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World League Settebello ad Almaty

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Esordio con la Cina il 12 giugno. Poi i padroni di casa del Kazakistan e Stati Uniti. Il cittì Campagna: "Obiettivo medaglia anche se saremo carichi di lavoro. Crescere nel corso del torneo". Diretta streaming

ROMA
Passate due settimane dall'inizio della preparazione olimpica, il Settebello campione del mondo ad Almaty (la vecchia Alma Ata ex capitale del Kazakhstan), per la finale della World League di pallanuoto in programma dal 12 al 17 giugno. L'esordio domani contro la Cina, allenata da una vecchia conoscenza della pallanuoto italiana Ricardo Azevedo (ex Camogli e padre di Toni ex Cremona e qui con gli Usa ndr), alle 14.50 locali (-4 ore in Italia), poi Kazakistan e Stati Uniti. Ieri l'allenamento del pomeriggio ed oggi doppia seduta per gli azzurri di Sandro Campagna. Alle 18 la riunione tecnica, l'Italia con 15 giocatori e 13 a referto.
"E' stato difficile lasciare fuori sei giocatori in questo momento della preparazione - spiega Campagna - Tutti avrebbero meritato di giocare la finale della World League. Al torneo di Cosenza saranno 18 ed effettuerò una prima reale selezione".
"La fase finale della World League rappresenta un primo test del percorso di avvicinamento alle Olimpiadi - continua Campagna - E' un appuntamento ufficiale e, malgrado i carichi di lavoro, punteremo a conquistare una medaglia. In questa prima fase di preparazione abbiamo lavorato con intensità, dedicando più tempo alla preparazione fisica e alla struttura del nostro gioco. Ora abbiamo l'occasione per provare quanto simulato in allenamento in partite ufficiali. Nelle prime partite potremmo soffrire fisicamente, perché pieni di lavoro; conto di crescere nel corso del torneo".
Il CT Sandro Campagna ha diramato le convocazioni che comprendono 15 giocatori: Christian Presciutti (AN Brescia), Valentino Gallo e Amaurys Perez (CN Posillipo), Valerio Rizzo (Carisa Savona), Tamas Marcz (Carpisa Yamamay Acquachiara), Maurizio Felugo, Niccolò Figari, Pietro Figlioli, Deni Fiorentini, Alex Giorgetti, Niccolò Gitto, Giacomo Pastorino e Stefano Tempesti (Ferla Pro Recco), Arnaldo Deserti (RN Bogliasco), Daniel Premus (Jadran Herceg Novi).
Lo staff è composto, oltre che dal cittì Alessandro Campagna, dall'assistente Amedeo Pomilio, dal team manager Francesco Attolico, dal preparatore atletico Alessandro Amato, dal fisioterapista Massimiliano Sarti, dal medico Gianfranco Colombo, dalla psicologa Bruna Rossi, dall'assistente videoanalisi Gianni Fedele, dal dirigente accompagnatore Roberto Petronilli. L'arbitro al seguito è Filippo Gomez.
 
Diretta streaming sul sito Fina
 
Calendario (orario locale, - 4 ore in Italia)
Girone A: USA, Italia, Cina, Kazakistan
Girone B: Brasile, Croazia, Australia, Spagna
  
12 giugno
Croazia-Australia alle 13.30
Italia-Cina alle 14.50
Brasile-Spagna alle 16.10
USA-Kazakistan alle 18.15
 
13 giugno
USA-Cina alle 14.10
Croazia-Spagna alle 15.30
Brasile-Australia alle 16.50
Italia-Kazakistan alle 18.15
 
14 giugno
Croazia-Brasile alle 14.10
Italia-USA alle 15.30
Australia-Spagna alle 16.50
Cina-Kazakistan alle 18.15
 
15 giugno - quarti di finale
1. 2A-3B alle 14.10
2. 3A-2B alle 15.30
3. 1A-4B alle 16.50
4. 4A-1B alle 18.15
 
16 giugno
- semifinali per il quinto posto
perdente 1 - perdente 4 alle 14.10
perdente 2 - perdente 3 alle 15.30
- semifinali
vincente 1 - vincente 4 alle 16.50
vincente 2 - vincente 3 alle 18.15
 
17 giugno
finale settimo posto alle 11.10
finale quinto posto alle 12.30
finale terzo posto alle 13.50
finale primo posto alle 15.10
 
Montepremi (345.000 dollari): 1. 100.000, 2. 70.000, 3. 50.000, 4. 35.000, 5. 30.000, 6. 25.000, 7. 20.000, 8. 15.000; squadre eliminate 15.000 dollari
    
Sistema di punteggio: 3 vittoria, 2 vittoria ai rigori, 1 sconfitta ai rigori, 0 forfeit 
  
Albo d'oro e piazzamenti dell'Italia
 
2002 Patrasso 
1. Russia, 2. Spagna, 3. Ungheria
Italia eliminata nel girone di qualificazione
        
2003 New York
1. Ungheria, 2. Italia, 3. USA
        
2004 Long Beach
1. Ungheria, 2. Serbia&Montenegro, 3. Grecia
Italia quarta, battuta in finale per il 3° posto dalla Grecia per 12-9
       
2005 Belgrado
1. Serbia&Montenegro, 2. Ungheria, 3. Germania
Italia eliminata nei gironi di semifinale
       
2006 Atene
1. Serbia&Montenegro, 2. Spagna, 3. Grecia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
       
2007 Berlino
1. Serbia, 2. Ungheria, 3. Australia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
       
2008 Genova
1. Serbia, 2. USA, 3. Australia
Italia settima, battuta la Grecia nella finale 7°-8° posto per 11-7
        
2009 Podgorica
1. Montenegro, 2. Croazia, 3. Serbia
Italia quinta, battuta l'Australia nella finale 5°-6° posto per 11-10
       
2010 Nis
1. Serbia, 2. Montenegro, 3. Croazia
italia eliminata nei gironi di qualificazione
  
2011 Firenze
1. Serbia, 2. Italia, 3. Croazia





Valerio Salvati
Nostro Inviato