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A1 F. Finale scudetto Orizzonte-Padova 8-6. Giovedì c'è gara3

Pallanuoto
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Alla "Francesco Scuderi" di Catania le campionesse d'Italia in carica de L'Ekipe Orizzonte si prendono anche gara2 e battono 8-6 la vincitrice della regular season Plebiscito Padova. Partita affidata all'internazionale Petronilli e al croato Peris nell'ottica dello scambio culturale e arbitrale che prosegue tra le due Federazioni e che vedrà anche i nostri arbitri impegnati in Croazia. Giovedì 19 maggio prossimo appuntamento con gara3 alla piscina del Plebiscito. Fischio d'inizio alle ore 17.30 e diretta su RaiSport +HD e primo match ball per Catania.
In gara 1, venerdì scorso, le campionesse d'Italia sbancavano subito Padova 11-10. Tre volte sotto di due gol, soffrivano e lottavano fino alla fine, fino al gol decisivo di Hallingan a 35 secondi dalla sirena. La finale per lo scudetto numero 37 si gioca al meglio delle tre vittorie su cinque partite.

L'EKIPE ORIZZONTE-CS PLEBISCITO PD 8-6
L'EKIPE ORIZZONTE: Santapaola, Halligan 3, Spampinato, Viacava 1, Gant, Bettini 1, Palmieri 2, Marletta 1 (rig.), Emmolo, Vukovic, Longo, Leone, Condorelli. All. Miceli
CS PLEBISCITO PD: Teani, Barzon 1 (rig.), Gottardo, Borisova, Queirolo, Casson 2, A. Millo 2 (1 rig.), Dario 1, Armit, Meggiato, Centanni, Grigolon, Giacon. All. Posterivo
Arbitri: Petronilli e Peris
Note: parziali 3-1, 1-1, 3-2, 1-2. Superiorità numeriche: Orizzonte 4/13 + un rigore e Plebiscito 2/14 + tre rigori, di cui uno parato da Condorelli a Queirolo nel terzo tempo. Uscite per limite di falli Meggiato (P) nel terzo, Centanni (P), Viacava, Gant e Vukovic (O) nel quarto tempo. Spettatori 400

La partita. Avvio arrembante di Catania. Padova difende in pressing per arginare il palleggio delle siciliane. Perfetto equilibrio nei primi cinque minuti (1-1 a 1/3 per entrambe in superiorità), l’australiana Hallingan spezza l’equilibrio con un coast to coast vincente e capitan Palmieri in superiorità segna il primo break della partita (3-1). Brutte notizie per L’Ekipe: Marletta commette il secondo fallo grave ed è trascorso soltanto il primo tempo. Teani sventa per due volte il possibile -3 (doppia parata su Emmolo).
Cala un po’ il ritmo nel secondo tempo. Padova alterna la zona M in difesa. L’Orizzonte ha difficoltà nel palleggio ma dopo cinque minuti Palmieri scappa e guadagna un tiro di rigore (fallo di Centanni) che Marletta traduce in gol. Azione successiva, settima superiorità numerica per Padova e gol di Casson che con una finta dribbla tutta la difesa. 4-2 a metà gara.
Terzo tempo faticoso, in cui la squadra di Martina Miceli riesce comunque ad allungare. Merito della parabola di Viacava sulla sirena della fine del periodo (palomba che sorprende Teani, la palla sbatte sotto la traversa e carambola sulla faccia del portiere di Padova). In precedenza, insieme a due gol per parte, da segnalare la parata di Condorelli che neutralizza il rigore tirato da Queirolo quando si era sul 5-3 e il gol non convalidato a Bettini per due metri in doppia superiorità.
Fasi convulse nel finale. Padova prova a restare aggrappata con i due rigori che Barzon e Millo non sbagliano. Nel mezzo Palmieri gira in porta il pesantissimo ottavo gol de L’Ekipe e quarto in superiorità numerica. Al tramonto della partita, quando erano rimasti poco più di trenta secondi da giocare, Condorelli blocca sulla linea di porta la conclusione velenosa di Barzon che poteva riaprire gli ultimi secondi.

Le dichiarazioni dei protagonisti. Stefano Posterivo, allenatore del Plebiscito Padova. “Oggi ci è mancato tutto e loro hanno fatto tutto meglio di noi. Hanno dimostrando più voglia, cattiveria e fame, caratteristiche che erano anche le nostre. Bobbiamo fare qualcosa di più di loro se vogliamo sperare di allungare la serie. In questo momento, invece, accade esattamente il contrario. Oggi la mia squadra non mi ha dato, come capitava altre volte, la sensazione di poterla riprendere, al di là degli episodi. Abbiamo concesso cose facili. Siamo mancate molto di più in attacco, dove abbiamo fatta tanta confusione”.
Valeria Palmieri, capitano de L’Ekipe Orizzonte. “Forse siamo state più ciniche e determinate. Secondo noi questa era la gara più difficile da vincere e siamo orgogliosissime di aver giocato da squadra. C’è e sempre qualcosa da migliorare, anche quando si vince e allora rivedremo questa partita per capire e correggere gli errori. Ringrazio tutto il pubblico che è intervenuto alla Scuderi ed è stato magnifico. Fino a stasera non si pensa, da domani si resetta tutto e concentrate sulla prossima partita”.

Le finaliste a confronto. Di fronte le due squadre più blasonate del campionato; entrambe hanno chiuso la stagione regolare con 48 punti ma le venete di Stefano Posterivo sono prime per la migliore differenza reti negli incontri diretti (un gol in più a fare la differenza). Il Plebiscito Padova nel proprio palmares vanta 4 scudetti e tre Coppe Italia e ha raggiunto la settima finale scudetto negli ultimi otto anni; L'Ekipe Orizzonte di scudetti ne ha vinti 21, ai quali ha aggiunto otto Coppe dei Campioni, 3 Coppe Italia, una Coppa Len e una Supercoppa europea ed è la campionessa d'Italia in carica. Sulla panchina catanese siedono due campionesse olimpiche: l'allenatore Martina Miceli e il presidente Tania Di Mario, protagoniste con il Setterosa ai Giochi Olimpici di Atene 2004.

Finale scudetto - al meglio delle 3 su 5 - tutte in diretta su RaiSport +HD

Gara1 - venerdì 13 maggio
Plebiscito Padova-L'Ekipe Orizzonte 10-11

Gara2 - lunedì 16 maggio
L'Ekipe Orizzonte-Plebiscito Padova 8-6

Gara3 - giovedì 19 maggio
17.30 Padova (Plebiscito) Plebiscito Padova-L'Ekipe Orizzonte

Eventuale gara4 - domenica 22 maggio
14.15 Catania (Scuderi) L'Ekipe Orizzonte-Plebiscito Padova

Eventuale gara5 - mercoledì 25 maggio
18.30 Padova (Plebiscito) Plebiscito Padova-L'Ekipe Orizzonte

Finale terzo posto al meglio delle 2 su 3

Gara1 - domenica 15 maggio
SIS Roma-Vetrocar Verona 20-7

Gara2 - giovedì 19 maggio
20.30 Verona (Monte Bianco) Vetrocar Verona-SIS Roma

Eventuale gara3 - domenica 22 maggio
17.00 Ostia (Frecciarossa) SIS Roma-Vetrocar Verona

Così nelle semifinali playoff

Gara1 - mercoledì 4 maggio
Plebiscito Padova-Vetrocar CSS Verona 10-8
L'Ekipe Orizzonte-SIS Roma 7-6

Gara2 - sabato 7 maggio
SIS Roma-L'Ekipe Orizzonte 11-10
Vetrocar CSS Verona-Plebiscito Padova 3-8

Gara3 - martedì 10 maggio
L'Ekipe Orizzonte-SIS Roma 11-9

Così nei quarti di finale playoff

Andata - giovedì 28 aprile
Bogliasco 1951-SIS Roma 7-17
RN Florentia-Vetrocar Verona 7-15

Ritorno - domenica 1 maggio
SIS Roma-Bogliasco 1951 23-4
Vetrocar Verona-RN Florentia 15-8

La classifica del 5° e 6° posto è stata à definita in base al piazzamento nella regular season: Rari Nantes Florentia quinta e Bogliasco 1951 sesta.

Finale playout

Gara1 - sabato 30 aprile
Pallanuoto Trieste-Vela Nuoto Ancona 11-8
Como Nuoto Recoaro-NC Milano 11-7

Gara2 - sabato 7 e domenica 8 maggio
NC Milano-Como Nuoto Recoaro 8-7
Vela Nuoto Ancona-Pallanuoto Trieste 4-10

Vela Nuoto Ancona retrocessa in serie A2

Gara3 - sabato 14 maggio
Como Nuoto Recoaro-NC Milano 12-11

NC Milano retrocessa in serie A2

Foto Plebiscito Padova