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World League. Il 7bello riparte da Ruza

Pallanuoto
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Il Settebello vola a Mosca e da lì procede in pullman per Ruza, circa 110 chilometri ad ovest della capitale. Nella cittadina della Russia centrale la Nazionale azzurra, guidata da Alessandro Campagna, martedì 6 dicembre fa il suo esordio stagionale affrontando la Russia nel secondo turno di World League. L’arrivo è previsto nel pomeriggio con allenamento in serata. Nel primo turno, il 15 novembre, la Russia ha battuto la Georgia a Tiblisi 14-13 (gli azzurri riposavano perché il loro girone è a tre squadre). Vincere subito in Russia significherebbe quindi mettere già una seria ipoteca sul primo posto del girone e sulla qualificazione alla Superfinal di giugno prossimo.
E’ la prima partita ufficiale del Settebello dopo il bronzo olimpico a Rio 2016 e quella che apre il nuovo quadriennio olimpico che condurrà a Tokyo 2020. Per l’occasione il commissario tecnico ha convocato le medaglie olimpiche Marco Del Lungo, Nicholas Presciutti, Valentino Gallo, Niccolò Gitto, Michael Bodegas, Francesco Di Fulvio e Pietro Figlioli; i giovani Vincenzo Renzuto Iodice, Tommaso Busilacchi, Edoardo Di Somma e Roberto Ravina e i debuttanti Francesco Massaro e Nicola Cuccovillo. Si gioca all’Aquatic Palace di Ruza martedì 6 dicembre alle 19.00 locali, le 17.00 ora italiana. I direttori di gara sono il serbo Vojin Putnikovic e il greco Nikolaos Boudramis. Il delegato Fina è il russo Evgeny Sharanov. La riunione tecnica è prevista alle 13.00 dello stesso giorno (le 11.00 italiane) sempre all’Acquatic Palace. La partita sarà trasmessa in streaming su www.waterpolo.ru
"Le convocazioni sono state effettuate con l'obiettivo di vincere e di allargare la rosa alla luce dei primi collegiali stagionali effettuati a Brescia e al centro federale di Ostia - spiega Campagna. E' stata irrobustita la squadra affiancando ai più giovani elementi di esperienza. Sarà una partita dura, soprattutto dal punto di vista fisico. La nazionale russa ha cambiato tecnico ed è giudata da Dmitry Apanasenko che allenava la selezione under 19. Mi aspetto quindi un roster con l'inserimento di giovani del 1997 che vorranno mettersi in mostra. Noi ricominciamo con l'allargamento della rosa e spinti da grande entusiasmo. Abbiamo diverse opportunità per testate i giovani che si metteranno in evidenza durante il campionato. Tutti dovranno affrontare ogni allenamento con impegno per migliorare, guadagnare o conservare il posto in squadra con spirito costruttivo e sacrificio".


I precedenti. Italia-Russia è una partita tradizionalmente favorevole agli azzurri. Nelle ultime cinque edizioni della World League, dal 2011-2012 al 2015-2016, si sono affrontate sei volte, sempre nella fase preliminare, e il bilancio è di cinque vittorie dell’Italia e una sconfitta dopo i rigori. L’ultimo successo del team russo risale al 2 febbraio 2013 a Volgograd 12-10 dopo i tiri dai cinque metri (la partita si era conclusa 8-8).
Gli ultimi sei precedenti in World League: Italia-Russia 14-9 (16 febbraio 2016 a Torino), Russia-Italia 11-16 (20 ottobre 2015 a Mosca), Russia-Italia 12-10 d.t.r. (2 febbraio 2013 a Volgograd), Italia-Russia 13-6 (31 ottobre 2012 a Savona), Russia-Italia 4-10 (21 febbraio 2012 a Kirishi) e Italia-Russia 16-5 (15 novembre 2011 a Civitavecchia).
Ai campionati europei si sono affrontare sei volte da quando la Russia è diventata stato indipendente con cinque vittorie azzurre e una sconfitta: 9-8 a Sheffield 1993, 11-9 a Vienna 1995, 4-5 a Siviglia 1997, 7-6 a Firenze 1999, 12-6 a Malaga 2008 e 13-6 a Budapest 2014. Ai campionati mondiali cinque precedenti con l’Italia in vantaggio 3-2: 7-6 a Roma 1994, 8-6 a Perth 1998, 6-7 a Fukuoka 2001, 4-5 a Montreal 2005, 9-6 a Kazan 2015. Ai Giochi Olimpici soltanto due precedenti: la vittoria dell’Italia 11-9 ad Atlanta 1996 e il pareggio 7-7 a Sydney 2000.

LE PRESENZE IN NAZIONALE DEGLI AZZURRI CONVOCATI A RUZA
 
Marco Del Lungo (AN Brescia) 116
Nicholas Presciutti (AN Brescia) 58
Valentino Gallo (BPM Sport Management) 246
Niccolò Gitto (BPM Sport Management) 200
Nicola Cuccovillo (CN Posillipo) esordiente 
Vincenzo Renzuto Iodice (CN Posillipo) 24
Francesco Massaro (Chiavari Nuoto) esordiente 
Michael Bodegas (Pro Recco) 47
Francesco Di Fulvio (Pro Recco) 108
Edoardo Di Somma (Pro Recco) 1
Pietro Figlioli (Pro Recco) 193
Roberto Ravina (Carisa Savona) 1
Tommaso Busilacchi (DVSE Debrecen) 19

Nello staff, con il CT Alessandro Campagna, l’assistente tecnico Amedeo Pomilio, il team manager Alessandro Duspiva, la psicologa Bruna Rossi, il fisioterapista Luca Mamprin e il videoanalista Gianni Fedele.


La formula prevede che si qualificano alla Superfinal le vincitrici dei tre gironi europei, le prime quattro del torneo intercontinentale, più la squadra della Nazione ospitante.


Gruppo A: Romania, Germania, Slovacchia e Serbia
Gruppo B: Olanda, Croazia, Grecia e Francia
Gruppo C: Georgia, Italia e Russia

Calendario del Gruppo C

Georgia-Russia 13-14 a Tblisi il 15 novembre
Russia-Italia a Ruza il 6 dicembre
Italia-Georgia a Busto Arsizio il 10 gennaio 2017
Russia-Georgia il 14 febbraio 2017
Italia-Russia a Palermo il 14 marzo 2017
Georgia-Italia l'11 aprile 2017
Superfinal a otto squadre
20-25 giugno 2017 in sede da definire

Calendario completo e risultati

Albo d'oro

2002 Patrasso
1. Russia, 2. Spagna, 3. Ungheria
Italia eliminata nel girone di qualificazione
2003 New York
1. Ungheria, 2. Italia, 3. USA
2004 Long Beach
1. Ungheria, 2. Serbia&Montenegro, 3. Grecia
Italia quarta, battuta in finale per il 3° posto dalla Grecia per 12-9
2005 Belgrado
1. Serbia&Montenegro, 2. Ungheria, 3. Germania
Italia eliminata nei gironi di semifinale
2006 Atene
1. Serbia&Montenegro, 2. Spagna, 3. Grecia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2007 Berlino
1. Serbia, 2. Ungheria, 3. Australia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2008 Genova
1. Serbia, 2. USA, 3. Australia
Italia settima, battuta la Grecia nella finale 7°-8° posto per 11-7
2009 Podgorica
1. Montenegro, 2. Croazia, 3. Serbia
Italia quinta, battuta l'Australia nella finale 5°-6° posto per 11-10
2010 Nis
1. Serbia, 2. Montenegro, 3. Croazia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2011 Firenze
1. Serbia, 2. Italia, 3. Croazia
2012 Almaty
1. Croazia, 2. Spagna, 3. Italia
2013 Chelyabinsk
1. Serbia, 2. Ungheria 3. Montenegro
2014 Dubai
1. Serbia, 2. Ungheria, 3. Montenegro
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2015 Bergamo
1. Serbia, 2. Croazia, 3. Brasile
Italia settima, battuta la Cina nella finale 7°-8° posto per 16-9
2016 Huizou
1. Serbia 2. Usa 3. Grecia 4. Italia

Foto Deepbluemedia.eu