E’ quarto dopo le batterie dei 1500 con 14’50”11, vicino al primato personale. Obiettivo raggiunto e sabato 4 agosto alle 20.36 prova a coronare un sogno. Detti è tredicesimo. Eliminate Ferraioli nei 50 sl e le staffette miste
LONDRA
Undici azzurri in gara questa mattina, nella settima ed ultima giornata delle batterie e penultimo turno del nuoto olimpico che si conclude con le finali di sabato pomeriggio 4 agosto, quando tutta l’Italia farà il tifo per Gregorio Paltrinieri impegnato alle 20.36 (le 19.36 di Londra) nella finale dei 1500 stile libero.
All'Aquatics Centre di Londra l’Italia si specchia nei sorrisi di Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti, i due fondisti 17enni, i due talenti promettenti, i due amici che si allenano insieme al Centro Federale – Polo Natatorio di Ostia, seguiti costantemente dal tecnico federale Stefano Morini. Gregorio Paltrinieri, delle Fiamme Oro Roma e Coopernuoto, 18 anni da compiere il 5 settembre, ha vinto la sua serie e ha ottenuto il quarto tempo d’ingresso in finale con 14’50”11, vicino al suo personale di 14'48"94 nuotato quest’anno. Gabriele Detti, di Esercito e Team Lombardia, 18 anni da compiere il 29 agosto, si è classificato quarto in batterie e tredicesimo in classifica generale con 15’06”22 (il suo personale è di 15'02"45 di quest’anno). Il miglior tempo è del cinese Yang Sun con 14’43”25 e l’ottavo e ultimo per l’ingresso in finale è del polacco Mateusz Sawrymowicz con 14’57”56.
I commenti. Gregorio Paltrinieri. “Volevo far bene stamattina. L’obiettivo era quello di entrare in finale. Il Moro (il tecnico federale Stefano Morini) mi aveva detto di fare la mia gara e divertirmi. L’ho fatto! Ho spinto per andare avanti e agli 800 metri, quando ho visto che avevo un buon margine di vantaggio, mi sono un po’ rilassato, controllando sempre gli avversari diretti. Sono in finale e questa è già una grandissima soddisfazione e una splendida emozione. Domani vedremo. Agli europei la mattina aveva nuotato peggio. Se consideriamo che oggi alla fine mi sono anche risparmiato significa che ne ho ancora un po’ nelle braccia. Spero di andare sotto i 14’45”. Gabriele ed io l’abbiamo vissuta bene questa esperienza e ci siamo divertiti. Se devo migliorare qualcosa? Certo, ne ho molte di cose da migliorare e sulle quali lavorerò dalla prossima stagione. Quali sono? Le virate per esempio, ma anche la gambata sottacqua e la partenza”.
Gabriele Detti. “Che belle le Olimpiadi! Sono contento, anche se non ce l’ho fatta a centrare la finale sono soddisfatto. Dai mille metri ho cominciato a sentire una fatica allucinante. Voglio salutare e ringraziare amici e colleghi, tecnici e dirigenti dell’Esercito, del Team Lombardia e della Federazione Italiana Nuoto, i compagni di squadra e tutti quelli che mi hanno seguito da casa e dalle tribune”.
Il tecnico fedarale Stefano Morini. “Da settembre dell’anno scorso la Federazione Italiana Nuoto ha avviato il progetto del mezzofondo al Centro Federale di Ostia con un programma integrato fra impegni scolastici e agonistici. Abbiamo anticipato i tempi e sono molto felice di tutta la stagione dei ragazzi. Oggi abbiamo coronato un sogno e domani sono certo che Gregorio farà ancora qualcosa di buono. La gara del mattino? I ragazzi hanno difficoltà ad ingranare la mattina, perchè al mattino si sono allenati pochissimo dovendo andare a scuola. Hanno iniziato a lavorarci di più dopo il trofeo Settecolli Herbalife e dopo gli esami. La preparazione è stata effettuata prevalentemente di pomeriggio”. Sull’arrivo dei fondisti a Londra, Morini aggiunge. “Abbiamo fatto al scelta di arrivare a Giochi iniziati per rimanere più tempo possibile al Centro Federale di Ostia, nel nostro habitat ideale”. E del cinese Sun dice. “Il tempo in batteria l’ha fatto con facilità e leggera fatica, pertanto è veramente fuori dalla portata di chiunque in questo momento”.
La gara. Nella seconda serie dei 1500 stile libero Gabriele Detti è in corsia 2 e Gregorio Paltrinieri in corsia 5. Dopo cento metri Paltrinieri è primo. Ai 400 metri Gregorio è sempre davanti a tutti con 3’55”38 e comincia a staccarsi; Gabriele è quinto con 3’58”14. Agli 800 metri Paltrinieri passa in 7’52”35 e Detti è quarto in 7’59”77. Ai mille metri Greg è avanti di mezza vasca all’inglese Fogg con 9’51”36 e Gabriele è sempre quarto con 10’01”15. Ai 1400 Paltrinieri passa in 13’50”98 e chiude i 1500 in 14’50”11; Detti passa ai 1400 in 14’05”87 e tocca la piastra ai 1500 quarto in 15’06”22.
La prima azzurra ad entrare in acqua è stata Erika Ferraioli nella sesta delle dieci batterie dei 50 stile libero. La romana, 26 anni, portacolori di Esercito e Forum, allenata da Carlo Capotosti, bronzo europeo con la 4x100 stile libero a Debrecen, ha nuotato in 25”69 (a dieci centesimi dal suo primato personale di quest’anno) classificandosi trentaduesima (73 atlete in gara). Batterie velocissime, soprattutto le ultime tre, con il miglior tempo di 24”51 timbrato dalla olandese Ramoni Kromowidjojo e lo spareggio per il sedicesimo ed ultimo posto utile per l’ingresso in semifinale tra la islandese Sara Blake Bateman, la statunitense Kara Lynn Joyce e l’inglese Amy Smith che hanno fermato il cronometro dopo 25”28. Spareggio poi vinto dalla Smith con 24”82. E’ serena Erika Ferraioli. “Mi aspettavo di più. Stavo bene in acqua e volevo scendere sotto il mio migliore. Io sono serena”.
Le staffette miste si sono classificate undicesima la femminile con 4’02”20 e quattordicesima la maschile con 3’36”88. Nella 4x100 mista donne hanno nuotato Arianna Barbieri (1’00”80), Michela Guzzetti, Ilaria Bianchi e Federica Pellegrini. Nella 4x100 mista uomini in vasca Mirco Di Tora (54”67), Fabio Scozzoli, Matteo Rivolta e Luca Dotto.
I commenti. Federica Pellegrini. “Ci dispiace per la finale mancata. Anche questa gara ha dimostrato che il livello mondiale si alzato molto e anche noi della staffetta mista, nelle singole specialità, stiamo crescendo. La mia Olimpiade? Personalmente so di avere dato il massimo fino alla fine, come faccio sempre. Quello che non è andato e i motivi li analizzeremo insieme”. Sul suo futuro ha aggiunto. “Non smetterò di nuotare! Continuerò a farlo e ad allenarmi con nuovi obiettivi”.
Mirco Di Tora. “Il bello di questo sport è che si giudica dal cronometro e questa volta il cronometro ha detto che siamo stati tutti al di sotto delle nostre possibilità. Non abbiamo fatto una buona Olimpiade e adesso voltiamo pagina e ci rimettiamo a lavorare per tornare ai nostri livelli”.
Così gli Azzurri nelle batterie
50 stile libero F
32. Erika Ferraioli eliminata
RI 25"18 Chiuso, 5 ago 2006 agli Europei di Budapest
1500 stile libero M
4. Gregorio Paltrinieri 14’50”11 qualificato in finale
Passaggi ogni 100 metri: 57"10, 1'56"24, 2'55"92, 3'55"38, 4'54"64, 5'53"96, 6'53"05, 7'52"35, 8'51"71, 9'51"36, 10'51"18, 11'50"94, 12'50"83, 13'50"98, 14'50"11
13. Gabriele Detti 15’06”22 eliminato
Passaggi ogni 100 metri: 57"71, 1'57"72, 2'57"91, 3'58"14, 4'58"29, 5'58"62, 6'59"17, 7'59"77, 9'00"24, 10'01"15, 11'02"17, 12'03"11, 13'04"21, 14'05"87, 15'06"22
RI 14'48"28 Colbertaldo, 2 ago 2009 ai Mondiali di Roma)
4x100 mista F
11. Italia 4’02”20 eliminata
(Barbieri, Guzzetti, Bianchi e Pellegrini)
RI 4'01"92 Nazionale, 27 mag 2012 agli Europei di Debrecen
4x100 mista M
14. Italia 3’36”88 eliminata
(Di Tora, Scozzoli, Rivolta e Dotto)
RI 3'32"80 Nazionale, 27 mag 2012 agli Europei di Debrecen
Semifinali e FINALI dalle 20.30
200 DORSO F
100 FARFALLA M
50 STILE LIBERO M
50 stile libero F
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Massimo Cicerchia