Settebello soffre tre tempi poi si scrolla gli avversari con un break di 5-1 che chiude il match nel quarto periodo. Decisivo Echenique con una quaterna, e De Michelis che subentra in porta a Del Lungo e stoppa gli attacchi avversari prendendo solo la rete nel finale da Vasilev. La Russia sotto 6-4 aveva ribaltato il match sull'8-6 siglato dal mancino Nagaev. Sabato alle 18.30 semifinale contro l'Ungheria che ha battuto anch'essa nel finale il Montenengro 11-7, per cercare di conquistare uno dei tre pass per la Superfinal di World League a Belgrado (18-23 giugno), che darà il primo lasciapassare olimpico. Eliminata la Serbia, già qualificata come ospitante delle superfinal, che a sorpresa viene battuta 13-12 dalla Spagna. "L'avevo detto alla vigilia anche ai ragazzi che sarebbe stata una partita di sofferenza - commenta a caldo il Cittì Sandro Campagna. Abbiamo giocato per tre tempi slegati cercando più soluzioni personale e sbagliando tanto in attacco. Quando abbiamo giocato da squadra è uscito fuori questo parziale di 5-1 che ha deciso il match. Per ora ci prendiamo il risultato, ma per battere l'Ungheria serve ben altro. Alla fine del terzo tempo gli ho detto che stavamo producendo tanto ma dovevamo farlo di squadra, perchè ognuno voleva incosciamente essere protagonista invece di farlo tutti insieme. Del Lungo ha fatto bene ma con De Michelis volevo stoppare la facilità di trovare spazi da parte della Russia e con due belle parate ha ridato fiducia a tutta la squadra".
tabellino Italia-Russia 11-9
Italia: Del Lungo , F. Di Fulvio, Molina Rios 1, Figlioli 2, E. Di Somma, Velotto 1, Renzuto , Echenique 4, N. Presciutti 1, Bodegas , Aicardi 2, Bertoli , De Michelis . All. Campagna.
Russia: Fedotov, Suchkov, Vasilev 2, Dereviankin , Koptsev , Merkulov 1, Nagaev 2, Bychkov , Kholod 1, Lisunov 1, Shepelev 2, Statsenko . All. Evstigneev
Arbitri: Bender (Ger), Boudramis (Gre)
Note: parziali: 3-3, 3-2 ,1-3, 4-1. Russia con 12 giocatori a referto. Spettatori 400 circa. Ammonito Evstigneev (All. R) per proteste nel secondo tempo. De Michelis in porta nel terzo tempo. Nagaev (R) uscito per limite di falli nel terzo tempo; Kopsev (R) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 5/11, Russia 4/7.
CRONACA. Shepelev ci prova in controfuga ma passa il Settebello sul tandem Aicardi/Molina che insacca sul contrattacco (1-0). Il numero 12 russo però è caldo e pareggia dai 5 metri (1-1). Reazione azzurra con due extraman e uno trasformato da Echenique per il 2-1 di metà quarto. Figlioli spreca da solo facendosi parare da Fedotov il possibile +2 e Vasilev approfitta di una difesa che scala male con un tiro incrociato per il nuovo pareggio (2-2). Bertoli commette il primo fallo grave e passa la Russia con il tiro centrale di Merkulov (2-3); Echenique (doppietta) è bravo e lesto a trovare il secondo palo e ristabilire la parità con un bel diagonale.
Il tempo si apre con la perla di Aicardi servito dall'assist perfetto di Molina: il centroboa del Recco trova una torsione perfetta per il 4-3. I russi prima non sfruttano una doppia superiorità però al quarto extraman passano con Kholod che beffa Del Lungo da fuori (4-4). Il portiere del Brescia si supera sulla controfuga di Dereviankin e sul successivo extraman concesso per fallo di Shepelev, capitan Figlioli trova l'angolino a sinistra per il nuovo vantaggio azzurro (5-4). In chiusura c'è tempo anche per la perla di Velotto che sguscia come un caimano a Merkulov e ipnotizza Fedotov per il doppio vantaggio (6-4). Il tempo di un amen perchè Echenique commette secondo fallo grave, e stavolta il mancino Nagaev riporta ad un'incollatura la Russia (6-5).
Molina spreca da uno una doppia superiorità numerica, Aicardi un ulteriore extraman e i russi ribaltano il risultato: Lisunov sfrutta il quinto extraplayer dopo un a bella e veloce manovra, mentre lo scatenato Shepelev (doppietta) con un alzo e tiro insacca con l'aiuto della traversa. Gli azzurri vanno in confusione e allora gli ex sovietici prendono fiducia e passano ancora col mancino Nagaev in controfuga per il primo doppio vantaggio (6-8). Campagna cambia Del Lungo con De Michelis in porta e finalmente al settimo extraman, il "Chalo" accorcia sul 7-8 per la tripletta personale che ridà fiducia agli azzurri.
Figlioli sfrutta l'ottava superiorità per il pareggio in apertura (8-8), mentre la difesa finalmente stoppa due attacchi con una bella parata di De Michelis su Merkulov. L'Italia ha maggiore intensità, conquista altre due superiorità che sbaglia ma passa ancora: Echenique in controfuga libera l'inserimento di Presciutti che riporta in vantaggio i compagni. De Michelis chiude bene sulle conclusioni russe, mentre in attacco Koptsev (terzo fallo) concede il nuovo extraman che Aicardi trasforma con l'aiuto della traverso sfruttando l'assit di Velotto. La Russia non fa più male e allora ci pensa Ecjenique dopo una serie di finte a mettere il sigillo alla partita a 39 secondi dal termine. Il gol di Vasilev nel finale è buono solo per le statistiche.