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Superfinal World League. Martedì Australia-Italia

Pallanuoto
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La Super Final femminile della World League, 4-9 giugno 2019, Budapest, deciderà la prima squadra che accederà alle dieci qualificate per le Olimpiadi di Tokio. La Duna Arena, splendido teatro dei mondiali di Budapest 2017, sarà il palcoscenico per otto tra le migliori squadre mondiali. Le azzurre, vicecampionesse olimpiche e mai vincitrici del trofeo, sono inserite nel gruppo A con l'Olanda campionessa d'Europa, la Cina e l'Australia contro cui esordiranno martedì 4 giugno alle 20.15. Nell'altro girone gli Stati Uniti campioni olimpici dal 2012 e dal 2015 sul tetto del mondo (detentori della World League dal 2014), la Russia bronzo olimpico e mondiale e il Canada. "Sono otto squadre importanti ed è un piccolo mondiale ad un mese dall'evento iridato. Faremo le prove generali anche per capire come anche gli altri si sono adattati alle nuove regole - spiega il Cittì Conti alla vigilia - abbiamo lavorato intensamente queste due settimane a Roma, e questo torneo è ideale per provare ciò su cui abbiamo finalizzato l'attenzione anche per testarci sia dal punto di vista fisico che tecnico. Abbiamo ultimato il lavoro ad una lettura più rapida e veloce delle varie fasi di gioco ed ora sta alle ragazze sapersi adattare al meglio al cambiamento. Esordiremo contro l'Australia che è una squadra fisica per eccellenza e cercheremo di capire anche come gli arbitri fischieranno. Ovvero se consentiranno più le mani addosso e quindi fasi di pressing più forte, oppure come a Torino (alle finali di Europa Cup ndr) dove le squadre tendevano a chiudersi più in difesa a zona con meno lotta fisica. Torniamo a giocarci una fase finale importante che assegna un pass olimpico e tutte le nazionali vorranno far bene. Vedremo il responso del campo". Le azzurre hanno "assaggiato" la vasca adiacente alla Duna Arena per una sessione di stretching, scioglimento e tiri in porta. Lunedì doppio allenamento prima dell'esordio di martedì. Gare live sul sito Fina TV.

I PRECEDENTI. La parata decisiva a 11 secondi dalla fine sulla conclusione di Lincoln-Smith della Gorlero regalò tre punti d'oro nel gruppo B alle Olimpiadi di Rio, che spalancò le porte per l'argento azzurro a cinque cerchi. Tre reti di Garibotti trascinarono il Settrerosa all'8-7 finale. Di quella squadra australiana, composta da atlete che giocano soprattutto nelle università degli Stati Uniti, ci sono: Isabel Bishop, Bronwen Knox, Zoe Arancini, Keesja Gofers, Hannah Buckling e Rowena Webster. All'inizio dell'anno, l'Australia ha costretto gli Stati Uniti ai rigori nella finale del torneo di qualificazione Intercontinentale di Perth.  
Il 7 agosto del 2015 a Kazan il Setterosa tornava sul podio iridato dopo 12 anni battendo l'Australia, bronzo olimpico e vice campione mondiale uscente, ai tiri di rigore per 12-10. Determinante la parata di Teani sul quarto tentativo aussie di Buckling e il successivo gol di Garibotti. I risultati delle australiane alle  altre quattro edizioni dei Giochi Olimpici femminili parlano da soli: medaglia d'oro a Sydney 2000, quarte ad Atene 2004, bronzo a Pechino 2008 e Londra 2012. A Londra, Italia e Australia si affrontarono nella prima partita della fase a gironi e vinse l'Australia 10-8. Le azzurre conclusero il torneo al settimo posto. 

CRITERI DI QUALIFICAZIONE OLIMPICA. In gara nella rassegna nipponica ci saranno 10 squadre contro le 8 delle edizioni precedenti. Nove posti saranno in palio nei diversi tornei di qualificazione, mentre un posto è riservato al Giappone in qualità di Paese ospitante. Ogni selezione sarà formata da 11 atlete.
Il primo torneo che metterà in palio un posto per le Olimpiadi sarà la World League di Budapest, poi otterrà il pass per la rassegna a cinque cerchi anche la vincitrice dei Mondiali di Gwangju 2019, ma se quest’ultima avrà già ottenuto la qualificazione vincendo la World League, il pass andrà alla finalista perdente della rassegna iridata. Oltre alla qualificazione di diritto riservata al Giappone, altri cinque posti andranno alle formazioni che vinceranno i rispettivi campionati continentali. Nel caso in cui alcune delle vincitrici fossero già qualificate attraverso i tornei precedenti, la qualificazione andrebbe alla squadra meglio classificata nel rispettivo torneo continentale. Gli ultimi due posti saranno assegnati alle prime due squadre classificate nel torneo di qualificazione olimpica che precederà la rassegna a cinque cerchi.
Qualora un posto non venisse utilizzato, sarebbe ripescata la prima delle nazionali non qualificate al torneo di qualificazione olimpica, tranne nel caso in cui a non utilizzare il pass olimpico sia il Giappone, poiché in questa eventualità ad usufruire del pass olimpico sarà la prima squadra non qualificata nel campionato continentale asiatico.

CONVOCATE. Le convocate sono Elisa Queirolo (Plebiscito Padova), Rosaria Aiello, Arianna Garibotti e Roberta Bianconi (Fiamme Oro/L’Ekipe Orizzonte), Valeria Palmieri e Giulia Gorlero (L’Ekipe Orizzonte), Giulia Emmolo, Federica Lavi, Silvia Avegno, Giulia Viacava, e Carolina Marcialis (Rapallo Pallanuoto), Chiara Tabani, Giuditta Galardi, Domitilla Picozzi, Izabella Chiappini (SIS Roma). Nello staff, con il commissario tecnico Fabio Conti, gli assistenti Paolo Zizza e Marco Manzetti, il team manager Barbara Bufardeci, il preparatore atletico Simone Cotini, la psicologa Flavia Sferragatta, la fisioterapista Simona Tozzetti, il medico Gianluca Camillieri. Arbitro al seguito Alessandro Severo. Seguono il programma gare  e l'albo d'oro. 

Gruppo A
Olanda, Australia, Italia, Cina

Gruppo B
Stati Uniti, Russia, Ungheria, Canada

Programma
Martedì 4 giugno, 
Russia-Canada, 14:30
Olanda-Cina, 16:15
Stati Uniti-Ungheria, 18:30 arbitra Severo
Australia-Italia, 20:15 arbitri Ohme (Ger) e Dabbagihan (Usa)

Mercoledì 5 giugno,
Australia-Cina , 15:00
Stati Uniti-Canada, 16:45
Olanda-Italia, 18:30
Russia-Ungheria, 20:15

Giovedì 6 giugno  
Russia-Stati Uniti, 15:00
Olanda-Australia, 16:45
Canada, Ungheria, 18:30
Cina-Italia, 20:15

Venerdì 7 giugno - quarti di finale
A2-B3, 15:00
A3-B2 16:45
A1-B4, 18 : 30
A4-B1, 20:15

Sabato 8 Giugno - semifinali
5-8 posto, 15:00 e 16:45
1-4 posto, 18:30 e 20:15

Domenica 9 giugno - finali
7 ° posto, 15:00  
5 ° posto, 16:45  
3 ° posto, 18:30
Finale , 20:15

ALBO D'ORO

2004 Long Beach
Stati Uniti Ungheria Italia
2005 Kirishi
Grecia Russia Australia
2006 Cosenza
Stati Uniti Italia Russia
2007 Montréal
Stati Uniti Australia Grecia
2008 Santa Cruz de Tenerife
Russia Stati Uniti Australia
2009 Kirishi
Stati Uniti Canada Australia
2010 La Jolla (Stati Uniti)
Stati Uniti Australia Grecia
2011 Tianjin
Stati Uniti Italia Australia
2012 Changshu
Stati Uniti Australia Grecia
2013 Pechino
Cina Russia Stati Uniti
2014 Kunshan
Stati Uniti Italia Australia
2015 Shanghai
Stati Uniti Australia Olanda
2016 Shanghai
Stati Uniti Spagna Australia
2017 Shanghai
Stati Uniti Canada Russia
2018 Kunshan (Cina)
Stati Uniti Olanda Russia

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