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World League. Italia in finale con la Serbia

Pallanuoto
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Il Settebello gioca per l'oro. Nella prima delle due semifinali della World League di Ruza 2017 batte la Croazia 9-7 dopo i tiri di rigore
(6-6 alla fine dei tempi regolamentari) e domenica 25 giugno alle 15 affronta la Serbia campione di tutto che ha superato gli Stati Uniti anche lei ai rigori 13-11 (8-8 dopo i quattro regolamentari) nella finale per il primo posto.


Il commento del commissario tecnico Alessandro Campagna. "Soddisfatti di aver raggiunto la finale che andremo a giocarci con la Serbia, che come noi ha vinto ai rigori con gli Stati Uniti. Bene la difesa in inferiorità numerica, dove abbiamo concesso solo due gol su dieci situazioni, meno bene aver subito quattro gol ingenui a uomini pari e ciò non deve accadere. Giocare questo tipo di partite ci fa bene per crescere e verificare il nostro lavoro".


La partita. L'Italia difende bene con l'uomo in meno (0/4 la Croazia nel primo tempo e 2/10 alla fine). La prima parata è di Del Lungo su
Jokovic, il primo gol di Loncar in rovesciata a sorprendere tutti. Gli azzurri hanno quattro buone occasioni per pareggiare e alla fine ci
riesce Gallo da posizione due. Il primo periodo si chiude in parità. Nel secondo arrivano i gol in superiorità numerica (due per parte) ma gli azzurri fanno la differenza con Di Fulvio a uomini pari e una difesa che gioca d'anticipo. Nel terzo tempo torna la parità: Fatovic pareggia dopo 56 secondi, non trascorre un minuto e Setka aprofitta del primo errore difensivo e trova la porta spalancata (Nora sceglie di marcare il centro e lo lascia libero di tirare), Figlioli fa 5-5 in superiorità numerica e del Del Lungo si supera sulla conclusione potente di Macan. Il Settebello è tanta roba. Quando attacca fa paura. Sta crescendo bene la squadra di Alessandro Campagna e per il gioco espresso meriterebbe di chiuderla nei tempi regolamentari. Nell'ultimo tempo, però, trova qualche difficoltà ad avvicinarsi e forza il tiro da fuori. Anche la stanchezza comincia a farsi sentire. La Croazia torna avanti con Buljubasic, poi ci vogliono sette minuti di forcing e recuperi per raggiungere il pareggio; Bertoli ci prova due volte (la prima dal centro) e Aicardi non è fortunato davanti a Bijac. Poi, quando mancano trenta secondi alla sirena e la palla è degli avversari, Di Fulvio la conquista a centro vasca e parte in velocità costringendo Setka al fallo da rigore che Figlioli trasforma. Dai cinque metri il match winner è Marco Del Lungo che para tre dei primi quattro rigori croati. Figlioli, Gallo e Di Fulvio fanno centro e quando Del Lungo respinge il tiro di Garcia Gadea non c'è più bisogno di continuare la serie.

L'unico precedente di quest'anno con la Croazia è stato il 28 aprile a Rijeka, in amichevole, con il successo del'Italia 5-4 e gol di Di Fulvio, Velotto, Renzuto Iodice, Bodegas e Aicardi. Nell'edizione 2017 della World League non si erano ancora affrontate. Nella precedente gli azzurri avevano vinto 9-8 all'andata e 14-12 dopo i rigori (9-9 i tempi regolamentari) al ritorno della fase preliminare che promosse l'Italia alla Superfinal in Cina. Sempre nel 2016, agli europei di Belgrado successo azzurro 8-6 nella semifinale per il quinto posto e vittoria della Croazia 10-7 nel girone B dei Giochi di Rio con 5 gol di Sukno, oggi grande assente per infortunio.


Play by play


Segue commento


MARCATORI AZZURRI DOPO CINQUE PARTITE


Figlioli 10
Renzuto Iodice 7
Bodegas 6
Aicardi 5
Nora 4
Di Fulvio 4
Gallo 4
Mirarchi 3
Gitto 1
Velotto 1


* Nella serie dei rigori contro gli USA: Figlioli, Gallo, Di Fulvio e Renzuto Iodice. Nella serie di rigori con la Croazia: Figlioli, Gallo e
Di Fulvio.


CALENDARIO E RISULTATI SUPERFINAL 2017 - RUZA, 20-25 GIUGNO 


L'ora indicata è quella italiana (quella locale è +1)


GIRONE A Serbia 9, Italia 5, USA 4, Kazakistan 0
GIRONE B Croazia 9, Russia 6, Australia 3, Giappone 0


Fase preliminare a gironi


1 giornata - 20 giugno
B CRO-JPN 13-5 (4-2, 3-0, 1-2, 5-1)
A SRB-KAZ 15-7 (3-0, 6-4, 3-2, 3-1)
A USA-ITA 7-9 dtr (5-5 tempi regolamentari 1-0, 2-0, 2-3, 0-2)
B AUS-RUS 5-11 (2-2, 1-2, 1-4, 1-3)


2 giornata - 21 giugno
A USA-KAZ 14-10 (3-0, 4-3, 4-2, 3-5)
A SRB-ITA 13-7 (2-1, 3-2, 4-3, 4-1)
B AUS-JPN 9-8 (2-3, 2-0, 2-3, 3-2) 
B CRO-RUS 12-7 (3-1, 2-2, 5-1, 2-3)


3 giornata - 22 giugno
B CRO-AUS 8-3 (3-0, 0-1, 3-0, 2-2)
A SRB-USA 15-8 (4-3, 6-1, 2-1, 3-3)
A KAZ-ITA 6-14 (0-3, 1-3, 2-5, 3-3)
B JPN-RUS 5-12 (2-3, 2-3, 0-2, 1-4) 


Quarti di finale - 23 giugno


13 2A ITA-3B AUS 13-5 (3-1, 4-2, 4-1, 2-1) 
15 1A SRB-4B JPN 19-10 (4-1, 6-0, 4-3, 5-6)
16 4A KAZ-1B CRO 3-19 (0-6, 2-3, 0-6, 1-4)
14 3A USA-2B RUS 8-6 (2-1, 4-2, 2-1, 0-2)


Semifinali - 24 giugno


P13 AUS-P16 KAZ 11-12 dtr (8-8 tempi regolamentari, 0-4, 3-1, 1-2, 4-1)
P14 RUS-P15 JPN 18-17 (12-12 tempi regolamentari, 3-4, 5-2, 4-3, 0-3)
V13 ITA-V16 CRO 9-7 (6-6 tempi regolamentari, 1-1, 3.2, 1-2, 1-1)
V14 USA-V15 SRB 11-13 (8-8 tempi regolamentari)


Finali - 25 giugno


11.00 finale 7/8 posto AUS-JPN
12.20 finale 5/6 posto KAZ-RUS 
13.40 finale 3/4 posto CRO-USA
15.00 finale 1/2 posto ITA-SRN
16.30 Cerimonia di chiusura

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