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Coppa Italia. Padova-Messina in finale

Pallanuoto
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Come nel 2015. Plebiscito Padova-Messina è la finale della sesta coppa italia femminile. Nella prima semifinale le campionesse d'Italia della Plebiscito Padova battono per 11-5 (3-0, 2-1, 4-1, 2-3) L'Ekipe Orizzonte, sfruttando al meglio le superiorità numeriche e con Teani in formato super. Tra le patavine triplette di Barzon e Queirolo; etnee che pagano la giornata no di Eggens e un passaggio a vuoto nella seconda e terza frazione. Nella seconda semifinale Messina sconfigge Cosenza per 13-8 (2-2, 1-2, 6-1, 4-3) solcando la differenza coi gol in parità, dopo aver inseguito nei primi due tempi (3-4) ed essersi sganciata nella terza frazione chiusa sul 9-4 con un break di 5-0 e le reti di Gitto, Morvillo, Kuzina, Radicchi e Chiappini, autrice di quattro gol. La finale del 2015, giocata l'8 marzo a Messina, fu vinta dalla Plebiscito Padova per 12-6 (6-1, 1-0, 2-3, 3-2) con tripletta di Queirolo, attuale capitano del Setterosa. 
In precedenza la Rapallo Pallanuoto aveva battuto 12-11 dopo i tiri di rigore (7-7 dopo i tempi regolamentari) la Bogliasco Bene nella finale per il quinto posto che aveva aperto il programma della seconda giornata della final six in svolgimento al Centro Federale di Ostia. In tribuna il commissario tecnico del Setterosa, argento olimpico a Rio de Janeiro, Fabio Conti.


Plebiscito Padova-L'Ekipe Orizzonte 11-5
Plebiscito Padova: Teani, Laura Barzon 3 (1 rig.), Ilaria Savioli 1, Gottardo, Martina Savioli 1, Queirolo 3, Alessia Millo 1, Dario, Giuditta 1, Robinson 1, Nencha, Casson, Franceschino. All. Posterivo
L'Ekipe Orizzonte: Jovetic, Sapienza, Garibotti 1, Eggens 1, Di Mario 2, Grillo, Palmieri 1, Marletta, Buccheri, Santapaola, Riccioli, Lombardo, Schillaci. All. Miceli
Arbitri: Paoletti e Scillato.
Note: parziali 3-0, 2-1, 4-1, 2-3. Ammonito per proteste Posterivo (coach del Padova) a 5'59'' del secondo tempo. Uscita per limite di falli Nencha (P) a 2'14'' del quarto tempo. Superiorità numeriche: Plebiscito 5/6 + un rigore e Orizzonte 3/12.


Sintesi. Le parate di Teani, il cinismo in attacco e l'aggressività difensiva trascinano le campionesse d'Italia in finale. Il primo tiro è di Millo, para Jovetic. In seguito Queirolo, capitano del Setterosa, mette a pieni giri il braccio destro e con due conclusioni dal centro (entrambe in superiorità numerica) a 1'37'' e a 2'07'' fissa il 2-0. Teani fa buona guardia su Eggens, Di Mario e Garibotti. Il diagonale dalla destra di Barzon invece vale un 3-0 pesante dopo otto minuti. L'Ekipe Orizzonte paga lo 0/4 con la superiorità numerica: Di Mario cancella lo zero in casella al quinto tentativo (3-1). In seguito nuovo mini break della Plebiscito Padova con Barzon e la palomba di Millo da posizione defilata per il 5-1 che porta al cambio campo. Si riparte con le campionesse d'Italia che alimentano il vantaggio con i gol in sequenza di Ilaria Savioli, Barzon (rigore), Martina Savioli e Queirolo (9-1). Palmieri interrompe gli otto minuti di digiuno delle etnee, firmando il 9-2 che conclude il terzo periodo. Miceli sfrutta la breve pausa per scuotere le sue ragazze che tirano fuori orgoglio ed esperienza. Eggens, sei gol nei quarti contro Bogliasco, Di Mario e Garibotti superano Teani, grande protagonista del match (9-4). Ma Padova riprende a macinare gioco e gol: Robinson e Galardi timbrano l'11-5 finale.


WP Messina-Cosenza 13-8
WP Messina: Ventriglia, Begin, Gitto 1, Chiappini 4, Morvillo 3, Radicchi 1, Kuzina 2, Marchetti, Rosaria Aiello 2, Arruzzoli, Laganà. All. Mirarchi.
Cosenza: Sotireli, Citino, Di Claudio, De Cuia 1, Silvia Motta 2, Guannan, D'amico 1, Nicolai, Pomeri 1, Presta, Roberta Motta 2, Garritano 1, Manna. All. Capanna.
Arbitri: Severo e Valdettaro.
Note: parziali 2-2, 1-2, 6-1, 4-3. Messina con 11 giocatrici a referto. Uscita per limite di falli Di Claudio (C) a 5'20'' del quarto tempo. Superiorità numeriche: Messina 6/8 e Cosenza 3/7.
 
Sintesi. Doppio vantaggio delle siciliane con Rosaria Aiello dopo quaranta secondi e Chiappini a 2'24'', cui rispondono Pomeri a 3'33'' e Roberta Motta a 5'32'' per il 2-2 che chiude una prima frazione giocata a viso aperto dalle due squadre. In acqua i ritmi sono alti. Silvia Motta porta avanti le calabresi dopo 2'04'' nel secondo tempo ma la replica dell'italo brasiliana Chiappini, capocannoniere della serie A1, è immediata (3-3). Gitto e Kuzina provano a impensierire Sotireli che risponde presente. Non bene invece Ventriglia sul diagonale di De Cuia che sigla il 4-3. Si riprende dopo il cambio campo. Morvillo ristabilisce la parità (4-4). Ma il match resta vibrante: Roberta Motta segna il 5-4 a 1'38'' e Chiappini a 1'57'' il 5-5. Le siciliane si caricano e producono lo strappo decisivo con Radicchi, Kuzina, Morvillo, Gitto che firmano il 9-5 in parità numerica. L'ultimo quarto si apre con due pezzi di bravura di Kuzina e Rosaria Aiello: la russa sorprende Ventriglia con una palomba dalla distanza; la numero 10 in calottina bianca, argento olimpico a Rio,  finalizza con un perfetto tap-in un assist chirurgico di Chiappini,(11-5). Cosenza torna al gol con Garritano (11-8). Poi le fiammate finali di Morvillo, D'Amico, Chiappini e Silvia Motta che portano al 13-8.


Finale 5°/6° posto
Rapallo-Bogliasco Bene 12-11 dtr
Rapallo: Lavi, Zanetta, Gragnolati 3, Avegno 2, Gagliardi, Repetto, Kohli 1, Sonia Criscuolo 1, Mori, Claudia Criscuolo, Cotti, Giustini. All. Antonucci.
Bogliasco Bene: Carola Falconi, Viacava 1, Zimmerman, Dufour, Trucco, Giulia Millo 3, Maggi, Rogondino 2 (1 rig.), Boero, Rambaldi, Agnese Cocchiere, Frassinetti 1, Malara. All. Sinatra.
Arbitri: Taccini e Ferrari.
Note: parziali 2-3, 2-1, 1-3, 2-0. Rapallo con 12 giocatrici a referto. In porta per Bogliasco il numero 13 Malara. Uscita per limite di falli Kohli (R) a 7'35'' del terzo tempo. Superiorità numeriche: Rapallo 4/7 e Bogliasco 1/4. Sequenza dei tiri di rigore: Zimmerman (B) gol, Sonia Criscuolo (R) gol, Rogondino gol, Zanetta gol, Viacava gol, Cotti gol, Frassinetti parato, Avegno gol, Mori gol, Gragnolati gol.


Sintesi. Il Rapallo vince la finale del quinto posto ai tiri di rigore dopo un prodigioso recupero operato nel quarto tempo con il 2-0 generato dalle reti di Gragnolati e Sonia Criscuolo su rigore. Decisivi dai cinque metri l'errore di Frassinetti e proprio il gol di Gragnolati. La partita si era aperta con la prima superiorità numerica trasformata da Kohli e con il rigore realizzato da Rogondino (1-1). La palomba di Giulia Millo e il tocco ravvicinato di Avegno fissano il 2-2. Frassinetti a tu per tu con Lavi non fallisce il 3-2 che chiude la frazione iniziale. Ritmi blandi nel secondo periodo. Poi due lampi di Rapallo con Avegno e Gragnolati che firmano il sorpasso (4-3). Repetto ha la palla per il 5-3, Malara para e poi serve un assist al bacio a Millo che sigla il 4-4 di metà partita. Accelera Bogliasco in apertura di terzo quarto con un altro colpo di biliardo di Millo e una conclusione dalla distanza di Viacava (6-4). Gragnolati tiene in scia la squadra Antonucci (6-5) che Rogondino riporta a -2 (7-5) a sei secondi dal suono della penultima sirena. Il match cala ulteriormente d'intensità. Ma i guizzi di Sonia Criscuolo a 5'07'' e Gragnolati a 5'48'' valgono il 7-7 e i tiri di rigore che completano la rimonta.


Il calendario della Final Six coppa italia femminile


Giovedì / Quarti di finale
A) Rapallo Pallanuoto-Cosenza Pallanuoto 5-7 trasmessa in diretta su Waterpolo Channel
B) Bogliasco Bene-L'Ekipe Orizzonte Catania 6-9 trasmessa in diretta su Waterpolo Channel


Venerdì / Semifinali 
Finale 5° / Rapallo-Bogliasco Bene 12-11 dtr (7-7) trasmessa in diretta su Waterpolo Channel
Plebiscito Padova - L'Ekipe Orizzonte Catania 11-5 trasmessa in diretta streaming su www.raisport.rai.it e in differita su Rai Sport + HD alle 00.30
Waterpolo Messina - Cosenza Pallanuoto 13-8 trasmessa in diretta streaming su www.raisport.rai.it e in differita su Rai Sport + HD all'1.45


Sabato / Finali 
Finale 3° posto / L'Ekipe Orizzonte-Cosenza alle 17 in diretta su Waterpolo Channel
Finale 1° posto / Plebiscito Padova-Messina alle 19 in diretta su Rai Sport + HD


Giudice arbitro: Alessia Ferri. Arbitri: Cristina Taccini, Alessia Ferrari, Giorgia Filippini, Marina Valdettaro, Giuliana Nicolosi, Daniela Scillato, Alessandro Severo ed Attilio Paoletti.


Albo d'oro
2012 Orizzonte Catania
2013 Orizzonte Catania
2014 Rapallo Pallanuoto
2015 Plebiscito Padova
2016 Bogliasco Bene