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World League 2009<br>Italia-Montenegro 6-8

News Pallanuoto precedenti
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Azzurri in vantaggio sul 5-4. Ottima difesa. Super Tempesti che para anche un rigore a Mladjan Janovic. Nella seconda metà del quarto tempo escono i campioni d'Europa che chiudono la partita. La soddisfazione di Campagna

TRIESTE
E' un'Italia che piace, che entusiasma in vista dei Mondiali di Roma e del quadriennio appena iniziato. Il Montenegro vince, ma poco importa in un momento di crescita. Finisce 8-6 al Polo Natatorio - Centro Federale "Bruno Bianchi" di Trieste - la partita valida per la terza giornata della World League di pallanuoto, girone B europeo.
Per l'Italia si trattava del primo test probante della gestione Campagna, dopo il 10-2 inflitto alla Romania, contro la squadra che negli ultimi tre anni è arrivata alla medaglia d'oro agli Europei di Malaga e a piazzarsi al quarto posto alle recenti Olimpiadi di Pechino, battuta nella finale per il bronzo dalla Serbia. Di quel gruppo mancano solo il mancino Uskokovic, che si è ritirato dalla Nazionale, e Zlokovic, indisponibile, sostituito nell'occasione da Jokic.
La Nazionale si presenta in vasca ancora parzialmente rinnovata: dentro Saccoia e Giorgetti per Innocenzi e Gitto, in tribuna con Negri e Federico Lapenna.
Novità anche per quanto riguarda il pallone: si gioca con il nuovo "Mikasa" a fasce gialle, blu e rosa.
La partita è molto fisica. L'Italia comincia a zona, cercando di sfruttare la velocità e stringendosi in difesa, concede tre superiorità numeriche nel primo tempo, ne fallisce una e sfiora più volte il vantaggio. Il risultato si sblocca solo nel secondo parziale, con Aicardi già carico di due falli gravi, l'unico neo dei primi otto minuti effettivi. Passa il Montenegro a 9'24 con una girata ai due metri di Vukcevic pressato vanamente da Figari. L'Italia convince con una difesa attenta e aggressiva, abilmente guidata da capitan Tempesti, ma non riesce a trovare soluzioni offensive che portino al tiro vincente. Il Montenegro raddoppia con Nikola Janovic dai 5 metri a 12'55, ma Aicardi incrocia il -1 al termine di una controfuga nell'ultima azione del secondo tempo.
Nel terzo parziale l'Italia aggancia il 3-3. Il Montenegro allunga con Ivovic (3-1), che batte Tempesti sfruttando l'errato movimento della difesa azzurra che aveva vanificato la quinta superiorità numerica; risponde Felugo, domani 28enne, che supera Scepanovic dal perimetro; centra il pari Giorgetti servito da Mistrangelo in controfuga.
Mladjan Janovic riporta avanti il Montenegro (4-3) a 24'30 e infrange il tabù dell'uomo in più (1/8), ma poi perde l'occasione del più due su rigore: para Tempesti. E l'Italia,in superiorità numerica, prima impatta il 4-4 con un fraseggio Felugo-Gallo che conclude a schizzo, poi passa sul 5-4 con Fiorentini dall'angolo di sinistra. La gioia del vantaggio dura pochi secondi. In superiorità numerica per il 5-5 e dai cinque metri (con presunto fallo su Lapenna) per il 6-5 Ivovic sigla il sorpasso; Aicardi ai due metri realizza il 6-6, ma Mladjan Janovic firma il 7-6 ancora dai cinque metri. L'Italia prova ad allungare la partita ai rigori, ma si scompone e consente a Ivovic, miglior marcatore dell'incontro con quattro reti, di fissare l'8-6 conclusivo a 5 secondi dal termine.
Mai sconfitta fu più dolce. "Resta un po' d'amarezza perché se avessimo continuato a prestare la stessa attenzione difensiva anche nell'ultimo parziale, forse saremmo riusciti almeno ad allungare la partita ai rigori - sottolinea il Ct Campagna - Sapevamo che sarebbe stata una partita vera, da cui imparare, capire come proseguire il lavoro di costruzione e avvicinamento al Mondiale. Il Montenegro è venuto qui per metterci sotto dal punto di vista fisico e mentale. Ha giocato molto aggressivo, ma siamo riusciti a tenergli testa, dimostrando che abbiamo buone potenzialità. C'è ancora molto da lavorare sotto tutti i punti di vista, ma la squadra mi è piaciuta. Sono molto soddisfatto".
 
Italia-Montenegro 6-8
Italia: Tempesti, Figari, Giorgetti 1, Mistrangelo, Gallo 1, Felugo 1, Mangiante, Rizzo, Michele Lapenna, Aicardi 2, Di Costanzo, Fiorentini 1, Saccoia. All. Campagna.  
Montenegro: Scepanovic, Brguljan, Paskovic, Vukcevic 1, Nikola Janovic 1, Ticic, Mladjan Janovic 2, Danilovic, Ivovic 4, Radovic, Gojkovic, Jokic, Radic All. Borovic.
Arbitri: Spiegel (Ger) e Fernandes Escola (Spa).
Delegato FINA: Lonzi (Ita).
Note: parziali 0-0, 1-2, 2-1, 3-5. Superiorità numeriche: Italia 3/7, Montenegro 2/9. Nessuno uscito per limite di falli. Ammonito Campagna (Ct Italia) per proteste nel quarto tempo. Tempesti (I) ha parato un rigore a Mladjan Janovic nel quarto tempo, sul 3-4. In tribuna Negri, Federico Lapenna, Gitto e Innocenzi. Spettatori 1200 circa.


WORLD LEAGUE
CLASSIFICA E CALENDARIO GIRONE B EUROPEO
Classifica Girone B "europeo":
Montenegro 6; Italia 3; Romania 0
Montenegro qualificato di diritto
1 pass in palio

1^ giornata
21 gennaio
Italia-Romania 10-2 a Genova
riposa Montenegro

2^ giornata
17 febbraio
Montenegro-Romania 13-7 a Kotor
riposa Italia

3^ giornata
3 marzo
Italia-Montenegro 6-8 a Trieste
ore 19.45 in diretta su Rai Sport Più
riposa Romania

4^ giornata
15 aprile
Romania-Italia a Oradea
riposa Montenegro

5^ giornata
5 maggio
Romania-Montenegro
riposa Italia

6^ giornata
12 maggio
Montenegro-Italia a Herceg Novi
riposa Romania