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World League. 7bello a Ruza per la Supefinal

Pallanuoto
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La Nazionale di pallanuoto vola in Russia. Destinazione Ruza, 115 chilometri da Mosca, dove da martedì 20 a domenica 25 giugno c'è la Superfinal di World League. Nella fase preliminare gli azzurri di Alessanrdo Campagna sono nel girone A con i campioni olimpici, del mondo e d'Europa della Serbia, gli Stati Uniti, decimi ai Giochi Olimpici di Rio 2016 e settimi ai mondiali di Kazan 2015 e il Kazakistan che si è qualificato con il quarto posto ottenuto nel torneo intercontinentale a Gold Coast. Prima l'Australia, secondi gli USA e terzo il Giappone. Partita d'esordio martedi alle 17 italiane, le 18 ora locale, con gli Stati Uniti che il 14 agosto del 2016 a Rio de Janeiro, nella quinta ed utlima partita del girone, ci hanno battuti 10-7. Sconfitta indolore che non ha impedito al Settebello di arrivare fino alla fine e conquistare la medaglia di bronzo (12-10 al Montenegro). Mercoledì c'è il big match con la Serbia (che ha vinto 10-8 la semfiianale di Rio) e giovedì il Kazakistan. Nel girone B della fase preliminare di Ruza si affrontano Australia, Croazia e Russia. Dopodichè gli incroci nei quarti, poi semifinali e finali.
"Un test molto importante in chiave mondiale - afferma il cittì Alessandro Campagna - che ci permette di capire quanto ci siamo avvicinati a Croazia e Serbia. Due superpotenze della pallanuoto che l'anno scorso si sono classificate meritamente prima di noi alle Olimpiadi. L'obiettivo è quello di ridurre il gap e questa è la prima opportunità. Ci apprestiamo a disputare la Superfinal di World League senza cambiare i nostri programmi di lavoro e con una squadra nuova per 4/13 rispetto a quella di Rio. Fondelli e Nicolas Presciutti sono rimasti ad allenarsi al Centro Federale di Ostia per un lavoro specifico". Per Mirarchi, Bertoli, Volarevic e Renzuto Iodice si tratta dell'esordio in Superfinal di World League. Goran Volarevic, italo-croato nato a Pula, ha ottenuto un quarto posto con gli azzurri agli Europei di Eindhoven 2012 e ha vinto la medaglia d'argento con la Croazia agli Europei di Krany 2003; Zeno Bertoli ha conquistato l'argento agli Europei di Zagabria 2010; Vincenzo Renzuto Iodice e Cristiano Mrarchi hanno rispettivamente 28 e 7 presenze con la Nazionale maggiore.
 
Squadra e staff per Ruza 2017. Marco Del Lungo, Zeno Bertoli e Alessandro Nora (AN Brescia), Vincenzo Renzuto Iodice (CN Posillipo), Alessandro Velotto (CC Napoli), Goran Volarevic, Pietro Figlioli, Matteo Aicardi, Michael Bodegas e Francesco Di Fulvio (Pro Recco), Valentino Gallo, Niccolò Gitto e Cristiano Mirarchi (BMP Sport Management). Nello staff, con il commissario tecnico Alessandro Campagna, l'assistente Amedeo Pomilio, il team manager Alessandro Duspiva, il medico Nicola Eugenio Arena, la psicologa Bruna Rossi, il fisioterapista Luca Mamprin e il video analista Francesco Scannicchio. L'arbitro italiano designato per il torneo è Raffaele Colombo di Como, avvocato, 32 anni da compiere il 25 giugno, internazionale dal 2014.


LA STORIA DEL SETTEBELLO


L’esordio della Nazionale italiana di pallanuoto ai Giochi Olimpici è avvenuto nel 1920 ad Anversa. I primi successi che hanno dato il via alla lunga tradizione azzurra risalgono agli anni ‘40: nel settembre 1947 l’oro agli europei di Montecarlo e ai Giochi di Londra 1948 il primo successo olimpico.
Il Settebello è tra le squadre di pallanuoto che hanno vinto di più al mondo. La sua storia è costellata da 25 medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei. Ha vinto tre Olimpiadi (Londra 1948, Roma 1960 e Barcellona 1992), tre campionati del mondo (Berlino 1978, Roma 1994 e Shanghai 2011) e tre campionati d’Europa (Montecarlo 1947, Sheffield 1993 e Vienna 1995).
E’ stata allenata dai migliori tecnici internazionali, ciascuno dei quali ha avviato un ciclo di successi contribuendo a dare lustro al blasone azzurro. Da Valle a Zoliomy, da Lonzi a Dennerlein, da Rudic a Campagna.
Il commissario tecnico attuale è Alessandro Campagna, 409 partite con la calottina della Nazionale e 325 panchine azzurre.
Alla guida del Settebello Alessandro Campagna ha conquistato 10 medaglie (un oro ai mondiali - 2 argenti e un bronzo agli europei – un argento e un bronzo olimpico – un argento e un bronzo ai Giochi del Mediterraneo – un argento e un bronzo in World League) e dopo 17 anni da Roma 1994 ha riportato l’Italia sul trono mondiale con il successo a Shanghai 2011. Argento ai Giochi Olimpici di Londra 2012 e bronzo a quelli di Rio de Janeiro. Il suo miglior risultato in World League è il secondo posto a Firenze 2011, che rappresenta anche il miglior risultato dell’Italia nella competizione.


IL MEDAGLIERE DEL SETTEBELLO


Medaglie ai Giochi Olimpici - 8

ORO (3)
Londra 1948, Roma 1960 e Barcellona 1992
ARGENTO (2)
Montreal 1976 e Londra 2012
BRONZO (3)
Helsinki 1952, Atlanta 1996 e Rio de Janeiro 2016


Medaglie ai Mondiali - 6


ORO (3)
Berlino 1978, Roma 1994 e Shanghai 2011
ARGENTO (2)
Madrid 1986 e Barcellona 2003
BRONZO (1)
Cali 1975


Medaglie agli Europei - 11

ORO (3)
Montecarlo 1947, Sheffield 1993 e Vienna 1995
ARGENTO (2)
Budapest 2001 e Zagabria 2010
BRONZO (6)
Torino 1954, Jonkoping 1977, Strasburgo 1987, Bonn 1989, Firenze 1999 e Budapest 2014 


CALENDARIO SUPERFINAL 2017 - RUZA, 20-25 GIUGNO
L'ora indicata è quella italiana (quella locale è +1)


Fase preliminare a gironi


1 giornata - 20 giugno
14.20 B CRO-JPN
15.40 A SRB-KAZ
17.00 A USA-ITA
18.30 Cerimonia di apertura
19.15 B AUS-RUS


2 giornata - 21 giugno
15.00 A USA-KAZ
16.20 A SRB-ITA
17.40 B AUS-JPN
19.00 B CRO-RUS


3 giornata - 22 giugno
15.00 B CRO-AUS
16.20 A SRB-USA
17.40 A KAZ-ITA
19.00 B JPN-RUS


Quarti di finale - 23 giugno


15.00 13 2A-3B
16.20 14 3A-2B
17.40 15 1A-4B
19.00 16 4A-1B


Semifinali - 24 giugno


15.00 P13-P16
16.20 P14-P15
17.40 V13-V16
19.00 V14-V15


Finali - 25 giugno


11.00 finale 7/8 posto
12.20 finale 5/6 posto
13.40 finale 3/4 posto
15.00 finale 1/2 posto
16.30 Cerimonia di chiusura


L'ALBO D'ORO DELLA WORLD LEAGUE


2002 Patrasso
1. Russia, 2. Spagna, 3. Ungheria
Italia eliminata nel girone di qualificazione
2003 New York
1. Ungheria, 2. Italia, 3. USA
2004 Long Beach
1. Ungheria, 2. Serbia&Montenegro, 3. Grecia
Italia quarta, battuta in finale per il 3° posto dalla Grecia per 12-9
2005 Belgrado
1. Serbia&Montenegro, 2. Ungheria, 3. Germania
Italia eliminata nei gironi di semifinale
2006 Atene
1. Serbia&Montenegro, 2. Spagna, 3. Grecia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2007 Berlino
1. Serbia, 2. Ungheria, 3. Australia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2008 Genova
1. Serbia, 2. USA, 3. Australia
Italia settima, battuta la Grecia nella finale 7°-8° posto per 11-7
2009 Podgorica
1. Montenegro, 2. Croazia, 3. Serbia
Italia quinta, battuta l'Australia nella finale 5°-6° posto per 11-10
2010 Nis
1. Serbia, 2. Montenegro, 3. Croazia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2011 Firenze
1. Serbia, 2. Italia, 3. Croazia
2012 Almaty
1. Croazia, 2. Spagna, 3. Italia
2013 Chelyabinsk
1. Serbia, 2. Ungheria 3. Montenegro
2014 Dubai
1. Serbia, 2. Ungheria, 3. Montenegro
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2015 Bergamo
1. Serbia, 2. Croazia, 3. Brasile
Italia settima, battuta la Cina nella finale 7°-8° posto per 16-9
2016 Huizou
1. Serbia 2. Usa 3. Grecia 4. Italia

Il sito della FINA

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