavoriamo insieme. Molto concentarte dietro mentre potevamo far meglio con l'uomo in più dove la percentuale è stata bassa. L'importante però era segnare nei momenti decisivi della partita. Nel etrzo tempo quando loro sono risalite li no siamo stae brave a non disunirci e riprendere il filo del gioco. Questo è sinonimo di maturità e personalità Sappiamo che la fase principale per vincere le partite è la difesa: questa si allena con concentrazione e lavoro di squadra. Faccio i complimenti a loro. Adesso andremo in America dove saremo in un periodo particolare della stagione, ovvero a pochi giorni dal mondiale di Fukuoka. Quello sarà ovviamente il evento principale da affrontare perchè darà i primi pass olimpici. Siamo una squadra giovane che deve fare molte partite a questo livello, quindi è preferibile giocare questi match piuttosto che fare solo una settimana di lavoro fisico.
DAFNE BETTINI. Siamo contente per la prestazione e per aver reagito alle imperfezioni viste nella partita di ieri contro la Cina. Abbiamo conquistato il pass per Long Beach in California dove daremo il massimo così come nelle partite restanti del girone, ovvero le olimpioniche degli Stati Uniti. Ci siamo dette dall'inizio era di non lasciare andare la Spagna che magari soffre psiciologicamente chi gli resta attaccato nel punteggio. Volevo fare i complimenti alle mie compagne perchè ci siamo sacrificate sopperendo anche alla mancanza di alcune assenze.
GIUDITTA GALARDI. La partita di oggi dimostra che ci siamo siamo tra le squadre protagoniste. Abbiamo bisgono di un po' di tempo per ritrovare gli automatismi ma è bello vedere che tutto il lavoro che facciamo ha un riscontro positivo in questo tipo di partite. Il loro gioco è simile al nostro. Con la Spagna si gioca a schacchi rispetto alla Cina, dove il fattore fisico predomina. Finora abbiamo dimostrato con loro che la pedina migliore la muoviamo meglio noi.
tabellino Spagna-Italia 9-13
Spagna: Ester Ramos , Nogue Frigola , Prats Rodriguez 1, Ortiz Munoz 1, Perez Vivas , Crespi Barriga , E. Ruiz Barril 2, Pena Carrasco , Forca Ariza 1, Camus Amoros 1, A. Ruiz Barril 3 (1 rig.), Leiton Arrones , Terre Marti . All. Miguel Oca
Italia: Condorelli , Tabani 1, Galardi 1, Avegno 2 (1 rig.), Cocchiere , Bettini 1, Picozzi 1, De March , Palmieri 1, Marletta 4, Gant 1, Viacava 1, Banchelli. All. Carlo Silipo
Arbitri: CHATZIGOULAS (Gre), SCHWARTZ (Isr)
Note: parziali 3-2, 2-4, 3-3, 1-4. Spettatori 100 circa. In porta Terre Marti e Banchelli. Dal terzo tempo in porta Spagna Ester Ramos. Banchelli para un rigore a Bea Ortiz a 2.45 nel secondo tempo. Superiorità numeriche: Spagna 2/6 + 2 rigori (1 fallito), Italia 4/14 +1 rigore. Ammonito Oca (all. S) a 7.30 del secondo tempo. Crespi Barriga (S) fuori per tre falli a 1.40 nel terzo tempo. Nogue Frigola (S) fuori per tre falli a 1.33 nel quarto tempo.
CRONACA. L'Italia affonda subito i colpi. Alla seconda superiorità numerica passa con Palmieri che insacca da sotto su assit della Marletta (1-0). Il Setterosa, rispetto al match contro la Cina, è pimpante e raddoppia con Gant che trova la bella soluzione dal perimetro sul primo palo (2-0). Nel momento migliore succede l'episodo chiave: Bettini infila la terza superiorità ma per il Var è fuori tempo massimo. La Spagna reagisce: prima col centroboa Camus Amoros dal centro (1-2), poi con la mancina Ruiz Barril in più (2-2) e infine chiude il primo quarto avanti con la fuoriclasse Bea Ortiz che spara dentrio da un angolo impossibile il primo vantaggio iberico, superando la marcatura blanda di Galardi.
In apertura Bettini ha l'opportunità in più che manda sul palo ma alla quinta chance in extraman, ma poi fornisce l'assist del pareggio a Marletta dopo un bel giro palla da un lato all'altro del campo (3-3). Banchelli para un rigore ad Ortiz, l'Italia fallisce due extraplayer ma sgassa di nuovo: prima con la palomba di Tabani sul primo palo (4-3) e poi con la botta da fuori per il bis di Marletta che ridà il massimo vantaggio alle compagne (+2). La difesa chiude il terzo extraplayer spagnolo, ma poi nulla può sull'avanzata della mancina Ruiz Barril che spara sopra le mani di Banchelli il meno uno (4-5). Il Setterosa manovra bene e trova il cinque metri per fallo grave di Bea Ortiz su Palmieri: Avegno spiazza Terre Marti e fa 6-4. Nell'ultimo mezzo giro di lancette la Spagna è brava a smarcare Elena Ruiz Barril, la sorella, che da posizione due fulmina Banchelli (5-6).
Il terzo tempo comincia con le furie rosse decise a riprendersi la scena: Forca Ariza trasforma il cinque metri del pareggio, mentre Elena Ruiz Barrill fa il bis da fuori per il 7-6. L'Italia sbaglia ancora due occasioni in più, sbanda, ma trova il pareggio con una palomba d'autore di Bettini che fulmina Ester Ramos. La Spagna accusa il colpo e allora ancora la numero sei azzurra è protagonista dall'assist per un'inconsueta entrata al centro di Avegno che da pivot si regala la doppietta e il nuovo +1 (7-8). Ruiz Baril col mancino centra il tris in superiorità (8-8) ma Galardi è brava e scaltra a sgusciare dal centro trovarando il bel 9-8 di fine terzo tempo.
Picozzi apre il tempo con una magia dall'angolo per lo splendido incrociato sotto al sette il 9-7. La Spagna sbanda concede tre superiorità e alla dodicesima con il doppio extraplayer, Marletta imbraccia il fucile trova l'angolo giusto per il 10-7 e massimo vantaggio a metà tempo. L'Italia allenta la tensione e su azione insistita Prats Rodriguez col mancino trova il meno due, prima della bella rete da sotto di Viacava che si libera e spara il nuovo +3 (12-9). La rete dell'attaccante dell'Orizzonte a metà tempo taglia le gambe alle iberiche che davanti si inceppano e prendono il 13-9 per mano ancora di Marletta (quaterna), dopo una superiorità a dieci secondi dalla fine.
LA FORMULA. Due gironi da quattro squadre. Nell'altro girone (A) ci sono Olanda, Grecia, Ungheria e Australia. Le prime due di ciascun gruppo si qualificheranno per le finali del 23-25 giugno (Long Beach, California), ma disputeranno ugualmente la seconda fase del 19-21 aprile (ad Atene) per definire i piazzamenti. Nella stessa sede greca, attraverso un altro girone delle terze e quarte, verranno consegnati altri due pass. Gli ultimi due verranno fuori dal torneo di seconda divisione in programma dall’1 al 7 maggio (a Berlino).
WORLD CUP - Rotterdam 11-13 aprile
Girone B: Italia, Stati Uniti, Spagna, Cina.
martedì 11 aprile
Spagna-Stati Uniti 17-15 dtr (12-12)
Italia-Cina 14-13
mercoledì 12 aprile
Spagna-Italia 9-13
Stati Uniti-Cina 12-5
Classifica: Italia 6, Stati Uniti 4, Spagna 2, Cina 0.
giovedì 13 aprile
ore 16.00 Spagna-Cina
ore 20.30 Stati Uniti-Italia
foto Deepbluemedia.eu
CONVOCATE E STAFF. Silvia Avegno (CN Matarò), Lucrezia Cergol, Emma De March (Pallanuoto Trieste), Giusy Citino (Plebiscito Padova), Caterina Banchelli (RN Florentia), Chiara Tabani, Giuditta Galardi, Domitilla Picozzi, Agnese Cocchiere, Luna Di Claudio (Sis Roma), Valeria Maria Grazia Palmieri, Giulia Viacava, Giuseppina Aurora Condorelli, Dafne Bettini, Veronica Gant, Claudia Marletta (Orizzonte Catania). Con il CT Carlo Silipo, gli assistenti Cosimino Di Cecca, Elena Gigli, il preparatore atletico Valerio Viero, il medico Gianluca Camillieri, la fisioterapista Federica Ancidei, il team manager Barbara Bufardeci, il videoanalista Daniele Bianchi, l'arbitro Alessia Ferrari.